Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo., stato passivo e opposizioni

Tribunale di Treviso – Fallimento: contratto di leasing anteriormente risolto per inadempimento e domanda di insinuazione al passivo proposta dal concedente.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 08 giugno 2017 - Pres. Caterina Passarelli, Giudici Gianluigi Zulian e Petra Uliana.

Fallimento - Contratto di leasing – Risoluzione per inadempimento – Azione anteriormente proposta – Opponibilità alla massa – Contestuali domande restitutorie o risarcitorie – Concedente -  Insinuazione al passivo – Ammissibilità – Art. 1526 c.c. - Necessaria completezza della domanda.

Data di riferimento: 
08/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13887/2017) – Fallimento ed ammissione al passivo in via privilegiata ex art. 2751 bis n. 5 c.c.: criteri da adottare al fine del riconoscimento della natura artigiana dell’impresa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., giugno 2017 n. 13887 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Loredana Nazzicone.

Fallimento – Impresa artigiana - Istanza di ammissione al passivo – Privilegio generale sui mobili – Riconoscimento - Applicazione dell’art. 2751 bis n.5 c.c. – Modificazione legislativa intervenuta – Natura artigiana dell’impresa – Valutazione - Criterio da adottare –  Momento in cui il credito è sorto – Testo all’epoca vigente - Considerazione necessaria

Data di riferimento: 
01/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13867/2017) – Istanza di insinuazione al passivo avanzata da un professionista che era stato, in precedenza, incaricato, dal liquidatore della fallita di redigere un piano di risanamento della società.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 giugno 2017 n. 13867 – Pres. Antonio Didone,  Rel. Andrea Scaldaferri.

Fallimento di una società in liquidazione – Stato passivo – Professionista incaricato dal liquidatore di redigere una relazione – Compenso – Istanza di insinuazione – Accoglibilità – Poteri del liquidatore –  Limiti - Necessità di una specifica delibera assembleare – Esclusione.

Data di riferimento: 
01/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12939/2017) – Data apposta dal certificatore su un documento informatico prodotto in sede di opposizione allo stato passivo: onere del curatore di contestarla da subito per metterne in dubbio la veridicità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 maggio 2017 n. 12939 – Pres. Antonio Didone, Rel. Carlo De Chiara.

Fallimento - Stato passivo – Prova del credito – Documento informatico – Data apposta dal certificatore – Presunzione di veridicità – Opposizione - Prova contraria – Onere gravante sul curatore – Sede di rinvio - Contestazione effettuata per la prima – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
23/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12548/17) – Fallimento: modalità corretta di presentazione dell’opposizione allo stato passivo pur in assenza della allegazione degli stessi documenti già allegati all'insinuazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 maggio 2017 n. 12548 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Ceniccola.

Fallimento – Impugnazione dello stato passivo – Documenti già inviati in fase di domanda di ammissione – Valorizzazione degli stessi - Mancata nuova produzione – Ammissibilità del ricorso.

Data di riferimento: 
18/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10944/17) – Fallimento e procedimento di impugnazione dello stato passivo: inapplicabilità della sospensione feriale ai fini del computo del termine se concernente crediti di lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. Unite civ., 05 maggio 2017 n. 10944 -  Primo Pres. Salvatore di Palma, Cons. Rel. Magda Cristiano.

Fallimento – Crediti concorsuali – Giudizi di accertamento – Regola della sospensione feriale Applicabilità – Giudizi concernenti crediti da lavoro - Esigenze di speditezza e concentrazione - Esclusione della sospensione.

Data di riferimento: 
05/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Fallimento e richiesta di insinuazione al passivo in prededuzione del creditore istante litisconsorte necessario: inaccoglibilità.

Tribunale di Milano, Sez. Fallimentare, 04 maggio 2017 – Pres. Alida Paluchowski, Giud. Rel. Francesca Mammone , Giud. Sergio Rossetti.

Fallimento – Reclamo – Rigetto – Creditore istante – Litisconsorte necessario - Costituzione in giudizio - Liquidazione delle spese a suo favore – Insinuazione al passivo in prededuzione – Credito nei confronti della società e non della massa - Ammissione - Esclusione.

Data di riferimento: 
04/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10662/2017) – Fallimento ed istanza di ammissione allo stato passivo: non decisività della mancata contestazione del credito da parte dal curatore.

Corte di Cassazione, Sez. VI Sottosezione 1, 02 maggio 2017 n. 10662 - Pres. Rosa Maria Di Virgilio - Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento –  Credito dell’istante - Curatore – Mancata contestazione - Giudice delegato - Verificazione dello stato passivo – Istruzione probatoria – Risultanze contrarie – Prevalenza.

Data di riferimento: 
02/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10041/17) – Fallimento ed insinuazione al passivo: prove del credito del lavoratore rappresentate da buste paga e modelli CUD.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 20 aprile 2017 n. 10041 - Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Maria Acierno.

Fallimento - Ex lavoratore dipendente -  Domanda di ammissione al passivo – Credito per retribuzioni o TFR – Buste paga e modelli CUD – Produzione  - Esistenza e della durata del rapporto di lavoro – Efficacia probatoria - Congruità.

Data di riferimento: 
20/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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