Art. 120. - Effetti della chiusura., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (10893/2024) – Proseguibilità dell’azione revocatoria fallimentare ove il fallimento sia stato chiuso per ripartizione finale dell'attivo, ex art. 118, comma 1, n. 3, e comma 2, L. fall.

Cass., Sez. 1, 23 aprile 2024, n. 10893, Pres. Ferro, Est. Dongiacomo

Azione revocatoria fallimentare - Giudizio pendente - Chiusura del fallimento per ripartizione finale dell’attivo - Art. 118, comma 1, n. 3, e comma 2, L. fall. - Legittimazione processuale del curatore - Sussistenza. 

Data di riferimento: 
23/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10760/2024) – La notifica di una cartella di pagamento di tributi dovuti dal contribuente fallito solo al curatore non è idonea a interrompere la prescrizione degli stessi nei confronti del debitore tornato in bonis.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 22 aprile 2024, n. 10760 – Pres. Giacomo Maria Stalla, Rel. Ugo Candia.

Fallimento - Contenzioso - Cartella di pagamento notificata al solo curatore - Inopponibilità al fallito una volta tornato in "bonis" per escluderne l'intervenuta prescrizione dei crediti tributari.

Data di riferimento: 
22/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7772/2024) – Indipendenza tra la decisione assunta in sede ordinaria e quella assunta in sede concorsuale secondo il rito speciale ed esclusivo dell'accertamento del passivo quand’anche tra le stesse parti e sul medesimo rapporto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 marzo 2024, n. 7772 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Decisione assunta in sede ordinaria - Decisione in sede di ammissione al passivo – Pronunce relative alle stesse parti e aventi per oggetto il medesimo rapporto - Possibile contrasto di giudicati - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
22/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27700/2023) –Rapporto tra giudizio ordinario finalizzato ad accertare la titolarità di un credito oggetto di cessione e giudizio volto a decidere della sua insinuabilità al passivo della società cedente fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 ottobre 2023, n. 27700 – Pres. Guido Mercolino, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Società in bonis - Cessione di credito anteriore al suo fallimento – Giudizio ordinario promosso dal debitore per accertare l'effettivo creditore -– Titolarità controversa tra fallimento del creditore cedente e terzo cessionario - Questione da necessariamente risolversi in sede di insinuazione al passivo - Esclusione - Fondamento.

Data di riferimento: 
02/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19371/2023) – Sanzioni amministrative: applicabilità nei confronti dell'amministratore di società di capitali poi dichiarata fallita.

Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, 07 luglio 2023, n. 19371 – Pres. Adriana Doronzo, Rel. Francesco Giuseppe Luigi Caso.

Data di riferimento: 
07/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16415/2023) – Fallimento: la domanda di insinuazione al passivo produce l’interruzione della prescrizione dei crediti anteriori onde è possibile richiederne la restituzione al debitore una volta tornato in bonis.

Corte di Cassazione, Sez. V Tributaria, 09 giugno 2023, n. 16415 – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Filippo D'Aquino.

Fallimento – Crediti anteriori – Insinuazione al passivo – Interruzione della prescrizione – Mancata soddisfazione – Chiusura della procedura - Esigibilità nei confronti del debitore tornato in bonis, non esdebitato.

Data di riferimento: 
09/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29670/2022) – La revoca del fallimento con provvedimento passato in giudicato rende improcedibile l'opposizione allo stato passivo nel frattempo proposta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 ottobre 2022, n. 29670 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi D'Orazio.

Fallimento – Stato passivo – Opposizione proposta da un creditore – Intervenuta revoca del fallimento in corso di causa – Improcedibilità dell'impugnazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33475/2021) – Fallimento: domanda proposta dal creditore volta ad ottenere il mero accertamento di un credito da portare poi in compensazione con un diverso credito vantato dalla procedura nei suoi confronti.

Corte di Cassazione, Sez. VI - 1, 11 novembre 2021, n- 33475 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Domanda di ammissione al passivo – Credito da portare in compensazione con un controcredito della procedura – Istanza volta al mero accertamento dello stesso – Inammissibilità -  Fondamento – Ipotesi alternativa – Istanza di ammissione per l'importo che residua operata la compensazione con un minor controcredito della procedura – Accoglibilità – Preclusione endofallimentare - Effetto che ne consegue.

Data di riferimento: 
11/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Cassazione (12559/2021) – La chiusura dell'amministrazione straordinaria ex L. 95/1979 determina, ai sensi degli art. 55 e 120 L.F., “il libero esercizio delle azioni verso il debitore per la parte non soddisfatta dei crediti per capitale e interessi".

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 maggio 2021, n. 12559 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Dichiarazione di fallimento - Interessi sui crediti chirografari – Sospensione - Effetto valido solo all'interno del concorso - Continuo maturarsi – Chiusura della procedura – Richiesta di pagamento – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
12/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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