Art. 37 - Iniziativa per l'accesso alle procedure di regolazione della crisi o dell'insolvenza.

Corte di Cassazione (14414/2024) - Entro l'anno dalla sua cancellazione la società incorporata per fusione può, se insolvente, essere dichiarata fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 maggio 2024, n. 14414 – Pres. Luigi Abete, Rel. Paola Vella

Fusione per incorporazione - Società incorporata – Cancellazione dal registro delle imprese - Stato di insolvenza – Fallibilità entro l'anno.

Data di riferimento: 
23/05/2320
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Liquidazione controllata: ritualità della domanda in bianco per procedura da sovraindebitamento alternativa e legittimazione del creditore. Caratteristiche dello stato di insolvenza.

Tribunale di Parma, 04.07.2024 – Presidente dott.ssa Antonella Ioffredi, Consigliere relatore, dott. Enrico Vernizzi

Liquidazione controllata – Carattere residuale – Procedura da sovraindebitamento alternativa – Domanda in bianco - Prima udienza.

Liquidazione controllata – Legittimazione creditore – Interesse qualificato – Non necessarietà di un titolo esecutivo.

Data di riferimento: 
04/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Roma – Istanza di un creditore di liquidazione giudiziale: verifica incidentale da svolgersi da parte del giudice in merito all'esistenza del credito. Presupposto da cui dedurre la sussistenza dello stato di insolvenza.

Corte d'Appello di Roma, Sez. I civ., 30 aprile 2024 (data della pronuncia) – Pres. Diego Rosario Antonio Pinto, Rel. Cons. Gianluca Mauro Pellegrini, Cons. Ludovica Dotti.

Liquidazione giudiziale – Istanza di un creditore - Verifiche da svolgersi da parte del giudice - Accertamento incidentale circa l'esistenza del credito - Riscontro dello stato d'insolvenza - Impotenza patrimoniale al regolare adempimento delle obbligazioni – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
30/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (11495/2024) – Reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento: considerazioni in tema di intervenuta desistenza da parte del creditore istante e di accertamento dello stato d'insolvenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 aprile 2024, n. 11495 – Pres. Massimo Fero , Rel. Giuseppe Dongiacomo

Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Intervenuta desistenza da parte del creditore istante – Effetti - Ragione che L'ha determinata – Momento in cui è intervenuta – Circostanze rilevanti.

Data di riferimento: 
29/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Accesso al concordato semplificato: il controllo che il tribunale è chiamato a compiere nella fase di apertura è anche volto ad escludere la manifesta irrealizzabilità e implausibilità della proposta.

Corte d'Appello di Milano, Sez. IV civ., 21 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Alberto Massimo Vigorelli, Cons. Rel. Francesca Vullo, Cons. Anna Mantovani.

Concordato semplificato – Fase di apertura – Controllo che il tribunale è da subito chiamato a compiere – Natura ed estensione – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
21/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Terni - Liquidazione controllata: considerazioni in tema di presupposti perché un creditore possa richiederne l'apertura e affinché un professionista possa essere nominato liquidatore.

Tribunale di Terni, 08 marzo 2024 – Pres. Alessandro Nastri, Rel. Francesco Grotteria, Giud. Francesco Angelini.

Liquidazione controllata – Istanza di apertura avanzata da un creditore – Legittimazione dell'istante - Non necessità che il di lui credito sia giudizialmente accertato o sia basato su titolo esecutivo – Accertamento che in mancanza il giudice è chiamato a compiere.

Data di riferimento: 
08/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Torino - Liquidazione giudiziale: la legittimazione del creditore istante a richiedere l'apertura della procedura non è esclusa dal fatto che il debitore resistente affermi di vantare un controcredito da compensarsi.

Tribunale di Torino, Sez. VI civ. e Procedure concorsuali, 06 marzo 2024 – Pres. Vittoria Nosengo, Rel. Antonia Mussa, Giud. Maurizia Giusta.

Liquidazione giudiziale – Istanza di un creditore di apertura di quella procedura – Debitore resistente che eccepisca di vantare un controcredito da portare in compensazione – Circostanza non idonea ad escludere la legittimazione attiva in capo al soggetto istante – Fondamento - Possibile rilevanza solo ai fini dell'accertamento dello stato di insolvenza.

Data di riferimento: 
06/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Verona – Accordo di ristrutturazione: non è d'ostacolo all'omologazione il fatto che contempli una clausola c.d. “di infallibilità” che impegni un creditore, in caso di mancata esecuzione, a non instare per la liquidazione giudiziale.

Tribunale di Verona, 09 febbraio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Monica Attanasio, Rel. Pier Paolo Lanni, Giud. Luigi Pagliuca.

Accordi di ristrutturazione – Previsione di una clausola c.d. “di infallibilità” - Condizione perché non risulti d'ostacolo all'omologazione.

Data di riferimento: 
09/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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