Corte d'Appello di Bologna

Corte d'Appello di Bologna – Fallimento di società estranea al reato commesso da altra società: inammissibilità del sequestro e della confisca di beni appartenenti alla fallita solo in quanto società entrambe amministrate dallo stesso soggetto.

Corte d'Appello di Bologna, Sez. I pen., 05 ottobre 2022 – Pres. Alberto Pederiali, Cons. Rel. Luca Ghedini, Cons Donatella Donati

Società condannata per reato tributario – Società amministrata dallo stesso soggetto di altra dichiarata fallita – Sequestro seguito da confisca di beni appartenenti a quest'ultima – Inammissibilità per estraneità al reato – Beni giustamente da attrarsi alla massa fallimentare.

Data di riferimento: 
05/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna – Presupposti per il riconoscimento del beneficio dell'esdebitazione ad un soggetto già fallito alla luce dei nuovi riferimenti normativi da ultimo intervenuti.

Corte d'Appello di Bologna, Sez. III, 18 febbraio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Anna De Cristofaro, Cons. Rel. Luciano Varotti, Cons. Roberto Aponte.

Esdebitazione del soggetto fallito – Presupposti – Nuovi riferimenti normativi - Requisiti oggettivi previsti dall'art. 142 L.F. - Presumibile tacita abrogazione - Sostanziale necessità della sussistenza dei soli requisiti soggettivi.

Data di riferimento: 
18/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna - La misura cautelare della confisca dei beni che venga disposta ai sensi dell'art. 240, comma 1, c.p. nei confronti di una società dichiarata fallita non prevale sul diritto della massa all'apprensione di quei beni.

Corte d'Appello di Bologna,  Sez. I pen., 05 ottobre 2021 – Pres. Alberto Pederiali, Cons. Rel. Luca Ghedini, Cons. Rel. Enrico Saracini. 

Fallimento – Confisca di beni ex art. 240, comma 1, c.p. - Prevalere dell'interesse della massa all'apprensione – Fondamento – Legittimazione del curatore a impugnarne il sequestro.

Data di riferimento: 
05/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna – Azione revocatoria ordinaria e considerazioni in merito alla possibilità che altro creditore possa proporre intervento adesivo ed agli effetti dell'ipoteca iscritta dal creditore dopo il compimento dell'atto dispositivo.

Corte d'Appello di Bologna, Sez. II civ., 14 dicembre 2020 – Pres. Maria Cristina Salvadori, Cons. Rel. Mariacolomba Giuliano, Cons. Maria Fiammetta Squarzoni.

Atto dispositivo posto in essere dal debitore - Azione revocatoria intentata da un creditore - Intervento adesivo da parte di altro creditore – Inammissibilità – Azione volta al riconoscimento della inefficacia solo relativa di tale atto.

Data di riferimento: 
14/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna – Accordo di ristrutturazione dei debiti: presupposti necessari per poter riconoscere l'indipendenza dell'attestatore che abbia intrattenuto in precedenza un rapporto professionale con l'imprenditore proponente.

Corte d'Appello di Bologna, 20 gennaio 2020.

Accordo di ristrutturazione dei debiti –  Relazione di un professionista – Documento da allegarsi alla proposta - Attestatore -  Requisiti di cui all'art. 67, terzo comma, lettera d) L.F. - Necessario possesso – Precedente incarico professionale – Avvenuto conferimento – Incidenza negativa in termini di indipendenza -  Rapporto continuativo  - Presupposto richiesto.

Data di riferimento: 
20/01/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Bologna – Concordato fallimentare: presupposto della legittimazione a proporre opposizione all’omologazione e perimetro della valutazione da effettuarsi da parte del tribunale in quella sede.

Corte d’Appello di Bologna, Sez. III civ., 15 gennaio 2020 – Pres. Anna De Cristofaro, Cons. Rel. Michele Guernelli – Cons. Manuela Velotti.

Concordato fallimentare – Opposizione all’omologazione – Legittimazione – Presupposto necessario.

Concordato fallimentare – Omologazione - Perimetro della valutazione del tribunale.

Data di riferimento: 
15/01/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna – Problematiche inerenti a convocazione dei soci illimitatamente responsabili, riconoscimento dello stato d'insolvenza e desistenza del creditore istante successiva alla dichiarazione di fallimento.

Corte d'Appello di Bologna, Sez. III, 21 giugno 2019 – Pres. Roberto Aponte, Cons. Rel. Manuela Velotti, Cons. Pietro Guidotti

Fallimento c.d. "in estensione" – Convocazione dei soci illimitatamente responsabili – Tempistica -  Disposto art. 15 L.F. - Necessario rispetto.

Fallimento – Stato d'insolvenza – Riconoscimento – Presupposti decisivi e non.

Data di riferimento: 
21/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna – Non assoggettabilità a fallimento delle società start up innovative, anche in caso di loro cancellazione tout court dal Registro delle Imprese, se non dopo cinque anni dalla loro costituzione.

Corte d'Appello di Bologna, Sez. I civ., 24 ottobre 2018 – Pres. Roberto Aponte, Cons. Rel. Manuele Velotti, Cons. Pietro Guidotti.

Società start up innovative  - Non assoggettabilità  a procedure concorsuali – Cinque anni dalla  costituzione – Durata dell'esenzione – Cancellazione tout court dal Registro delle Imprese – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
24/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna – Inapplicabilità al concordato delle disposizioni che in caso di fallimento prevedono l'accantonamento delle somme ricevute dalla procedura per effetto di provvedimenti non passati in giudicato.

Corte d'Appello di Bologna, 27 settembre 2017 – Giudice Michele Guernelli.

Concordato preventivo – Decreto ingiuntivo opposto - Somme ricevute dalla procedura – Provvedimento non defintivo -  Obbligo di accantonamento - Insussistenza.

Data di riferimento: 
27/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna - Richiesta di risoluzione di un concordato in continuità: esame, per decidere della gravità dell'inadempimento, della tempistica dei pagamenti e della percentuale di soddisfazione dei creditori.

Corte d'Appello di Bologna, Sez. III civ., 27 settembre 2017 – Pres. Roberto Aponte, Cons. Rel. Michele Guernelli, Cons. Anna De Cristofaro.

Concordato con continuità – Omologazione – Creditori – Istanza di risoluzione – Tribunale – Grave inadempimento -  Accertamento della sussistenza – Tempistica e  percentuale di soddisfazione dei creditori – Criteri di valutazione.

Data di riferimento: 
27/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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