revocatoria

Corte di Cassazione (31652/2024) – Amministrazione straordinaria: presupposto di revocabilità dei pagamenti anche se eseguiti in ottemperanza di un contratto di factoring. Calcolo degli interessi sulla somma da restituirsi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 dicembre 2024, n. 31652 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Amministrazione straordinaria – Revocabilità dei pagamenti eseguiti sulla base di un contratto di factoring – Presupposto e limite delle esenzione prevista dall'art. 6 della L. 52/1991.

Revocatoria fallimentare – Somma da restituirsi da parte dell'accipiens – Natura e decorrenza degli interessi dovuti.

Data di riferimento: 
09/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31463/2024) - La revocatoria è atto di conservazione della garanzia patrimoniale nel rapporto tra creditore e debitore, non può essere esperita nei confronti di atti posti in essere da terzi aventi causa del debitore.

Corte di Cassazione, Sez. III, 07 dicembre 2023, n. 31463 – Pres, Luigi Alessandro Scarano, Rel. Giuseppe Cricenti.

Azione revocatoria – Esperibilità solo nei confronti del debitore – Proponibilità anche nei confronti del terzo avente causa dal debitore a fronte di atti elusivi da quello posti in essere - Esclusione – Fondamento - Esperibilità nei confronti di quello dell'azione di responsabilità ex art. 2043 c.c.

Data di riferimento: 
07/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30127/2024) – Pagamento di forniture effettuate per la prima volta o regolate in modo diverso dalle precedenti: criterio da adottarsi per decidere dell'applicabilità dell'esenzione da revocatoria ex art. 67, comma 3, lettera a) L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 novembre 2024, n. 30127 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Forniture effettuate per la prima volta o regolate in modo diverso dalle precedenti – Pagamenti effettuati in periodo sospetto – Esenzione da revocatoria prevista dall'art. 67, comma 3, lett. a), l.fall. - Necessita perché risulti applicabile fare riferimento a quanto previsto contrattualmente.

Data di riferimento: 
22/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27454/2024) - Amministrazione straordinaria aperta prima del 16 luglio 2006: inapplicabilità dei termini di decadenza e prescrizione entro i quali ex art. 69 bis L.F. è esperibile la revocatoria fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 ottobre 2024, n. 27454 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Amministrazione straordinaria - Azione revocatoria fallimentare – Procedura aperta prima del 16 luglio 2006 -. Assoggettabilità alla legge fallimentare anteriore – Inapplicabilità dell'art. 69 bis L.F. in termini di decadenza e prescrizione – Fondamento.

Data di riferimento: 
23/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Fallimento: natura dell'azione intentata dal curatore ai fini del recupero delle somme indebitamente restituite ai soci dalla società poi fallita in violazione del disposto dell'art. 2467 c.c.

Corte d'Appello di Firenze, Sez. II civile – imprese, 15 ottobre 2024 – Pres. Ludovico Delle Vergini, Cons. Rel. Luigi Nannupieri, Cons. Fabrizio Nicoletti.

Società poi fallita – Avvenuta indebita restituzione di finanziamenti ai soci – Crediti da considerarsi postergati ex art. 2467 c.c.- Natura dell'azione promossa dal curatore volta al recupero di quanto reso – Azione di restituzione – Esclusione – Azione da considerarsi quale revocatoria fallimentare – Fondamento.

Data di riferimento: 
15/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25166/2024) - Revocatoria fallimentare e onere della prova, ai fini di escludere l'applicabilità dell'art. 67, primo comma L.F., gravante sul convenuto che eccepisca la sua “inscientia decoctionis”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 settembre 2024, n. 25166 – Pres. Francesco Terrusi, Rel Luigi Abete.

Revocatoria fallimentare ex art. 67, primo comma, L.F. - Stato di insolvenza - Presunzione di conoscenza da parte del convenuto - Prova contraria - Contenuto - Assenza di circostanze che ne attestino la ricorrenza – Insufficienza – Necessità di prove che depongano nel senso dell'inscientia decoctionis.

Data di riferimento: 
19/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20886/2024) - Il pagamento di un debito altrui eseguito dal terzo poi fallito integra un atto a titolo gratuito, revocabile ex art. 64 L.F., a meno che non risulti avere tratto un qualche vantaggio in termini economici.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 luglio 2024, n. 20886 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Soggetto terzo poi fallito – Antecedente avvenuto pagamento di un debito altrui – Effettuazione in periodo sospetto – Presunzione di gratuità – Revocabilità ex art . 64 L.F. salvo prova contraria - Intento di perseguire un interesse economicamente valutabile.

Data di riferimento: 
26/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catania – Fallimento: ai fini dell'acquisizione a favore della massa delle quote di una S.r.l., come trasferite dal fallito a titolo gratuito nei due anni antecedenti, è sufficiente l'iscrizione della sentenza nel registro delle imprese.

Tribunale di Catania, 11 luglio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Mariano Sciacca. Rel. Alessandro Laurino.

Fallimento - Atti a titolo gratuito – Trasferimento di beni immobili o di mobili registrati - Art. 64, secondo comma, L.F. - Acquisizione al patrimonio del fallimento mediante trascrizione della sentenza dichiarativa di fallimento - Quote di società a responsabilità limitata – Iscrizione della sentenza dichiarativa di fallimento nel registro delle imprese – Prodursi di quello stesso effetto.

Data di riferimento: 
11/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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