prova, Art. 66. - Azione revocatoria ordinaria.

Tribunale di Reggio Emilia – Revocatoria dei traferimenti immobiliari posti in essere dal debitore in adempimento degli impegni assunti in sede di separazione coniugale: presupposti oggettivi e soggettivi.

Tribunale di Reggio Emilia, Sez. I civ., 28 maggio 2019 – Giud. Stefano Rago.

Azione revocatoria ordinaria – Trasferimento di beni immobili tra ex coniugi – Adempimento di impegno assunto in sede di separazione consensuale omologata – Non intervenuta riconciliazione – Atto da considerarsi a titolo oneroso – Anteriorità del credito dell'attore in revocatoria - Presupposto soggettivo – Mera conoscenza della scientia damni.

Data di riferimento: 
28/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15697/2018) - Azioni revocatorie promosse da una società in amministrazione straordinaria, volte alla dichiarazione di inefficacia di atti costitutivi di diritti di prelazione: principi applicabili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15697 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Mauro Di Marzio.

Società indebitata – Garanzia patrimoniale -  Già esistente insufficienza - Atti costitutivi diritti di prelazione – Aggravamento del pregiudizio per i creditori  -  Azione revocatoria ordinaria - Promozione - Requisito dell'eventus damni – Sussistenza - Mera diminuzione della garanzia patrimoniale – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9565/2018) – Onere della prova a carico della curatela in sede di azione revocatoria ordinaria dell’insufficienza del patrimonio del fallito a soddisfare le ragioni dei creditori.

Cassazione civile, sez. I, 18 Aprile 2018, n. 9565. Pres. magda Cristiano, rel. Massimo Falabella.

Azione revocatoria ordinaria in sede fallimentare – Insufficienza del patrimonio del fallito a soddisfare le ragioni dei creditori - Onere della prova a carico del fallimento.

Data di riferimento: 
18/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26927/2017) - In sede fallimentare risulta revocabile ai sensi dell'art. 66 L.F. una "datio in solutum" anche se posta in essere in adempimento di un debito scaduto.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 14 novembre 2017 n. 26927 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Loredana Nazzicone.

Fallimento – Debito scaduto - Estinzione mediante cessione dei beni – Scelta discrezionale –  Negozio non dovuto -  Inapplicabilità dell'art. 2901, terzo comma, c.c. - Revocabilità ex art. 66 L.F.

Data di riferimento: 
14/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Limiti di assoggettabilità all’azione revocatoria ordinaria dell’atto di divisione.

Tribunale di Mantova, 11 Luglio 2017. Mauro Pietro Bernardi, est.

Atto di divisione - Azione revocatoria ordinaria – Assoggettabilità – Limiti.

Data di riferimento: 
11/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verbania – La prova del consilium fraudis nell’azione revocatoria ordinaria.

Tribunale di Verbania, 24 Gennaio 2017 - Claudio Michelucci, est.

Azione revocatoria ordinaria -  Consilium fraudis – Prova - Insussistenza

Data di riferimento: 
24/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Siena – Fallimento: azione revocatoria promossa dal curatore nei confronti degli amministratori di una società fallita che hanno conferito in trust i loro beni a beneficio dei propri familiari.

 

Tribunale di Siena 22 maggio 2015 - Est. Pattonelli.

 

Azione revocatoria ex art. 2901 c.c. – Crediti soggetti a condizione o a termine – Estensione legislativa della tutela - Mere aspettative – Crediti eventuali anche litigiosi – Credito nascente da atto illecito – Tutelabilità - Sentenza dichiarativa di inefficacia – Esecuzione  condizionata – Conferma dell’esistenza del credito – Necessità.

 

Data di riferimento: 
22/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Arezzo – Competenza del tribunale fallimentare e non del tribunale delle imprese in caso di azioni revocatorie collegate, conseguenti a cessioni a catena di azioni di proprietà iniziale del fallito.

Tribunale di Arezzo 18 novembre 2015 – Est. Guerrieri.

Amministrazione straordinaria – Revocatoria fallimentare collegata a revocatoria ordinaria – Cessione a catena di azioni – Competenza funzionale del tribunale fallimentare – Inderogabilità -  Competenza del tribunale delle imprese – Esclusione.

Fallimento – Azione revocatoria ordinaria -  Cessione a catena di azioni di proprietà del fallito – Terzo acquirente – Prova della sua mala fede - Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
18/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Cassazione Civile – Differenze tra revocatoria ordinaria ex art 66 L.F. e revocatoria fallimentare ex art. 67 L.F. e sua differenza con la revocatoria ex art. 2901 c.c.

Cassazione civile, Sez. IV, lavoro, 07 maggio 2015 n. 9170

Revocatoria ordinaria ex art. 66 L.F. – Insolvenza del debitore e sua conoscenza da parte del terzo – Esclusione – Pregiudizio per la massa – Prova sufficiente.

Revocatoria ordinaria ex art. 66 L.F. – Requisito dell’eventus damni – Azione pregiudizievole per i creditori – Presupposto sufficiente.

Data di riferimento: 
07/05/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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