Art. 37 - Iniziativa per l'accesso alle procedure di regolazione della crisi o dell'insolvenza., Art. 15. - Procedimento per la dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione (7258/2022) - Notifica del ricorso per fallimento al debitore irreperibile: modalità.

Cass., Sez. 1, 4 marzo 2022, n. 7258, Pres. Cristiano, Est. Fidanzia

Notificazione del ricorso per la dichiarazione di fallimento e del decreto di convocazione - Notifica a mezzo PEC non andata a buon fine - Impossibilità di compimento della notifica presso la sede attestata dall’Ufficiale Giudiziario - Presupposto dell’irreperibilità – Ulteriori ricerche.

Data di riferimento: 
04/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4030/2022) – Fallimento: in assenza di fatti ostativi la notifica del ricorso deve, ai sensi dell'art. 15 L.F., aver luogo da parte della cancelleria all'indirizzo PEC dell'imprenditore fallendo.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 08 febbraio 2022, n. 4030 – Pres. Rel. Mauro Di Marzio.

Dichiarazione di fallimento – Notifica  del ricorso – Modalità – Assenza di impedimenti –  Cancelleria – Necessario inoltro via PEC.

Data di riferimento: 
08/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Composizione negoziata: il giudice in sede di conferma della misure protettive può disporre che fino alla conclusione delle trattative non possa, con riferimento ad una procedura pendente, pronunciarsi sentenza di fallimento.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 26 gennaio 2022 (data della pronuncia) – G.D. Guendalina Alessandra Virginia Pascale.

Composizione negoziata crisi d'impresa – Istanza - Procedura prefallimentare pendente - Misure protettive e cautelari – Ricorso per la conferma – Esperto - Sussistenza di condizioni idonee - Giudice – Inammissibilità temporanea della pronuncia del fallimento – Termine finale – Conclusione delle trattative o archiviazione dell'istanza del ricorrente.

Data di riferimento: 
26/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Risoluzione del concordato preventivo: rilevanza della sola gravità dell’inadempimento, immodificabilità del piano e pronuncia non automatica del fallimento.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, 11 gennaio 2022  – Pres. Enrico Quaranta, Rel. Valeria  Castaldo, Giud. Marta Sodano.

Concordato preventivo – Risoluzione – Gravità oggettiva dell'inadempimento – Solo presupposto necessario – Imputabilità al proponente – Condizione non richiesta – Differenza rispetto alla responsabilità di diritto privato – Irrilevanza dell'elemento soggettivo e dell'impossibilità sopravvenuta della prestazione.

Data di riferimento: 
11/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Palermo – Legittimazione del titolare di un credito postergato a proporre istanza di fallimento. L'avvio della procedura di composizione negoziata della crisi di cui al D.L. 118/2021 e impedimento alla dichiarazione di fallimento.

Tribunale di Palermo, Sez. Fallimentare, 29 novembre 2021 - Pres. Giovanni D'Antoni, Rel. Gabriella Giammona, Giud. Giuseppe Rini.

Socio finanziatore – Legittimazione a proporre istanza di fallimento - Titolarità di un credito postergato – Irrilevanza – Fondamento.

Data di riferimento: 
29/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Comporta il rigetto del ricorso proposto ex art. 6 L.F. l'accertamento incidentale da parte del tribunale dell'avvenuta estinzione per prescrizione del credito posto a fondamento dell'istanza di fallimento.

Tribunale di Parma, 23 settembre 2021 – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Irene Colladet.

Dichiarazione di fallimento – Istanza di una creditrice ex art. 6 L.F. – Debitrice resistente - Dedotta prescrizione del credito – Accertamento incidentale da parte del giudice – Riscontro dell'avvenuta estinzione – Rigetto del ricorso.

Data di riferimento: 
23/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17216/2021) – Dichiarazione di fallimento: il superamento della soglia debitoria di cui all'art. 15, u.c., L.F. costituisce la condizione richiesta perché quella pronuncia possa aver luogo onde deve essere accertato dal giudice.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 giugno 2021, n. 17216 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Lunella Caradonna.

Dichiarazione di fallimento – Superamento della soglia di indebitamento - Condizione necessaria per addivenire alla pronuncia – Accertamento rimesso al tribunale – Verifica da effettuarsi sulla base degli atti istruttori.

Dichiarazione di fallimento – Superamento della soglia di indebitamento - Prova acquisita dal curatore solo successivamente alla pronuncia – Revoca della stessa.

Data di riferimento: 
16/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9594/2021) – Fallimento: per la notifica del ricorso di fallimento e del conseguente decreto di convocazione non ricorrono situazioni particolari che richiedono che si faccia ricorso alle modalità previste dal codice di rito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 aprile 2021, n. 9594 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Lunella Caradonna.

Ricorso per dichiarazione di fallimento e decreto di convocazione –  Modalità della notifica – Applicazione della disciplina speciale prevista dall'art. 15 L.F. – Finalità sottostante – Ipotesi particolari - Notifica ex art. 138 o 145 c.p.c. – Ricorso necessario -  Esclusione – Necessità -  Diritto di difesa comunque adeguatamente garantito – Fondamento.

Data di riferimento: 
12/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8982/2021) – Domanda di concordato in bianco volta a ritardare la dichiarazione di fallimento: inammissibilità. Dichiarazione di fallimento in pendenza di un procedimento di concordato preventivo: presupposti necessari.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 31 marzo 2021, n. 8982 – Pres. Maria Acierno, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo – Debitore – Istanza volta solo a  differire la dichiarazione di fallimento – Ipotesi di abuso del processo -  Inammissibilità della domanda.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Dichiarazione di fallimento e riscontro della legittimazione del creditore ricorrente: ipotesi di domanda incompatibile con la natura sommaria e incidentale del giudizio cui il tribunale è chiamato.

Tribunale di Parma, 17  marzo 2021 – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Marco Vittoria.

Dichiarazione di fallimento – Istanza ex art. 6 L.F. – Legittimazione del ricorrente – Tribunale - Giudizio sommario e incidentale - Affitto di azienda – Accertamento della natura simulata di quel contratto  - Riscontro da considerarsi incompatibile – Inammissibilità della domanda.

Data di riferimento: 
17/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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