Art. 96. - Formazione ed esecutivita' dello stato passivo.

Corte di Cassazione (12119/2022) – Liquidazione coatta amministrativa e ritualità cui attenersi per decidere dell'ammissibilità delle domande tardive di insinuazione al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 aprile 2022, n. 12119 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Paola Vella.

Liquidazione coatta amministrativa – Procedura aperta successivamente all'entrata in vigore del d.lgs. n. 5 del 2006 – Domanda tardiva di ammissione al passivo – Percorso decisorio.

Data di riferimento: 
13/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11808/2022) – Estensione del giudicato endofallimentare.

Cass., Sez. 1, 12 aprile 2022, n. 11808, Pres. Valitutti, Est. Fidanzia

Accertamento del passivo - Giudicato c.d. endofallimentare - Estensione

L'ammissione del credito allo stato passivo non fa stato fra le parti fuori dal fallimento, poiché il cd. giudicato endofallimentare, ai sensi dell'art. 96, comma 6, L. fall., copre solo la statuizione di rigetto o di accoglimento della domanda di ammissione precludendone il riesame. 

Massima Ufficiale

Data di riferimento: 
12/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11000/2022) - Domande tardive e causa non imputabile del ritardo.

Cassazione civile, sez. I, 05 Aprile 2022, n. 11000. Pres. Scaldaferri. Est. Nazzicone.

Fallimento - Domande c.d. ultratardive - Prova del ritardo non imputabile – Contenuto

Data di riferimento: 
05/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catania – Fallimento del datore di lavoro: l'ammissione al passivo del credito spettante al dipendente a titolo di TFR obbliga il Fondo di Garanzia alla corresponsione di quanto in precedenza dal Fondo di Tesoreria non versatogli.

Tribunale civile di Catania, Sez. Lavoro, 01 aprile 2022 (data della pronuncia) – Giudice onorario Lidia Zingales.

Fallimento del datore di lavoro - Credito del lavoratore a titolo di TFR – Ammissione al passivo anche per la parte dovuta dal Fondo di Tesoreria – Conseguente liberazione di quel Fondo – Obbligo di pagamento ricadente sul Fondo di Garanzia.

Data di riferimento: 
01/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9850/2022) – Omessa comunicazione ex art. 97 l.fall. al creditore e termine per l’opposizione allo stato passivo.

Cass., Sez. 1, 28 marzo 2022, n. 9850, Pres. Cristiano, Est. Campese

Opposizione allo stato passivo fallimentare – Omessa comunicazione ex art. 97 L. fall. – Termine – Sei mesi dal deposito del decreto che ne ha dichiarato l’esecutività.

Data di riferimento: 
28/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9730/2022) – Ammissibilità dell’insinuazione al passivo di un credito in via privilegiata e della richiesta di ammissione in chirografo in sede di opposizione.

Cass., Sez. 1, 25 marzo 2022, n. 9730, Pres. Bisogni, Est. Terrusi

Domanda di insinuazione al passivo di un credito per interessi in via privilegiata – Limitazione alla richiesta di ammissione in chirografo in sede di opposizione - Domanda nuova – Esclusione.

Data di riferimento: 
25/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8463/2022) – Ipotesi di procedibilità del giudizio di condanna instaurato dai risparmiatori prima dell’apertura della l.c.a. contro un istituto di credito in liquidazione coatta amministrativa.

Cass., Sez. 1, 15 marzo 2022, n. 8463, Pres. Genovese, Est. Terrusi

Liquidazione coatta amministrativa – Istituti di credito – giudizio di condanna instaurato dai risparmiatori prima dell’apertura della l.c.a. – Ricorso per cassazione – Improcedibilità del ricorso – Esclusione –Ammissione con riserva ex 96 L. fall. – Affermazione. 

Data di riferimento: 
15/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8121/2022) – Amministrazione straordinaria di società che abbia contratto obbligazioni garantite da un terzo mediante dazione di pegno: il creditore garantito non può insinuarsi al passivo avvalendosi di tale prelazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 marzo 2022, n. 8121- Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Falabella.

Società in amministrazione straordinaria – Obbligazioni precedentemente contratte -   Diritto di pegno  costituito da un terzo in relazione a quelle –  Legittimazione del creditore garantito a insinuare al passivo la garanzia -  Esclusione.

Portata del privilegio speciale ex art. 46 TUB - accollo del debito - Esclusione.

Data di riferimento: 
14/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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