rapporti pendenti

Corte di Cassazione (8926/2025) – Fallimento e protrazione della detenzione senza titolo di beni aziendali da parte della curatela pur in presenza di un contratto d'affitto antecedentemente risolto che li riguardava.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 aprile 2025, n. 8926 – Pres. Alberto Pazzi, Rel. Cosmo Crolla.

Fallimento – Contratto di affitto d’azienda antecedentemente risolto – Protrazione della detenzione senza titolo da parte della curatela – Responsabilità aquilana anche in assenza di dolo o colpa grave - Indennità spettante alla concedente per mancata restituzione – Prededuzione – Liquidazione in via equitativa.

Data di riferimento: 
04/04/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7013/2025) – Fallimento: considerazioni in tema di credito di terzo garantito da pegno, compensazione tra crediti, istanza di risoluzione di contratti pendenti e prova della scientia decoctionis in sede revocatoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 marzo 2025, n. 7013 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Filippo D'Aquino.

Credito garantito da pegno regolare – Fallimento del debitore che l'ha costituito - Obbligo di regola di restituzione del bene – Necessità dell'insinuazione al passivo per far valere quel credito.

Compensazione in sede fallimentare – Natura dei crediti tra i quali può operare.

Data di riferimento: 
16/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1679/2025) – Domanda antefallimento di risoluzione contrattuale per inadempimento e rinvio alla Prima Presidente per l'eventuale assegnazione alle Sezione Unite

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 gennaio 2025, n. 1679 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

FALLIMENTO - Domanda di risoluzione contrattuale per inadempimento - Intervenuto fallimento - Art. 72 L. fall. - Interpretazione - Attrazione al rito speciale previsto per la formazione dello stato passivo fallimentare - Procedibilità in sede ordinaria - Conseguenze - Contrasto.

Data di riferimento: 
23/01/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Trento - Contratto d'appalto di opere pubbliche: in caso di fallimento dell'appaltatore la stazione appaltante non è tenuta a corrispondere al subappaltatore in prededuzione le somme da quello dovute.

Corte d'Appello di Trento, Sez. II civ., 07 gennaio 2025 (data della pronuncia) – Pres. Liliana Guzzo, Cons. Rel. Lorenzo Benini, Cons. Maria Tulumello.

Contratto d'appalto di opere pubbliche- Insolvenza dell'appaltatore fallito - Obbligo della stazione appaltante di pagare le spettanze del subappaltatore – Insussistenza – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/01/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Concordato semplificato: inaccoglibilità della richiesta di risoluzione per inadempimento di un contratto pendente di compravendita immobiliare laddove proposta successivamente all'avvio della procedura.

Corte d'Appello di Brescia, Sez. I civ., 10 dicembre 2024 - Pres. Giuseppe Magnoli, Cons. Rel. Annamaria Laneri, Cons. Vittoria Gabriele.

Concordato semplificato – Omologazione – Reclamo – Contratto di compravendita immobiliare pendente rimasto parzialmente inadempiuto – Istanza di risoluzione – Inaccoglibilità se proposta in corso di procedura – Solo diritto a partecipare al concorso con riferimento alla parte del prezzo ancora dovuta.

Data di riferimento: 
10/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (22843/2024) – Il credito risarcitorio conseguente alla risoluzione di un contratto d'appalto pubblico, intervenuta dopo la dichiarazione di fallimento dell'appaltatore, non può essere ammesso allo stato passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 agosto 2024, n. 22843 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Paola Vella.

Contratto d'appalto di opere pubbliche – Risoluzione per inadempimento intervenuta dopo la dichiarazione di fallimento dell'appaltatore – Insinuazione al passivo del credito per danni – Inammissibilità – Intervenuta cristallizzazione del passivo fallimentare.

Data di riferimento: 
14/08/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18019/2024) - Concordato preventivo e autorizzazione alla sospensione e/o allo scioglimento dei contratti in corso: modalità cui deve farsi ricorso per far far valere la nullità o l'inefficacia di detto provvedimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 luglio 2024, n. 18019 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo - Autorizzazione alla sospensione e/o allo sciglimento dei contratti pendenti - Provvedimento reso dal giudice delegato ex art. 169 bis L.F. - Contestabilità in un giudizio a cognizione piena -- Avvenuta omologazione del concordato preventivo – Irrilevanza - Fondamento.

Data di riferimento: 
01/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine