Art. 96. - Formazione ed esecutivita' dello stato passivo., revocatoria

Corte di Cassazione (22666/2021) – Inopponibilità del credito portato da decreto ingiuntivo privo del decreto di esecutorietà e non compensabilità tra credito verso il fallito e debito opposto in via di eccezione revocatoria.

Corte di Cassazione, Sez.I civ., 11 agosto 2021, n. 22666 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Domanda di insinuazione al passivo – Credito portato da decreto ingiuntivo – Presupposto per l'ammissione – Dichiarazione di esecutività - Necessaria preventiva apposizione.

Fallimento - Domanda di insinuazione al passivo –  Curatore - Eccezione di cd. “revocatoria incidentale” - Credito della massa - Crediti vantati verso il fallito - Compensazione – Esclusione.

Data di riferimento: 
11/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di La Spezia – Liquidazione dei beni: considerazioni in tema di accessibilità, di promovibilità del fallimento, di rapporto tra accertamento endo-concorsuale ed eso-procedurale dei crediti e di legittimazione processuale del liquidatore.

Tribunale Ordinario di La Spezia, 02 aprile 2021 (data della pronuncia) – Giudice Gabriele Giovanni Gaggioli.

Sovraindebitamento – Debitore assoggettabile a fallimento e concordato, in particolare – Accesso alle procedure ex L. 3/2012 –Ammissibilità - Procedure concorsuali non effettivamente pendenti – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
02/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (282/2021) – Amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi: applicabilità in tema di formazione dello stato passivo dell'art. 7 della L. 52/1991 alle cessioni di credito dalla stessa stipulate.

Corte di Cassazione, Sez. VI , Prima civile, 12 gennaio 2021, n. 282 – Pres. Rel. Massimo Ferro.

Amministrazione straordinaria – Formazione dello stato passivo – Precedente cessione del credito – Art. 7 della l. n. 52 del 1991 – Applicabilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
12/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26870/2020) - Fallimento e proponibilità da parte del curatore, sia in sede di accertamento del passivo che di opposizione, di un'eccezione revocatoria volta ad escludere il riconoscimento di un credito o di una prelazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 26 novembre 2020, n. 26870 – Pres. Maria Acierno, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Curatore – Esame delle domande di insinuazione al passivo – Eccezione revocatoria del curatore – Ammissibilità –  Utilizzabilità anche in sede di opposizione – Proposizione di una revocatoria incidentale – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
26/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9136/2020) – Fallimento: problematiche relative all’eccezione revocatoria sollevata dal curatore in sede di accertamento del passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 maggio 2020, n. 9136 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Roberto   Amatore.

Fallimento – Accertamento del passivo – Curatore – Eccezione revocatoria – Prescrizione della relativa azione – Decorrenza dei termini di decadenza di cui all’art. 69 bis, primo comma, L.F.- Irrilevanza - Differenza ontologica tra prescrizione e decadenza - Irrilevanza.

Data di riferimento: 
09/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Latina – Crediti garantiti da pegno regolare e assoggettabilità a revocatoria dell’operazione di escussione della garanzia posta in essere dalla banca garantita dopo la dichiarazione di fallimento della società debitrice.

Tribunale di Latina, Prima Sezione Civile, 27 marzo 2020 – Giudice Tiziana Tenessa.

Pegno regolare – Fallimento della debitrice – Escussione della garanzia – Compensazione tra ricavato e maggior credito – Operazione revocabile ex art 67 L.F. – Inapplicabilità dell’esenzione prevista dall’art. 4 del D. Lgs. 170/2004 – Banca – Necessario ricorso all’insinuazione al passivo del credito.

Data di riferimento: 
27/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3024/2020) – Fallimento: revocabilità di un’ipoteca costituita mediante stipula solo formale, in periodo sospetto, di un mutuo fondiario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 febbraio 2020, n. 3024 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Stipula in periodo sospetto di un mutuo fondiario – Operazione volta a trasformare in privilegiato un preesistente credito chirografario – Revocabilità dell’ipoteca in tal modo costituita.

Data di riferimento: 
10/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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