prova

Corte di Cassazione (21821/2023) – Presupposti perché il soggetto cessionario di crediti in blocco risulti legittimato a richiedere la dichiarazione di fallimento della debitrice ceduta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 luglio 2023, n. 21821 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel.  Giuseppe Dongiacomo

Istanza per dichiarazione di fallimento – Soggetto cessionario di crediti in blocco – Legittimazione attiva - Presupposto perché possa esserle riconosciuta – Identificazione dei rapporti trasferiti - Assolvimento di onere probatorio – Mezzo utilizzabile.

Data di riferimento: 
20/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova – Istanza del P.M. di liquidazione giudiziale di una supersocietà di fatto di cui avrebbe fatto parte una società dichiarata fallita: disciplina applicabile e presupposti necessari per riconoscerne l'esistenza.

Tribunale di Genova, Sez. VII civ., Ufficio Fallimentare, 30 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Roberto Braccialini, Rel. Chiara Monteleone, Giud. Cristina Tabacchi.

Avvenuta dichiarazione di fallimento di una società – P.M. - Supposta appartenenza ad una super società di fatto – Intervenuta entrata in vigore del codice della crisi – Istanza di liquidazione giudiziale di quella – Disciplina applicabile – Fondamento.

Data di riferimento: 
30/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (17949/2023) – Revocatoria fallimentare di pagamenti eseguiti utilizzando un mezzo anomalo: criterio da adottarsi per stabilire se possa costituire prova della scientia decoctionis in capo all'accipiens. Decisione sulle spese.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 giugno 2023, n. 17949 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Revocatoria fallimentare di pagamenti eseguiti utilizzando un mezzo anomalo – Intervenuto cambiamento delle modalità di adempimento – Circostanza valida a costituire prova della scientia decoctionis in capo all'accipiens – Esclusione – Ricorso ad un mezzo di soluzione comunemente non utilizzato nella prassi commerciale – Criterio da considerarsi rivelatore di tale conoscenza.

Data di riferimento: 
22/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26240/2023) – Considerazioni in tema di condotta distrattiva consistente nella restituzione, in epoca di dissesto societario, dei versamenti fatti dai soci in conto capitale, di prova desunta e di “bancarotta riparata”.

Corte di Cassazione, Sez. V penale, 16 giugno 2023, n. 26240 - Pres. Rosa Pezzullo, Rel. Luca Pistorelli.

Amministatore della società poi fallita – Versamenti fatti dai soci in conto capitale – Restituzione in uno stato di dissesto societario – Ipotesi possibile di bancarotta fraudolenta per distrazione – Restituzione dei versamenti fatti a titolo di mutuo – Ipotesi punibile a titolo di bancarotta preferenziale – Destinatario rappresentato dall'amministratore – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
16/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17220/2023) – Revocatoria fallimentare di rimesse bancarie: principi di diritto in tema di mutatio libelli e di prova della data dei contratti basata sulle risultanze della Centrale Rischi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 giugno 2023, n. 17220 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Andrea Fidanzia.

Revocatoria fallimentare di rimesse bancarie – Curatela - Domanda di revoca di una somma determinata con salvezza di eventuali modifiche in aumento – Giudice del merito – Riconoscimento di un importo superiore - Ipotesi rientrante nel divieto di mutatio libelli – Esclusione – Corrispondenza tra chiesto e pronunciato,

Data di riferimento: 
15/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14390/2023) – Revocatoria fallimentare: la conoscenza dello stato di insolvenza, provata ex art. 67, 1° co. L.F. deve considerarsi accertata anche in riferimento alla revoca di pagamenti riconducibili al secondo comma dell’art. 67 l.f

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 maggio 2023, n. 14390 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Mauro Di Marzio.  

Revocatoria fallimentare – Pagamenti effettuati dal soggetto poi fallito con mezzi anormali –  Accertamento del fatto – Conoscenza dello stato di insolvenza da parte del beneficiario  – Circostanza da presumersi in assenza di prova contraria  - Accertamento da considerarsi definitivamente raggiunto.

Data di riferimento: 
24/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13445/2023) – Revocatoria fallimentare: necessità che le presunzioni dalle quali evincere la conoscenza dello stato d'insolvenza vadano considerate non solo atomisticamente ma anche nella loro sintesi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 maggio 2023, n. 13445 - Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Cosmo Crolla.

Revocatoria ex art. 67, secondo comma, L.F. di rimesse bancarie- Conoscenza da parte dell'accipiens dello stato d'insolvenza del solvens – Prova per presunzioni – Elementi indiziari – Necessaria valutazione sia singolare che nel loro complesso – Doverosa considerazione anche del loro rapporto.

Data di riferimento: 
17/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12837/2023) – Amministrazione straordinaria di Alitalia - Lai S.p.A.: esenzione da revocatoria ex art. 1, comma 3 del D.L. 8/2008 per equiparabilità alle previsioni di cui all'art. 67, terzo comma, lettere a) e d), L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 maggio 2023, n. 12837 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Alitalia–Lai S.p.a in amministrazione straordinaria – Pagamenti eseguiti in periodo sospetto dopo l'ottenimento di un prestito ponte – Esenzione da revocatoria ex art. 1, comma 3, del D.L. 80/2008 – Equiparabilità quoad effectum  di quei pagamenti a quelli previsti dall'art. 67, comma 3, lettera d), L.F. - Asserita incostituzionalità di quella disposizione – Esclusione – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
11/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Massa – Fallimento e cessione di crediti in blocco ex art. 58 TUB: presupposti perché il cessionario possa, seppur anche ultra tardivamente, insinuarsi al passivo.

Tribunale di Massa, Sez. civile, 05 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Giovanni Maddaleni,  Rel. Elisa Pinna, Giud. Ilario Ottombrino.

Fallimento – Soggetto cessionario di crediti non ancora ammessi al passivo – Istanza di insinuazione – Prova del credito e della sua anteriorità al fallimento - Presupposto di accoglibilità della richiesta – Anteriorità anche della cessione – Irrilevanza – Fondamento.

Data di riferimento: 
05/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11357/2023) – Revocatoria fallimentare: considerazioni in tema di presunzione assoluta di conoscibilità dell'insolvenza del debitore ed in tema di pagamenti effettuati in favore di un creditore privilegiato o nei “termini d'uso”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 maggio 2023, n. 11357 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Azione revocatoria fallimentare – Beneficiario di un pagamento – Insolvenza del debitore – Prova - Presunzione juris et de jure - Desumibilità della conoscenza in ragione dell'apertura della procedura concorsuale –  Conseguenze a fini probatori per parte attrice, convenuto e giudice.

Data di riferimento: 
02/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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