Art. 222 - Disciplina dei crediti prededucibili., Art. 111. - Ordine di distribuzione delle somme.

Tribunale di Ancona: in sede di riparto dalle somme ottenute con il realizzo dei beni gravati da ipoteca, pegno o privilegio speciale va dedotta, prima della loro distribuzione, anche una quota proporzionale delle spese generali.

Tribunale Ordinario di Ancona, Sez. II civ., 09 febbraio 2022 (data della pronuncia) – Giudice Maria Letizia Mantovani.

Fallimento – Beni  gravati da ipoteca, pegno o privilegio speciale – Riparto delle somme ricavate dalla loro vendita – Deduzione delle spese specifiche incontrate e di una quota proporzionale di quelle generali – Crediti prededucibili dei professionisti -- Importi da ricomprendersi.

Data di riferimento: 
09/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5049/2022) – Revoca del pagamento eseguito dal debitore poi fallito in favore del creditore pignoratizio e diritto di questi di insinuare al passivo il suo credito con il medesimo privilegio.

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 06 febbraio 2022, n. 5049 – Primo Pres. Pietro Curzio, Rel. Maria Acierno.

Fallimento – Periodo sospetto - Pagamento eseguito dal debitore poi fallito al creditore pignoratizio - Precedente vendita del bene pignorato – Utilizzo del ricavato - Azione revocatoria ex art. 67, secondo comma, l. fall. - Curatore – Esperimento possibile.

Data di riferimento: 
06/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2899/2022) – Amministrazione straordinaria e richiesta di ammissione al passivo in prededuzione dopo il deposito del progetto di stato passivo ma prima dell'udienza di verifica.

Cass., Sez. 1, 31 gennaio 2022, n. 2899, Pres. Bisogni, Est. Vella

Amministrazione straordinaria - Deposito dello stato passivo – Successiva richiesta della prededucibilità del credito già insinuato - “Emendatio libelli” - Configurabilità - Presupposti.

Data di riferimento: 
31/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (42093/2021) – Fallimento: al fine del riconoscimento della prededuzione al credito professionale è necessario che la procedura di concordato sia stata dichiarata aperta con il conseguente coinvolgimento dei creditori.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 31 dicembre 2021, n. 42093 –  Primo Pres. f.f. Adelaide Amendola, Pres. Sezione Biagio Virgilio, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo - Rinuncia da parte del proponente – Conseguente dichiarazione di fallimento – Ausiliario tecnico incaricato per l'accesso al concordato – Credito professionale – Richiesta di ammissione al passivo in prededuzione – Non riconoscibilità di quel beneficio – Apertura della procedura minore – Presupposto mancante.

Data di riferimento: 
31/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (41772/2021) - Prededucibilità nel successivo fallimento dei finanziamenti erogati in funzione ed in esecuzione di un concordato preventivo.

Cass., Sez. 1, 28 dicembre 2021, n. 41772, Pres. Scaldaferri, Est. Mercolino

Finanziamenti in funzione ed in esecuzione di un concordato preventivo – Prededuzione ex art. 182 quater l.fall. nel successivo fallimento - Sussistenza -

Data di riferimento: 
28/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10885/2021) – Concordato preventivo : deferimento alle Sezioni Unite di alcune problematiche in tema di prededuzione del credito dell'attestatore o di altri professionisti che abbiano prestato la loro opera in quella sede.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 aprile 2021, n. 10885 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Mauro Di Marzio. 

Concordato preventivo – Professionista attestatore o altri collaboratori – Compenso per l'attività svolta – Prededucibilità o meno - Presupposti necessari - Questioni varie collegate – Contrasto giurisprudenziale – Deferimento alle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
23/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Messina - Fallimento e liquidazione di beni immobili ipotecati: la prevalenza nell'assegnazione del ricavato che l'art. 111 bis, comma 2, L.F. riconosce ai creditori garantiti non si estende ai frutti da tali beni prodotti.

Tribunale di Messina, Sez. II civ. - Ufficio Fallimenti, 12 aprile 2021 (data del provvedimento) – Giudice delegato Daniele Carlo Madia.

Fallimento – Piano di riparto – Frutti prodotti da beni immobili ipotecato - Prevalenza da riconoscersi ai titolari di crediti prededucibili - Art. 111 bis, secondo comma, L.F. - Priorità da riconoscersi ai creditori garantiti – Inapplicabilità - Liquidazione dei beni su cui insiste la garanzia – Criterio valido in quella sola ipotesi.

Data di riferimento: 
12/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura Generale della Corte di Cassazione (2021) – Condizione da cui dipende la prededucibilità nel successivo fallimento del credito del professionista maturato in funzione della ammissione del debitore al concordato preventivo.

Procura Generale della Corte di Cassazione, 29 gennaio 2021 (deposito 9 febbraio 2021) – Sostituto Procuratore generale Stanislao De Matteis, Relatore M. Di Marzio.

Consecuzione  tra procedure –  Concordato preventivo - Professionista – Attività svolta in funzione dell'ammissione di un debitore – Successivo fallimento – Compenso spettantegli – Riconoscimento della prededuzione – Condizioni da cui dipende – Contrasto giurisprudenziale sul punto – Procuratore Generale della Cassazione – Rimessione della questione alle SS. UU.

Data di riferimento: 
29/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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