Corte d'Appello di Torino - Lavoratori dipendenti - Omissione della verifica del passivo ed intervento del fondo di garanzia.

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Data di riferimento: 
07/05/2010

Corte d'Appello di Torino, 7 maggio 2010 - Pres. Griffey - Rel. Stalla.

Fallimento - Verifica del passivo - Previsione di insufficiente realizzo - Omissione della fase di verifica del passivo - Natura sub procedimentale - Crediti da lavoro dipendente - Intervento del Fondo di Garanzia dell'I.N.P.S. - Presupposti - Sussistenza.

Se l'istituto del Fondo di Garanzia si pone l'obiettivo (comunitariamente imposto) di fornire al lavoratore una tutela ‘ad ampio spettro' di fronte all'insolvenza del datore di lavoro e se tale tutela deve operare anche nei confronti di un datore di lavoro che non sia stato dichiarato fallito perché non assoggettabile alla procedura concorsuale per la mancanza del presupposto soggettivo ovvero oggettivo, a maggior ragione dovrà riconoscersi l'intervento del Fondo di Garanzia anche nell'ipotesi nella quale il datore di lavoro sia non soltanto assoggettabile, ma in concreto effettivamente assoggettato al fallimento, ancorché ragioni di mera speditezza ed economia processuale abbiano deposto per l'omissione della fase (puramente subprocedimentale) della verifica del passivo. (fb) (riproduzione riservata)

(Provvedimento e massima tratti dalla rivista on-line www.ilcaso.it - Riproduzione riservata)

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[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]