Art. 95. - Progetto di stato passivo e udienza di discussione.

Corte di Cassazione – Fallimento: ammissibilità dell’ insinuazione tardiva al passivo dei crediti purché diversi da quelli fatti valere in sede ordinaria o purché interessati da una modifica legislativa retroattiva.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 maggio 2016 n. 9618 – Pres. Forte, Rel Di Virgilio.

 

Fallimento – Stato passivo - Decreto di esecutività -  Preclusione interna – Insinuazione tardiva al passivo – Diversità del credito -  Requisito necessario.

 

Fallimento – Stato passivo - Decreto di esecutività – Legge retroattiva – Nuovi privilegi – Possibile diversa connotazione dei crediti ammessi.

 

Data di riferimento: 
11/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Riconoscimento degli interessi moratori ex D. Lgs. 231/2002, maturati anteriormente alla dichiarazione di fallimento.

 

Corte di Cassazione, Sez. IV civ., 05 maggio 2016 n. 8979 – Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

Fallimento – Interessi moratori – Periodo anteriore all’accertamento dell’ insolvenza – Riconoscimento -  Divieto ex art. 1, lettera a) del  D. Lgs. 231/2002 – Operatività limitata al periodo successivo.

Data di riferimento: 
05/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Ammissione al passivo fallimentare in privilegio ex art. 2751 bis n. 2 c.c.: necessità che l’incarico sia conferito al singolo professionista e non allo studio di cui faccia parte.

 

Tribunale di Padova 20 novembre 2015 - Pres. Est. Maiolino.

 

Fallimento – Studio associato -  Domanda  di ammissione al passivo -  Riconoscimento del privilegio di cui all'art. 2751 bis, n. 2 -  Inesistenza dei presupposti -  Prestazione resa dallo studio associato e non dal singolo professionista -  Inammissibilità di una legittimazione cumulativa o alternativa – Necessaria individuazione dell’avente diritto al compenso.

 

Data di riferimento: 
20/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rovigo – Ammissione alla procedura di concordato e riconoscimento della prededuzione al credito del professionista.

 

Tribunale di Rovigo 14 maggio 2015 - Est. Martinelli.

 

Concordato preventivo e fallimento – Consecuzione procedure – Credito del professionista – Riconoscimento della prededuzione – Ammissione al concordato  - Funzionalità della prestazione – Condizione necessaria.

 

Data di riferimento: 
14/05/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pavia – Ammissione al passivo fallimentare: verifica da parte del curatore dell’anteriorità dei crediti da conto corrente bancario rispetto al fallimento e necessità della produzione integrale degli estratti conti.

Tribunale di Pavia 12 maggio 2015 - Pres. Est. Balba.

Fallimento – Istanza di ammissione al passivo – Verifica - Curatore soggetto terzo – Contratti privi di data certa  –Applicabilità dell’art. 2704 c.c. - Integrazione della prova del credito azionato – Prova dell’anteriorità del credito rispetto al fallimento - Prova per testimoni o presunzioni – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
12/05/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Coltivatore diretto organizzato in forma di società semplice: possibile ammissione al passivo fallimentare in privilegio.

 

Tribunale di Udine 27 marzo 2015 - Pres. Bottan Griselli, Rel. Zuliani.

 

Fallimento – Impresa agricola -  Società semplice – Lavoro di soli familiari – Prevalenza rispetto agli altri fattori della produzione – Richiesta di ammissione al passivo – Privilegio ex art. 2751 n. 4 L.F. – Riconoscimento.

 

Data di riferimento: 
27/03/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Assimilabilità dello stato passivo esecutivo al titolo esecutivo giudiziale.

 

Cassazione civile, Sez.I, 20 gennaio 2015, n. 892 – Pres. Rordorf – Est. Di Amato. 

 

Ripartizione dell'attivo fallimentare – Cognizione del giudice delegato – Decreto di esecutività  -  Assimilabilità al titolo esecutivo giudiziale – Interpretazione – Apprezzamento di fatto.

 

Data di riferimento: 
20/01/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Esclusione dal creditore dal progetto di stato passivo. Conseguenze della mancata comunicazione via PEC al creditore del progetto di stato passivo.

 

Tribunale di Milano 11 dicembre 2014  - Pres. Est. Macchi.

 

 Fallimento –  Impugnazione  ex art. 98 L.F. - Progetto di stato passivo   – Creditore escluso - Indirizzo PEC regolarmente comunicato - Mancata comunicazione da parte del curatore -   Conseguente impossibilità del deposito ex art. 95 L.F. di documentazione integrativa – Produzione in sede di ricorso – Accoglimento – Condanna della fallimento alle spese.

 

Data di riferimento: 
11/12/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Venezia – Insolvenza dichiarata in altro Stato ed applicazione della legge italiana al giudizio pendente riassunto nei confronti della curatela.

Tribunale di Venezia 06 dicembre 2013 -  Est. Eugenia Italia.

Insolvenza dichiarata in Belgio – Deroghe alla lex concursus – Procedimento pendente in Italia – Applicabilità legge italiana – Improcedibilità.

Data di riferimento: 
06/12/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Revocabilità della transazione avvenuta davanti alla Direzione Provinciale del Lavoro.

Tribunale di Udine, 17 febbraio 2012 - dott. Gianfranco Pellizzoni - pres. rel. - dott. Francesco Venier - dott. Paolo Pettoello.

Data di riferimento: 
17/02/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine