Art. 98. - Impugnazioni., reclami

Corte d'Appello di Brescia – Considerazioni in tema di riapertura di un fallimento che era stato chiuso ai sensi dell'art. 118, primo comma, nn. 3 e 4 L.F.

Corte d'Appello di Brescia, Sez. I civ., 11 gennaio 2022 – Pres. Donato Pianta, Cons. Rel. Annamaria Laneri, Cons. Giuseppe Magnoli.

Fallimento – Chiusura ex art. 181, nn. 3 e 4, L.F. - Istanza di riapertura - Proponibilità da parte di qualunque creditore, anche non destinatario di alcuna utilità – Stato passivo – Insinuazione – Necessità di una nuova istanza – Esclusione.

Data di riferimento: 
11/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10833/2021) – Fallimento: non attitudine del provvedimento emesso in sede di procedura di restituzione di beni ai terzi ex art. 87 bis L.F. ad acquisire efficacia di giudicato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 aprile 2021, n. 10833 – Pres. Magda Cristiani, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Soggetto terzo - Istanza di restituzione dei beni ex art. 87 bis L.F. - Presupposti perché venga accolta– Procedimento ex art. 103 L.F. - Attivazione possibile in caso di rigetto – Oneri  probatori più gravosi.

Data di riferimento: 
23/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22725/2019) Rigetto dell’opposizione alla sentenza di fallimento: le spese legali sostenute dal creditore istante, nella veste di litisconsorte necessario, non sono prededucibili, e non godono del privilegio ex artt. 2755 e 2770 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 settembre 2019, n. 22725 – Pres. Rosa Maria DI Virgilio, Rel. Rosario Caiazzo. 

Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Rigetto e condanna del fallito alle spese -   Stato passivo – Creditore istante per il fallimento – Giudizio ex art. 18 L.F.  – Partecipazione in qualità di litisconsorte necessario - Spese sostenute nel corso dello stesso -   Istanza di ammissione in prededuzione – Inaccoglibilità della richiesta – Spese non sostenute in funzione della procedura fallimentare.

Data di riferimento: 
11/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19151/2019) – Dichiarazione, senza fissazione di udienza, di inammissibilità della domanda di insinuazione tardiva di un credito, perché formulata oltre il termine di cui all'art. 101 l.fall. e mezzi di impugnazione.

Cassazione civile, sez. I, 17 Luglio 2019, n. 19151. Pres. Didone. Est. Lamorgese.

Domanda tardiva - Decreto di inammissibilità - Omessa udienza di verifica - Reclamo ex art. 26 l.fall. - Esclusione - Opposizione allo stato passivo - Ammissibilità - Fondamento

Data di riferimento: 
17/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Como – Fallimento e disciplina dei crediti prededucibili: ipotesi in cui è possibile ottenere il pagamento del credito in modo più snello senza dover far ricorso al procedimento di ammissione al passivo.

Tribunale di Como, Sez. I civ., 16 luglio 2019 – Pres. Paola Parlati, Rel. Alessandro Petronzi, Giud. Laura Serra.

Fallimento – Compensi spettanti agli ausiliari nominati ex art. 25 L.F. - Crediti prededucibili – Modalità di soddisfazione – Assenza di contestazioni – Possibile pagamento anche al di fuori del riparto – Presenza di contestazioni – Procedimento di accertamento del passivo – Necessario ricorso.

Data di riferimento: 
16/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Rimedio esperibile avverso il decreto del g.d. che modifica lo stato passivo in base al verificarsi o meno dell'evento condizionante l'ammissione. Opinioni dottrinali difformi e compensazione delle spese.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 27 febbraio 2019 – Pres. Alessandro Girardi, Rel. Alessandro Bagnoli, Giud. Petra Uliana.

Fallimento – Stato passivo – Ammissione con riserva – Evento condizionante - Verificarsi o meno – Decreto del g.d.  ex art. 113 bis L.F. - Impugnazioni possibili – Soluzione da preferirsi.

Data di riferimento: 
27/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Liquidazione coatta bancaria: preclusione del controllo giurisdizionale, a seguito di opposizione da parte di un creditore concorrente, in merito all'ammissione al passivo di crediti chirografari o postergati.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 04 ottobre 2018 – Pres. Rel. Filippo D'Aquino, Giud. Sergio Rossetti e Luca Giani.

Istituti bancari -  Liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Creditore concorrente - Impugnazioni – Limiti -  Ammissione di crediti privilegiati - Terzi titolari di diritti reali su beni e strumenti finanziari - Impugnazioni consentite – Ammissione di crediti chirografari – Opposizione -  Inammissibilità.

Data di riferimento: 
04/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22208/2018) Oneri degli istituti di credito e del curatore in sede di ammissione al passivo del credito.

Cassazione civile, sez. I, 12 Settembre 2018, n. 22208. Pres. Carlo De Chiara, rel. Albero Pazzi.

Insinuazione al passivo dell’istituto di credito - Onere di deposito degli estratti conto – Sussistenza. Onere del curatore di sollevare specifiche contestazioni in relazione a determinate poste – Sussistenza.

Data di riferimento: 
12/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Controcredito della procedura fallimentare nei confronti di un creditore ammesso al passivo e compensabilità civilistica in sede di riparto.

Tribunale Roma, 17 Maggio 2018. Pres. Antonino La Malfa, giudice Lucia Odello, rel. Guglielmo Garri.

Credito della procedura fallimentare per indennità di occupazione e spese legali – Compensazione giudiziale con il credito del creditore concorrente in sede di riparto – Ammissibilità – Applicabilità art. 56 l.f. – Esclusione.

Data di riferimento: 
17/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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