privilegi

Corte di Cassazione (10616/2025) - Il soggetto che non abbia visto riconosciuto in primo grado un suo credito deve, perché possa essere ammesso al passivo della debitrice poi fallita, impugnare quella decisione nei confronti della curatela.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 aprile 2025, n. 10616 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Cosmo Crolla.

Fallimento – Anteriore sentenza in primo grado di rigetto della domanda di accertamento di un credito – Domanda di insinuazione al passivo ciò nonostante poi proposta - Necessità per il creditore di impugnare in via ordinaria nei confronti della curatela quella decisione per evitare che passi in giudicato – Eventuale accoglimento e nuova decisione avente efficacia nei confronti della curatela.

Data di riferimento: 
23/04/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10084/2025) – Fallimento del datore di lavoro e insinuazione al passivo da parte del lavoratore: diritto alle retribuzioni non corrisposte e ai contributi a suo carico trattenuti e non versati.

Corte di Cassazione, Sez. L, 16 aprile 2025, n. 10084 – Pres. Lucia Esposito, Rel. Roberto Riverso.

Fallimento del datore di lavoro – Insinuazione al passivo per crediti di lavoro – Diritto del lavoratore al riconoscimento in privilegio ex art. 2751 bis, n. 1, c.c. delle retribuzioni non corrisposte – Analogo diritto ai contributi previdenziali a suo carico trattenuti e non versati - Quote relative ai contributi dovuti dal datore – Esclusione.

Data di riferimento: 
16/04/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7830/2025) – Il privilegio che la committente ha acquisito nei confronti dell'appaltatrice fallita pagandone i dipendenti non si estende nei confronti della società che aveva prestato garanzia a favore della stessa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 marzo 2025, n. 7830 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento di società appaltatrice – Società committente - Pagamento dei debiti che la fallita aveva nei confronti dei dipendenti – Conseguente surroga in privilegio nei diritti di quelli – Intervenuto fallimento anche di società terza che aveva prestato garanzia a favore dell'appaltatrice - Credito che la committente vanta a tale titolo nei suoi confronti - Natura chirografaria e non privilegiata. - Fondamento.

Data di riferimento: 
24/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7013/2025) – Fallimento: considerazioni in tema di credito di terzo garantito da pegno, compensazione tra crediti, istanza di risoluzione di contratti pendenti e prova della scientia decoctionis in sede revocatoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 marzo 2025, n. 7013 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Filippo D'Aquino.

Credito garantito da pegno regolare – Fallimento del debitore che l'ha costituito - Obbligo di regola di restituzione del bene – Necessità dell'insinuazione al passivo per far valere quel credito.

Compensazione in sede fallimentare – Natura dei crediti tra i quali può operare.

Data di riferimento: 
16/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Venezia – Proposizione da parte di uno studio associato di una domanda di insinuazione al passivo del credito per prestazioni svolte a favore di un cliente poi fallito: presupposto perché venga ammesso in privilegio.

Tribunale di Venezia, 13 marzo 2025 (data della pronuncia) – Pres. Silvia Bianchi, Rel. Ivana Morandin, Giud. Alice Zorzi.

Studio legale associato – Credito per prestazioni svolte a favore di un cliente – Successivo fallimento di quello stesso - Istanza di insinuazione al passivo – Presupposti perché venga riconosciuto in privilegio a favore di un singolo componente. – Prove necessarie.

Data di riferimento: 
13/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6570/2025) – Escussione della garanzia pubblica da parte della banca finanziatrice in caso di fallimento della beneficiaria: presupposto perché il credito restitutorio di SACE sia ammesso al passivo in privilegio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 marzo 2025, n. 6570 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento della beneficiaria di un finanziamento pubblico garantito – Escussione della garanzia da parte della banca erogatrice - Credito restitutorio di SACE – Ammissione in privilegio allo stato passivo – Provvedimento di revoca formale del beneficio per mancanza dei necessari requisiti – Necessità – Esclusione – Riconoscibilità anche nell'ipotesi di mancato pagamento delle rate di mutuo.

Data di riferimento: 
12/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini - Concordato semplificato: necessità che in presenza di crediti bancari chirografari garantiti da MCC il piano preveda l'accantonamento di un fondo rischi.

Tribunale Ordinario di Rimini, Sez. civile, 03 marzo 2025 (data della pronuncia) – Pres. Francesca Miconi, Giud. Maria Carla Corvetta, Giorgia Bertozzi Bonettti.

Concordato Semplificato –– Presenza di crediti chirografari garantiti da MCC – Accantonamento di un fondo rischi – Necessaria previsione nel piano – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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