Art. 223. - Fatti di bancarotta fraudolenta., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione – Concordato approvato ed omologato e comportamento dissipativo e distrattivo: possibile attivazione della giurisdizione penale a prescindere dalla revoca dell’ammissione.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 29 novembre 2016 n. 50675 - Pres. Fumo, Rel. Settembre.

 

Concordato preventivo – Approvazione ed omologazione – Proponente – Utilizzo in frode ai creditori – Possibile verificarsi – Disposizioni confermatrici.

 

Concordato preventivo – Omologa – Ipotesi di reato – Giurisdizione penale – Attivazione ante revoca - Ammissibilità.

 

Data di riferimento: 
29/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: reati di bancarotta documentale e patrimoniale. In particolare, vendita senza corrispettivo di beni anche immateriali.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 16 novembre 2016 n. 48283 - Pres. Sabeone, Rel. Settembre.

 

Fallimento – Amministratore – Reati di bancarotta - Condanna in  primo grado – Appello – Decisione motivata per relationem – Ammissibilità - Condizione necessaria.

 

Fallimento – Amministratore – Ipotesi di bancarotta patrimoniale – Cessione della certificazione SOA -  Vendita senza corrispettivo di beni anche immateriali – Rilevanza penale.

 

Data di riferimento: 
16/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Ammissibilità e termine prescrizionale dell’azione sociale di responsabilità esercitata nei confronti degli amministratori dal curatore di una S.r.l. fallita.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 agosto 2016 n. 17359 - Pres. Nappi, Rel. Di Virgilio.

 

Fallimento – Società a responsabilità limitata  - Curatore – Azione di responsabilità nei confronti degli amministratori – Esperibilità possibile ex art. 146 L.F. – Eventuale esercizio ex art. 2043 c.c. – Ammissibilità.

 

Data di riferimento: 
26/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: prova della posizione di amministratore di fatto al fine dell’imputabilità, per i reati contemplati dall’art. 223 L.F., di soggetti diversi da quelli formalmente investiti della qualifica.

 

Corte di Cassazione,Sez. V pen., 26 gosto 2016 n. 35569 - Pres. Fumo, Rel. De Marzo.

 

Fallimento – Fatti di bancarotta fraudolenta –Amministratori di fatto –  Qualifica -Condizione necessaria -   Esercizio di un’apprezzabile attività gestoria – Valutazione della prova  - Accertamento di merito.

 

Data di riferimento: 
26/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Presupposto oggettivo del reato di bancarotta fraudolenta documentale. L’uguale regime sanzionatorio di cui agli artt. 216 e 223 L.F e la discrezionalità del legislatore.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 24 marzo 2016 n. 12527 – Peres. Fumo, Rel. Bruno.

 

Fallimento – Bancarotta fraudolenta fallimentare – Interesse tutelato – Possibilità di una conoscenza documentata e giuridicamente utile delle scritture contabili.

 

Fallimento – Bancarotta fraudolenta – Presupposto – Depauperamento del patrimonio sociale – Bancarotta fraudolenta propria ed impropria - Identità del regime sanzionatorio - Costituzionalità Ragionevole apprezzamento del legislatore.

Data di riferimento: 
24/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Configurabilità dei reati fallimentari di bancarotta fraudolenta per distrazione, preferenziale, da irregolare tenuta delle scritture contabili ed impropria da reato societario.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 23 marzo 2016 n. 12398 – Pres. Sabeone, Rel. Micheli.

 

Fallimento - Bancarotta per distrazione – Sfasamento temporale tra condotta e dissesto – Configurabilità - Nesso causale e psichico – Condizione prescindibile.

 

Fallimento - Bancarotta per distrazione – Reato di pericolo –  Elemento soggettivo - Dolo generico – Consapevolezza dell’utilizzo distorto del patrimonio sociale.

 

Data di riferimento: 
23/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Bancarotta fraudolenta patrimoniale: fatti che la integrano e circostanze che la escludono. Criterio di commisurazione del danno in caso di sussistenza del reato.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 23 marzo 2016 n. 12399  - Pres. Fumo, Rel. Guardiano.

 

Bancarotta fraudolenta patrimoniale – Operazioni che la integrano – Garanzia fideiussoria ingiustificata – Depauperamento del patrimonio sociale – Ipotesi possibile.

 

Data di riferimento: 
23/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Ipotesi di concorso in bancarotta fraudolenta societaria da parte di un amministratore di fatto o di un soggetto in qualità di extraneus. Riesame del provvedimento cautelare degli arresti domiciliari.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 21 marzo 2016 n. 11919 – Pres. Marasca, Rel. Pistorelli.

 

Società fallita – Amministratore di fatto - Cassazione – Caratteristiche  dell’attività gestoria –  Bancarotta fraudolenta – Concorso legato a tale qualifica -  Concorso quale extraneus - Differenti ipotesi di imputabilità.

 

Data di riferimento: 
21/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione - Concordato preventivo seguito da fallimento: circostanze che escludono la responsabilità penale del commissario giudiziale in ordine ai reati di omessa denuncia, favoreggiamento reale e concorso in bancarotta.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 21 marzo 2016 n. 11921 – Pres. Marasca, Rel. Miccoli.

 

Conversione del concordato preventivo - Fallimento – Successione delle vicende concorsuali –Disuguaglianza delle procedure – Assorbimento cronologico – Esclusione.

 

Data di riferimento: 
21/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Bancarotta “riparata”: irrilevanza penale della distrazione in ipotesi di restituzione mediante compensazione, prima della sentenza dichiarativa del fallimento, dei beni o dei valori distratti.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen.,  05 febbraio 2016 n. 4790 -Pres. Nappi, Rel. Zaza.

 

Fallimento – Amministratore della fallita – Imputazione di bancarotta impropria da reato societario -  Restituzione del debito da parte della beneficiaria -  Anteriorità rispetto alla sentenza dichiarativa del fallimento – Esclusione della rilevanza penale della condotta – Restituzione anche tramite compensazione – Ammissibilità.

 

Data di riferimento: 
05/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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