Art. 8 - Durata massima delle misure protettive.

Tribunale di Treviso – Accesso ad uno strumento di risoluzione della crisi: la domanda di riconoscimento di misure protettive può essere presentata anche con soluzione di continuità nel limite massimo riconoscibile di 12 mesi.

Tribunale Ordinario di Treviso, Sez. II civ., 15 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Bruno Casciarri, Rel. Petra Uliana, Giud. Clarice Di Tullio.

Domanda di accesso ad uno strumento di risoluzione della crisi – Contestuale istanza di misure protettive - Possibilità del rinnovo anche non continuativo di tale richiesta – Necessario rispetto del limite massimo di durata di 12 mesi – Accoglibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
15/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Mantova – Deposito di domanda di concordato prenotativo e contestuale istanza di misure protettive: concessione e durata massima della loro efficacia. Possibile formulazione di tale richiesta anche in un momento successivo.

Tribunale di Mantova, Ufficio procedure Concorsuali, 16 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Andrea Gibelli, Rel. Mauro P. Bernardi, Giud. Alessandra Venturini.

Concordato preventivo prenotativo – Deposito del ricorso – Contestuale istanza di misure protettive – Concessione – Durata della loro efficacia – Carattere necessariamente temporaneo – Non necessario prolungamento fino al momento dell'omologazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
16/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – Concordato prenotativo ed effetti della pubblicazione della domanda nel registro delle imprese.

Concordato preventivo prenotativo - Misure protettive - Pubblicazione nel registro delle imprese - Effetti

Dalla data di pubblicazione della domanda di concordato preventivo prenotativo ex art. 44, CCII nel registro delle imprese, che contenga anche la richiesta di applicazione delle misure protettive del patrimonio del debitore ex art. 54, CCII, i creditori non possono iniziare o proseguire azioni esecutive e cautelari sul patrimonio o sui beni e sui diritti con i quali viene esercitata l’attività di impresa.

Data di riferimento: 
04/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Vicenza - Piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione: conferma da parte del tribunale, col decreto con cui ne dispone l'apertura, delle misure protettive richieste dal debitore in sede di ricorso per l'accesso alla procedura.

Tribunale Civile di Vicenza, 17 febbraio 2023 – Pres. Rel. Giuseppe Limitone, Giud. Paola Cazzola e Giovanni Genovese.

Piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione – Tribunale – Decreto che dispone l'apertura della procedura – Conferma delle misure protettive – Durata massima di un anno.

Data di riferimento: 
17/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Richiesta di misure protettive avanzata da una società successivamente e non contestualmente alla presentazione di una domanda di accesso ad una procedura di concordato preventivo prenotativa: ammissibilità.

Tribunale Civile di Roma, Sez. XIV, 04 novembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Fabio Miccio.

Istanza di riconoscimento di misure protettive e cautelari – Presentazione nell'ambito di una procedura unitaria di concordato preventivo – Richiesta non contestuale ma successiva a quella di accesso – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Benevento – L'inadempimento delle obbligazioni come lamentato dai creditori istanti non costituisce un motivo necessario o sufficiente per ritenere che il debitore versi in stato di insolvenza.

Tribunale di Benevento, Sez. II civ. - Ufficio preposto ai fallimenti, 18 dicembre 2019 - Pres. Rel. Michele Monteleone - Giud. Maria Letizia D'Orsi e Serena Berruti.

Istanza di fallimento - Debitore - Obbligazioni lamentate dai ricorrenti - Inadempimento -   Stato di insolvenza - Ragione non sufficiente per considerarlo sussistente - Obbligazioni in generale - Incapacità non meramente temporanea a soddisfarle regolarmente - Venir meno delle condizioni di liquidità e credito - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
18/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Fallimento: criteri necessariamente prudenziali di valutazione della c.d. "insolvenza prospettica".

Tribunale di Milano, Sez. Fall., 03 ottobre 2019 - Pres. Rel. Alida Paluchowski, Giud. Guendalina Pascale e Luca Giani.

Dichiarazione di fallimento - Riscontro della c.d. insolvenza prospettica" - Valutazione da svolgersi con la necessaria prudenza - Orizzonte temporale contenuto - Criterio essenziale.

Data di riferimento: 
03/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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