Corte di Cassazione, affitto d'azienda

Corte di Cassazione (16311/2023) – 2560 cc e responsabilità per i debiti pregressi: inapplicabilità alle vendite fallimentari (anche ad esito di transazione).

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 08 giugno 2023, n. 16311- Pres. Franco De Stefano, Rel. Giovanni Fanticini.

Fallimento – Curatore - Vendita dell'azienda della fallita – Vendite competitive – Vendite a mezzo contratto – 2560 c.c. e responsabilità solidale dell’acquirente – Vizio della vendita.

Data di riferimento: 
08/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (407/2023) – Presupposti di applicabilità dell’art. 2112 c.c. in caso di fallimento dell’impresa retrocessionaria.

Cass, Sez. Lav, 10 gennaio 2023, n. 407, Pres. Esposito, Est. Patti

RETROCESSIONE DELL’AZIENDA - Regime ex art. 2112 c.c. - Applicabilità - Presupposti.Inizio modulo

Data di riferimento: 
10/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (32280/2022) – Fallimento: ai fini del riscontro dello stato di insolvenza in cui versa un'impresa, l'avvenuto affitto dell'azienda a terzi non equivale a uno stato di scioglimento e di liquidazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 novembre 2022, n. 32280 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Riscontro dello stato d'insolvenza – Avvenuta stipula di un contratto d'affitto dell'azienda a terzi – Stato di inattività equiparabile a quello di scioglimento e liquidazione – Esclusione – Conseguenza - Inutilizzabilità del criterio basato sul rapporto tra attività e passività – Impotenza strutturale a soddisfare con mezzi normali le proprie obbligazioni – Criterio da adottarsi.

Data di riferimento: 
02/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6772/2022) – Concordato preventivo con continuità aziendale indiretta ed affitto d’azienda: compatibilità e presupposti.

Cass., Sez. 1, 1 marzo 2022, n. 6772, Pres. Scaldaferri, Est. Vella

Concordato preventivo in continuità aziendale indiretta - Art. 186 bis L. fall. - Caratteristiche - Affitto d'azienda – Compatibilità e presupposti – Limiti di cui agli art. 160, ultimo comma, L. fall. ed art. 173 L. fall.

Data di riferimento: 
01/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4342/2022) – Dichiarazione di insolvenza di un'impresa in amministrazione straordinaria: accertamento del requisito dimensionale che il tribunale è a tal fine tenuto a svolgere.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 febbraio 2022, n. 4342 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Amministrazione straordinaria – Dichiarazione dello stato d'insolvenza – Tribunale - Accertamento del  requisito dimensionale che è tenuto a svolgere – Numero di dipendenti occupati - Momento a cui deve fare riferimento – Contratto di affitto d'azienda – Personale contestualmente trasferito – Necessaria non considerazione.

Data di riferimento: 
10/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1861/2022) – Affitto d'azienda e successiva retrocessione della stessa al cedente poi fallito: diritto del lavoratore il cui rapporto sia poi cessato ad ottenere il pagamento del TFR da parte del Fondo di garanzia.

Corte di Cassazione, Sez. IV lavoro, 21 gennaio 2022, n. 1861 – Pres. Guido Raimondi, Rel. Andrea Piergiovanni Patti.

Contratto d' affitto d'azienda azienda – Successiva retrocessione al concedente poi fallito -  Lavoratore dipendente - Ripristino del rapporto di lavoro con la cedente – Successiva cessazione del rapporto di lavoro – Pagamento del TFR – Intervento del Fondo di Garanzia – Fondamento – Responsabilità solidale e meramente sussidiaria ex art. 2112 c.c. - Esclusione – Prestazione previdenziale.

Data di riferimento: 
21/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (192/2022) – Cessione d'azienda da parte dell'amministrazione straordinaria ex artt. 62 e 63 del D.lgs. n. 270/1999: consistenza limitata alle condizioni previste dal “disciplinare” autorizzato dal Mise.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 05 gennaio 2022, n. 192 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Loredana Nazzicone.

Grandi imprese in crisi - Amministrazione straordinaria – Cessione di compendio aziendale ex artt. 62 e 63 d.lgs. n. 270 del 1999 - Disciplinare autorizzato dal Ministero dello sviluppo economico – Consistenza limitata a quanto ivi contemplato – Rapporti contrattuali inclusi - Accertamento da svolgersi da parte del giudice del merito – Irrilevanza di quelli successivamente conclusi.

Data di riferimento: 
05/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7364/2021) – Trasferimento di ramo d'azienda: presupposti perché la cessione di un gruppo organizzato di dipendenti possa, a prescindere dalla contestuale cessione di elementi materiali, configurarsi come tale.

Corte di Cassazione, Sez. IV- lavoro, 16 marzo 2021,  n. 7364 – Pres. Guido Raimondi, Rel. Fabrizio Amendola.

Trasferimento di ramo d'azienda – Cessione, senza elementi materiali, di un gruppo di lavoro organizzato – Previsione -  Ipotesi  astrattamente configurabile –  Effetti -  Applicazione dell'art. 2112 c.c. -  Mantenimento dei diritti dei lavoratori.

Data di riferimento: 
16/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7311/2020) - Assoggettabilità a fallimento delle associazioni senza scopo di lucro se svolgano un'attività da considerarsi economica. Possibilità che anche l'affitto d'azienda possa a tal fine ritenersi irrilevante.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. -1, 16 marzo 2020, n. 7311 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Loredana Nazzicone.

Associazione senza scopo di lucro – Fine associativo - Circostanza che non esclude la fallibilità – Obiettivo svolgimento di attività economica -  Proporzionalità tra costi e ricavi – Riscontro - Assoggettabilità a fallimento.

Data di riferimento: 
16/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30200/2019) – Limiti alla possibilità per il curatore di incamerare la cauzione prestata da colui che, scelto all'esito di una procedura competitiva finalizzata alla cessione dell'azienda, non addivenga alla stipula del contratto.

Cassazione civile, sez. I, 20 Novembre 2019, n. 30200. Pres. Ferro. Est. Dolmetta.

Procedure di liquidazione dell’attivo finalizzata alla cessione dell’azienda - Incameramento della cauzione da perte del curatore - Condizioni

Data di riferimento: 
20/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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