Art. 119 - Risoluzione del concordato., Art. 186. - Risoluzione e annullamento del concordato.

Tribunale di Torino – Possibilità che l’impresa ammessa al concordato poi omologato sia, anche su istanza del P.M., dichiarata fallita seppure non sia ancora decorso il termine finale previsto per l’adempimento.

Tribunale di Torino, Sez. fallimentare, 26 luglio 2016 - Pres. Giovanna Dominici, Rel. Manuela Massino.

Omologa del concordato preventivo - Assenza di risoluzione o di annullamento - Mancata risoluzione dell’insolvenza o sopraggiungere della stessa - Istanza proposta dal Pubblico Ministero – Dichiarazione di fallimento - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
26/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Gravità dell’inadempimento richiesta per la risoluzione e l’annullamento del concordato preventivo dall’art. 186 L.F..

 

Tribunale di Ravenna 29 giugno 2016 - Pres. Gilotta, Est. Farolfi.

 

Concordato preventivo – Omologazione – Fase esecutiva – Pregiudizio per il singolo creditore  – Ricorso ex art.186 L.F. – Istanza di annullamento e risoluzione - Rilevanza non decisiva del caso singolo - Gravità dell’inadempimento - Dimensione  superiore – Requisito necessario.

 

Data di riferimento: 
29/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Trento – Esaurimento della procedura di concordato preventivo a seguito dell’omologa: riacquisto da parte dell’imprenditore della piena capacità d’agire e sua libera partecipazione a gare pubbliche.

Tribunale di Trento, 01 Giugno 2016 – giudice delegato Monica Attanasio, est.

Concordato preventivo – Richiesta chiarimenti al Giudice Delegato – Funzione consultiva - Insussistenza

Concordato preventivo – Omologazione – Esaurimento della procedura – Imprenditore – Riacquisto della piena capacità di agire.

Data di riferimento: 
01/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Modena – Concordato in continuità: irrilevanza di un ipotetico inadempimento in ragione del mero slittamento della tempistica intermedia dei pagamenti. Compensazione delle spese.

 

Tribunale di Modena 06 maggio 2016 – Pres. Zanichelli, Est. Mirabelli.

 

Concordato preventivo in continuità – Esecuzione -  Mancato rispetto dei termini intermedi di pagamento – Possibilità del rispetto dell’impegno finale - Inadempimento rilevante – Esclusione - Ricorso ex art. 186 L.F. – Non accoglimento.

 

Data di riferimento: 
06/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pordenone – Dichiarazione di fallimento in costanza di concordato preventivo omologato: necessità della previa risoluzione ex art. 186 L.F.

 

Tribunale di Pordenone 26 aprile 2016 - Pres. Pedoja, Rel. Petrucco Toffolo.

 

Concordato preventivo omologato – Obblighi assunti - Inadempimento del debitore – Creditore  - Presenza di precisi presupposti - Richiesta di risoluzione e annullamento del concordato – Proponibilità – Carenza dei presupposti - Istanza di fallimento – Inammissibilità.

 

Data di riferimento: 
26/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Nola – Insolvenza successiva all'omologa del concordato preventivo: possibilità, a prescindere dall'avvenuta risoluzione, per i creditori di agire in executivis e per il P.M. di richiedere il fallimento.

Tribunale di Nola, 17 marzo 2016 – Pres. Est. Eduardo Savarese.

Concordato preventivo omologato – Obblighi assunti – Mancato assolvimento –  Risoluzione non avvenuta – Azioni esecutive – Credito falcidiato – Possibile riconoscimento.

Concordato preventivo omologato – Insolvenza – Risoluzione non avvenuta – Dichiarazione di fallimento – P.M. – Iniziativa ammessa.

Data di riferimento: 
17/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Reggio Emilia – Risoluzione del concordato e dichiarazione d’ufficio del fallimento: questione di costituzionalità del combinato disposto degli artt. 137 e 186 L.F.

Tribunale di Reggio Emilia 28 ottobre 2015 - Pres. Savastano - Est. Varotti.

Fallimento - Pronuncia d’ufficio - Suprema corte di cassazione – Esclusione - Articoli 137 e 186 L.F. - Risoluzione del concordato e dichiarazione del fallimento – Domanda da parte dei creditori  - Mancanza – Inadempimento di non scarsa importanza -  Possibilità di una dichiarazione d’ufficio - Questione di costituzionalità.

Data di riferimento: 
28/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Risoluzione del concordato preventivo e dichiarazione di fallimento d’ufficio a seguito del D.Lgs. 5/2006 e del decreto correttivo 169/2007.

 

Cassazione Civile, Sezioni Unite, 15 maggio 2015, n. 9934 – Primo Pres. f.f. L.A. Rovelli, Pres. Sezione M.G. Luccioli e R. Rordorf, Rel. S. Di Amato

 

Concordato preventivo – Risoluzione – D.Lgs. 5/2006 – Ultrattività – Disciplina transitoria - Art. 186 L.F. – Fallimento d’ufficio – Abrogazione implicita.

 

Concordato preventivo – Risoluzione – D.Lgs. 169/2007 – Art. 186 L.F. – Fallimento d’ufficio – Abrogazione – Valore ricognitivo – D.Lgs. 5/2006.

 

Data di riferimento: 
15/05/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rovigo – Concordato preventivo: modifica della proposta; effetti (anche esdebitatori) nei confronti dei soci illimitatamente responsabili; valutazione di convenienza dei creditori.

Tribunale di Rovigo, decr. 8 luglio 2014 – Pres. Fraccon, Est. Martinelli.

 

Concordato preventivo – Modifica della proposta – Non esclude illiceità della condotta – Revoca del concordato.

 

Concordato preventivo – Art. 184, co. 2, l. fall. – Effetto esdebitatorio nei confronti dei soci illimitatamente responsabili – Patrimonio dei soci estraneo alla procedura.

 

Concordato preventivo – Trattamento deteriore rispetto al fallimento – Valutazione di convenienza riservata ai creditori. 

 

Data di riferimento: 
08/07/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Firenze – Proposta di concordato preventivo integrativa e migliorativa della proposta originaria e problematiche inerenti l’art. 179, comma 2, l.f.

Corte d’Appello di Firenze, 10 febbraio 2014, n. 262 – Pres. Mascagni, Est. Riccucci.

Concordato preventivo – Proposta di natura integrativa – Proposta migliorativa – Ammissibilità – Art. 179, comma 2, L.F. – Applicabilità.

Concordato preventivo – Art. 179, comma 2, L.F. – Mutamento delle condizioni di fattibilità del piano – Notizia da parte del tribunale – Necessità – Esclusione.

Concordato preventivo – Proposta integrativa – Modifica sostanziale della proposta originaria – Inammissibilità – Effetti.

Data di riferimento: 
10/02/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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