Art. 119 - Risoluzione del concordato.

Tribunale di Catania – Concordato liquidatorio omologato: dal momento in cui sia decorso il termine per l'adempimento come previsto di un credito, gli interessi moratori, anche in assenza di risoluzione, riprendono ad essere dovuti.

Tribunale di Catania, Sez. IV civ. - Procedure concorsuali, 25 gennaio 2025 (data della pronuncia) – Pres. f.f. Alessandro Laurino, Rel. Sebastiano Cassaniti, Giud. Alessandra Bellia.

Concordato liquidatorio – Chiusura – Mancato adempimento di un credito nel termine previsto – Assenza di risoluzione – Ripresa del decorso degli interessi moratori – Misura da riconoscersi.

Data di riferimento: 
25/01/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (32996/2024) - Fallimento, dichiarato in epoca successiva all'omologazione degli accordi di ristrutturazione dei debiti ex art. 182 bis L.F.: effetti che ne conseguono per i creditori già aderenti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 dicembre 2024, n. 32996 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Accordi di ristrutturazione - Dichiarazione di fallimento intervenuta successivamente all’omologazione - Conseguenze - Ammissione del crediti allo stato passivo nel loro ammontare iniziale – Detraibilità degli importi conseguenti a pagamenti nel frattempo intervenuti.

Data di riferimento: 
17/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Composizione negoziata: al debitore che non ha integralmente adempiuto ad un concordato omologato non è precluso l'accesso a quella procedura con conseguente riconoscimento di misure protettive.

Tribunale Ordinario di Ravenna, Sez. civile - Volontaria Giurisdizione, 25 ottobre 2024 (data della pronuncia) – Giudice Paolo Gilotta.

Concordato preventivo omologato – Debitore che non ha adempiuto integralmente alle obbligazioni assunte - Procedura non risolta - Composizione negoziata – Possibile accesso – Presupposti necessari – Riconoscimento di misure protettive.

Data di riferimento: 
25/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (15862/2024) – Concordato omologato e pronuncia di fallimento intervenuta “omisso medio” anni dopo la scadenza del termine per richiederne la risoluzione: insinuazione al passivo e permanere dell'effetto esdebitatorio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 giugno 2024, n. 15862 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo omologato - Dichiarazione di fallimento c.d. omisso medio - Istanza del creditore di insinuazione al passivo – Applicabilità o meno della falcidia concordataria – Differenza a seconda del momento in cui tale pronuncia è intervenuta.

Data di riferimento: 
06/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Livorno – Accordi di ristrutturazione omologati: inammissibilità di una domanda di modifica volta a stravolgerli e applicabilità, per analogia, della disciplina dell'annullamento e della risoluzione del concordato preventivo..

Tribunale di Livorno, 01 febbraio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Gianmarco Marinai, Giud.

Emilia Grassi e Massimiliano Magliacani.

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Intervenuta omologazione – Istanza di apportarvi modificazioni sostanziali – Inammissibilità se tali da stravolgerne il contenuto e non ad assicurarne l'adempimento– Inapplicabilità in quel caso dell'art. 182 bis, ottavo comma. L.F.

Data di riferimento: 
01/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Siracusa - L’art. 119 comma 7 CCII non è applicabile alle domande di apertura della liquidazione giudiziale per imprese che si trovino nella fase esecutiva di un concordato preventivo omologato sotto il vigore della legge fallimentare.

Trib. Siracusa, 30 gennaio 2024, Pres. Milone, Est. Maida

Concordato preventivo omologato e in corso di esecuzione alla data del 15/7/2022 – Domanda di liquidazione giudiziale successivamente proposta -  Ammissibilità – Art. 119 CCII – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
30/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Palermo – Concordato in continuità con assuntore: non necessità dell'apertura di una procedura competitiva e non revocabilità, se liberatorio, per inadempimento da parte di quello. Dell'opposizione all'omologazione.

Tribunale di Palermo, Sez. IV civ., 22 gennaio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Giuseppe Rini, Rel. Maria Cultrera, Giud. Giulio Corsini.

Concordato in continuità con assuntore - Cessione dell'attivo (e del passivo) a quello a seguito dell'omologazione – Non necessità della preventiva apertura di una procedura competitiva – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
22/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Massa - Concordato in continuità con assuntore: disciplina applicabile.

Tribunale di Massa, Sez. civile, 16 gennaio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Domenico Provenzano, Rel. Elisa Pinna, Giud. Ulario Ottobrino.

Concordato preventivo – Tipologie possibili – Avvenuta codificazione ad opera del codice della Crisi – Concordato con assuntore – Mancata espressa indicazione della disciplina ad esso applicabile – Criterio da adottarsi – Fondamento.

Data di riferimento: 
16/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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