Art. 201 - Domanda di ammissione al passivo., Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo.

Tribunale di Monza – Insinuazione al passivo fallimentare ed interpretazione dell’art. 2751, primo comma, n. 2 ai fini del riconoscimento del privilegio generale sui mobili.

Tribunale di Monza 27 ottobre 2015 – Pres. Buratti, Est. Nardecchia.

Fallimento - Compenso del professionista  e del prestatore d’opera intellettuale – Prestazione degli ultimi due anni – Collocazione rispetto alla dichiarazione di fallimento – Irrilevanza.

Prestazione del professionista   - Inscindibilità – Maturazione del  diritto al compenso – Termine del mandato – Decorrenza a ritroso del biennio precedente.

Data di riferimento: 
27/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento dell’utilizzatore del bene in leasing ed insinuazione al passivo del concedente per il pagamento dei canoni residui. Decisione sulle spese in sede di legittimità.

Corte di Cassazione,  Sez. VI, 03 settembre 2015,. n. 17577 – Pres. Di Palma, Est. Scaldaferri.

Fallimento – Scioglimento del contratto di leasing – Canoni residui – Insinuazione al passivo –Inammissibilità - Restituzione del bene – Allocazione – Diritto del concedente all’eventuale differenza.

Spese di causa –  Giudice di merito - Valutazione discrezionale – Motivazione congrua – Insindacabilità in sede di legittimità.

Data di riferimento: 
03/09/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Cassazione civile – Termine per l’insinuazione al passivo fallimentare dei crediti sorti in corso di procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I, 31 luglio 2015, n. 16218 –  Pres. Forte, Est. De Chiara.

Fallimento – Insinuazione tardiva al passivo – Crediti sorti in data successiva alla dichiarazione di fallimento -  Deposito del decreto di esecutività - Termine di decadenza annuale – Inapplicabilità.

Fallimento – Insinuazione tardiva al passivo – Credito sopravvenuto - Non imputabilità del ritardo e applicabilità dell’art. 101, ultimo comma L.F. – Insostenibilità.

Data di riferimento: 
31/07/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Taranto – Presupposto perchè possa essere proposta nei confronti della curatela la domanda giudiziale volta al riconoscimento dell'usucapione di un bene considerato facente parte dell'attivo fallimentare.

Tribunale di Taranto, 13 luglio 2015 - Giud. Est. Caterina Stasi.

Dichiarazione di fallimento - Bene considerato facente parte dell'attivo - Usucapione dello stesso - Azione giudiziale volta ad accertarla - Proponibilità nei confronti della curatela fallimentare - Modalità d'acquisto già anteriormente perfezionatasi - Presupposto  nevcessario. 

Data di riferimento: 
13/07/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pavia – Ammissione al passivo fallimentare: verifica da parte del curatore dell’anteriorità dei crediti da conto corrente bancario rispetto al fallimento e necessità della produzione integrale degli estratti conti.

Tribunale di Pavia 12 maggio 2015 - Pres. Est. Balba.

Fallimento – Istanza di ammissione al passivo – Verifica - Curatore soggetto terzo – Contratti privi di data certa  –Applicabilità dell’art. 2704 c.c. - Integrazione della prova del credito azionato – Prova dell’anteriorità del credito rispetto al fallimento - Prova per testimoni o presunzioni – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
12/05/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona - Inefficacia dei pagamenti effettuati, dopo la dichiarazione di fallimento, a favore di un creditore da soggetto terzo utilizzando denaro dello stesso fallito od in suo luogo.

 

Tribunale di Verona 30 marzo 2015 - Est. Lanni.

 

Imposte e tributi erariali – Contribuente - Pagamenti ad organi diversi da quelli competenti – Appartenenza alla stessa Amministrazione Finanziaria  - Generale valenza solutoria – Pagamenti ad Enti diversi –  Buona fede scusabile – Necessità - Sola ipotesi di valenza solutoria.

 

Data di riferimento: 
30/03/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Coltivatore diretto organizzato in forma di società semplice: possibile ammissione al passivo fallimentare in privilegio.

 

Tribunale di Udine 27 marzo 2015 - Pres. Bottan Griselli, Rel. Zuliani.

 

Fallimento – Impresa agricola -  Società semplice – Lavoro di soli familiari – Prevalenza rispetto agli altri fattori della produzione – Richiesta di ammissione al passivo – Privilegio ex art. 2751 n. 4 L.F. – Riconoscimento.

 

Data di riferimento: 
27/03/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Sezioni Unite Corte di Cassazione (5685/2015) – Ammissione al passivo dell’impresa artigiana e riconoscimento del privilegio di cui all’art. 2751 bis n. 5 c.c.

Corte di Cassazione, SS.UU., 20 marzo 2015 n. 5685 – Pres. Luigi Antonio Rovelli, Rel. Vittorio Ragonesi.

Art. 11 delle preleggi – Privilegi -  Modificazioni normative – Non retroattività - Efficacia solo successiva – Disposto dell’art. 2751 bis n. 5 c.c. – Modificazione - Entrata in vigore - Crediti anteriori – Privilegio – Riconoscimento – Impresa artigiana – Criterio desumibile dall’art. 2083 c.c. – Iscrizione all’albo – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
20/03/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Fallimento: inammissibilità del riconoscimento ai creditori di interessi commerciali.

 

Tribunale di Rimini 02 febbraio 2015 - Presd. Talia, Est. Bernardi

 

Procedure concorsuale – Art.1, 2° comma, lettera a) del D.Lgs. 231/2002 –  Debiti oggetto della procedura - Interessi sulle transazioni commerciali – Inapplicabilità sin dall’origine – Inapplicabilità dal solo momento della declaratoria fallimentare - Limitazione non prevista - Necessario rispetto del dato letterale.

 

Data di riferimento: 
02/02/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli – Azione di responsabilità promossa dal curatore o dal commissario straordinario: competenza e domanda riconvenzionale.

Tribunale di Napoli, 8 agosto 2014 – Pres. Buttafoco, Rel. Quaranta.

 

Azione di responsabilità promossa dal curatore o dal commissario straordinario – Artt. 146 e 36 L.F. – Cumulo delle azioni ex artt. 2393 e 2394 c.c. – Reintegrazione del patrimonio sociale.

 

Data di riferimento: 
08/08/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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