Art. 201 - Domanda di ammissione al passivo., Art. 208 - Domande tardive.

Tribunale di Lucca – Sovraindebitamento e procedura di liquidazione dei beni: inammissibilità della presentazione da parte dei creditori di domande tardive di partecipazione.

Tribunale Ordinario di  Lucca,  Sez. Fallimentare, 03 dicembre 2020 e Sez. I civ., 22 gennaio 2021-  – G.D. Carmine Capozzi ; Pres. Giulio Giuntoli, Rel. Michele Fornaciari, Giud. Giacomo Lucente.

Sovraindebitamento –Liquidazione dei beni – Creditori - Partecipazione alla procedura – Termine entro il quale devono presentare domanda – Fissazione da parte del liquidatore – Presentazione di domande tardive – Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
22/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7109/2020) – Fallimento: rigetto della domanda ultra tardiva di insinuazione al passivo di una banca per avere la stessa avuto sicura notizia dell’avvio di quella procedura nonostante il mancato avviso da parte del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 marzo 2020, n. 7109 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Stato passivo - Insinuazione ultra tardiva – Ritardo dovuto a mancato avviso da parte del curatore - Giustificazione da ritenersi valida – Possibile accoglimento della domanda di ammissione.

Data di riferimento: 
12/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3872/2020) Fallimento: momento in cui si verificano le condizioni e termine per l’insinuazione al passivo dei crediti sopravvenuti. Individuazione demandata al giudice del merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 febbraio 2020, n. 3872 – Pres. Antonio Didone, Est. Alberto Pazzi.

Fallimento – Crediti sorti nel corso della procedura – Prededucibilità - Stato passivo – Insinuazione –Facoltà sine die – Esclusione – Momento in cui si verificano le condizioni – Termine di un anno – Ragioni sottostanti.

Data di riferimento: 
17/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29258/2019) – Inottemperanza da parte del curatore dell’obbligo di comunicare ai creditori il suo indirizzo PEC: possibili conseguenze in caso di deposito in cancelleria delle domande di insinuazione al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 novembre 2019, n. 29258 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Paola Vella.

Procedure fallimentari – Obblighi informativi cui il curatore è tenuto ex art. 92 L.F. – Insinuazione al passivo – Modalità cui i creditori sono tenuti ad attenersi ex art. 93 L.F. – Utilizzo necessario della PEC - Mancato rispetto di dette disposizioni – Conseguenze che ne possono derivare.

Data di riferimento: 
12/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28799/2019) – Fallimento: termine di presentazione della domanda di insinuazione dei crediti sopravvenuti in corso di procedura.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 07 novembre 2019, n. 28799 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Crediti sopravvenuti in corso di procedura – Esecutività dello stato passivo - Deposito del decreto - Dodici (o sino a diciotto) mesi successivi - Termine decadenziale ex art. 101, commi 1 e 4, L.F. – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
07/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24587/2019) – Dichiarazione di fallimento: ipotesi di irretrattabilità dei crediti tributari e previdenziali e di inammissibilità di una domanda di riconoscimento del privilegio ex art. 2752 c.c. formulata solo in sede di opposizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 ottobre 2019, n. 24587 - Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Guido Mercolino.

Crediti previdenziali – Notificazione della cartella - Debitore in bonis - Facoltà di proporre impugnazione - Mancato esercizio – Dichiarazione di fallimento - Termine di prescrizione già anteriormente scaduto – Irretrattabilità del credito.

Data di riferimento: 
02/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19151/2019) – Dichiarazione, senza fissazione di udienza, di inammissibilità della domanda di insinuazione tardiva di un credito, perché formulata oltre il termine di cui all'art. 101 l.fall. e mezzi di impugnazione.

Cassazione civile, sez. I, 17 Luglio 2019, n. 19151. Pres. Didone. Est. Lamorgese.

Domanda tardiva - Decreto di inammissibilità - Omessa udienza di verifica - Reclamo ex art. 26 l.fall. - Esclusione - Opposizione allo stato passivo - Ammissibilità - Fondamento

Data di riferimento: 
17/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18544/2019) – Giudizio di opposizione allo stato passivo e acquisizione della documentazione custodita nel fascicolo della procedura. Termine per la presentazione della domanda di insinuazione in caso di crediti sopravvenuti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 luglio 2019, n. 18544 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Strato passivo – Giudizio di opposizione – Documenti già prodotti nel corso della verifica – Necessità della riproduzione – Esclusione – Indicazione specifica – Criterio sufficiente – Acquisizione d 'ufficio.

Data di riferimento: 
10/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Revocatoria fallimentare e condanna della banca alla restituzione del ricavato dalla vendita dei titoli ottenuti in pegno: insinuazione "ultratardiva" e ammissione al passivo in chirografo.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., Fall. - 8 marzo 2019 – Pres. Alida Paluchowski, Rel.Luca Giani, Giud. Luisa Vasile.

Fallimento – Azione revocatoria fallimentare – Banca – Titoli ottenuti in pegno – Ricavato dalla vendita – Condanna  alla restituzione – Insinuazione ultratardiva al passivo.

Data di riferimento: 
08/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5235/2019) – Liquidazione coatta amministrativa e credito insinuato d’ufficio al passivo dal Commissario: necessità che il creditore non pienamente soddisfatto proponga opposizione ex art. 98 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 febbraio 2019, n. 5235 – Pres. Carlo De Chiara – Rel. Rosario Caiazzo.

Liquidazione coatta amministrativa - Stato passivo – Credito non oggetto di domanda d’insinuazione – Inserimento al passivo d’ufficio da parte del Commissario – Creditore insoddisfatto – Opposizione allo stato passivo – Necessaria proposizione - Insinuazione tardiva – Inammissibilità.  

Data di riferimento: 
21/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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