Art. 236 - Effetti della chiusura.

Corte di Cassazione (10893/2024) – Proseguibilità dell’azione revocatoria fallimentare ove il fallimento sia stato chiuso per ripartizione finale dell'attivo, ex art. 118, comma 1, n. 3, e comma 2, L. fall.

Cass., Sez. 1, 23 aprile 2024, n. 10893, Pres. Ferro, Est. Dongiacomo

Azione revocatoria fallimentare - Giudizio pendente - Chiusura del fallimento per ripartizione finale dell’attivo - Art. 118, comma 1, n. 3, e comma 2, L. fall. - Legittimazione processuale del curatore - Sussistenza. 

Data di riferimento: 
23/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10760/2024) – La notifica di una cartella di pagamento di tributi dovuti dal contribuente fallito solo al curatore non è idonea a interrompere la prescrizione degli stessi nei confronti del debitore tornato in bonis.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 22 aprile 2024, n. 10760 – Pres. Giacomo Maria Stalla, Rel. Ugo Candia.

Fallimento - Contenzioso - Cartella di pagamento notificata al solo curatore - Inopponibilità al fallito una volta tornato in "bonis" per escluderne l'intervenuta prescrizione dei crediti tributari.

Data di riferimento: 
22/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7772/2024) – Indipendenza tra la decisione assunta in sede ordinaria e quella assunta in sede concorsuale secondo il rito speciale ed esclusivo dell'accertamento del passivo quand’anche tra le stesse parti e sul medesimo rapporto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 marzo 2024, n. 7772 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Decisione assunta in sede ordinaria - Decisione in sede di ammissione al passivo – Pronunce relative alle stesse parti e aventi per oggetto il medesimo rapporto - Possibile contrasto di giudicati - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
22/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27700/2023) –Rapporto tra giudizio ordinario finalizzato ad accertare la titolarità di un credito oggetto di cessione e giudizio volto a decidere della sua insinuabilità al passivo della società cedente fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 ottobre 2023, n. 27700 – Pres. Guido Mercolino, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Società in bonis - Cessione di credito anteriore al suo fallimento – Giudizio ordinario promosso dal debitore per accertare l'effettivo creditore -– Titolarità controversa tra fallimento del creditore cedente e terzo cessionario - Questione da necessariamente risolversi in sede di insinuazione al passivo - Esclusione - Fondamento.

Data di riferimento: 
02/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16415/2023) – Fallimento: la domanda di insinuazione al passivo produce l’interruzione della prescrizione dei crediti anteriori onde è possibile richiederne la restituzione al debitore una volta tornato in bonis.

Corte di Cassazione, Sez. V Tributaria, 09 giugno 2023, n. 16415 – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Filippo D'Aquino.

Fallimento – Crediti anteriori – Insinuazione al passivo – Interruzione della prescrizione – Mancata soddisfazione – Chiusura della procedura - Esigibilità nei confronti del debitore tornato in bonis, non esdebitato.

Data di riferimento: 
09/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Applicabilità degli artt. 142 e ss. L.F. ai fallimenti in corso alla data del 15/7/2022. Effetti e termine di presentazione del ricorso, in caso di chiusura anticipata del fallimento a liti attive pendenti.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III - Sottosez. Procedure Concorsuali, 30 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Valeria Casta ldo e  Marta Sodano.

Esdebitazione – Normativa applicabile in caso di procedeura fallimentare in corso alla data del 15/7/2022 – Interpretazione corretta dell'art. 390, secondo comma, C.C.I. - Collegamento causale tra procedure.

Data di riferimento: 
30/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Chiusura del fallimento di una società di capitali senza liquidazione integrale dell'attivo: successione dei soci nella titolarità dell'attivo residuo e nei debiti nel limite di quanto ricevuto.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. XV spec. delle imprese, 27 aprile 2023 (data della pronuncia) – Pres. Angelo Mambriani, Rel. Nicola Fascilla, Giud. Daniela Marconi.

Fallimento di società di capitali – Chiusura della procedura senza liquidazione dell’intero attivo - Mancata redazione di un bilancio finale di liquidazione – Cancellazione della società dal registro delle imprese – Successione dei soci nella titolarità del residuo – Responsabilità degli stessi nel limite di quanto ricevuto – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova – Ammissibilità dell’apertura della liquidazione controllata con riferimento anche ai debiti di un socio di s.n.c. fallita, con fallimento chiuso per incapienza ed in assenza di esdebitazione.

Tribunale Genova, 22 Marzo 2023. Pres. Braccialini. Est. Tabacchi.

Liquidazione Controllata - Socio illimitatamente responsabile già dichiarato fallito – Fallimento sociale e personale chiuso per incapienza - Apertura della liquidazione controllata con riferimento ai debiti derivanti dalla sua qualità di socio per i quali non è intervenuta altra esdebitazione - Ammissibilità

Data di riferimento: 
22/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – A seguito della chiusura di una procedura fallimentare e di conseguente cancellazione della società fallita i soci della stessa divengono comproprietari per successione dei beni esclusi dalla liquidazione.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. XV Spec. Imprese “B”, 16 marzo 2923 (data della pronuncia) – Pres. Angelo Mambriani, Rel. Maria Antonietta Ricci, Giud. Daniela Marconi.

Fallimento – Chiusura della procedura senza liquidazione dell'intero patrimonio – Cancellazione della società fallita – Sorte dei beni del patrimonio residuati – Trasmissione automatica per successione ai soci – Non necessità del loro consenso o adesione.

Data di riferimento: 
16/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3316/2023) – Termine decadenziale per la proposizione del reclamo avverso il decreto di chiusura del fallimento ai sensi dell'art. 119 L.F.

Cass., Sez. 1, 3 febbraio 2023, n. 3316, Pres. Cristiano, Est. Tricomi

Chiusura del fallimento - Reclamo avverso il decreto che la dispone - Termine decadenziale ex art. 327 c.p.c. - Applicabilità.

Data di riferimento: 
03/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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