Art. 46. - Beni non compresi nel fallimento

Corte d'Appello di Milano – Concordato “in bianco”: sin dal momento del deposito del ricorso il debitore è tenuto a preservare i valori dell'attivo patrimoniale, compresi i beni inseriti in un fondo patrimoniale.

Corte d'Appello di Milano, Sez. IV civ., 17 novembre 2020 – Pres. Marina Marchetti,  Cons. Rel. Lucia Trigiglio, Cons. Vinicia Licia Serena Calendino.

Concordato preventivo “in bianco” -  Art. 161, settimo comma, L.F. - Operatività sin dal momento del deposito del ricorso – Atti di straordinaria amministrazione – Possibile compimento - Necessità che risultino urgenti - Autorizzazione del tribunale – Ulteriore presupposto necessario.

Data di riferimento: 
17/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11983/2020) – Interruzione della maturazione e della prescrizione degli interessi sui crediti chirografari nel corso della procedura fallimentare e differenza rispetto all’amministrazione straordinaria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 giugno 2020, n. 11983 – Pres. Antonio Didone, Rel. Roberto Amatore.

Dichiarazione di fallimento – Effetto che ne consegue a fini concorsuali – Crediti chirografari - Sospensione del decorso di interessi in corso di procedura – Maturazione degli stessi – Prosecuzione - Chiusura della procedura – Diritti sostanziali e processuali che li riguardano – Possibilità del libero esercizio.

Data di riferimento: 
19/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Crisi da sovraindebitamento e procedura ex art. 14 ter L. 3/2012: lo stipendio del debitore deve considerarsi non liquidabile nel rispetto dei limiti di impignorabilità fissati dall’art. 545 c.p.c.

Tribunale Ordinario di Rimini, Sez. Civile, 05 marzo 2020 – Pres. Francesca Miconi, Giudici Maura Mancini e Maria Carla Corvetta.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione dei beni – Art. 14 ter, sesto comma, lettere a) e b), L. 3/2012 - Crediti ed emolumenti che devono considerarsi esclusi – Cumulabilità – Stipendi – Parte che deve rimanere nella disponibilità del debitore – Necessario rispetto dei limiti di impignorabilità di cui all’art, 545 c.p.c.

Data di riferimento: 
05/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Cuneo – Azione revocatoria ordinaria di atto di costituzione di fondo patrimoniale già promossa anteriormente alla dichiarazione di fallimento del disponente: prosecuzione del processo nonostante l'avvio della procedura concorsuale.

Tribunale Odinario di Cuneo, 19 marzo 2019 – Giudice Gianluigi Biasci.

Fallimento - Beni costituiti in fondo patrimoniale – Acquisizione alla massa – Non assoggettamento – Azione revocatoria in corso -  Interruzione del processo – Esclusione – Rapporto processuale avente ad oggetto diritti personali – Non subentro da parte del curatore - Prosecuzione.

Data di riferimento: 
19/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Crisi da sovraindebitamento: anche in sede di procedura ex art 14 L. 3/2012 il creditore che abbia pignorato il quinto dello stipendio del debitore subisce la falcidia dei propri crediti futuri.

Tribunale di Brescia, Sez. IV civile , 15 marzo 2019 -  Giudice Vincenza Agnese. 

Crisi da sovraindebitamento - Liquidazione dei beni - Debitore - Precedente cessione del quinto dello stipendio -  Apertura della procedura - Creditore pignorante - Falcidia dei crediti  non ancora sort - Effetto conseguente..

Data di riferimento: 
15/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25618/2018) – Vanno attribuite al fallito e non al fallimento le somme relative all'eccedenza del credito risarcitorio rispetto a quanto pagato dall'Inail, a titolo di risarcimento del danno differenziale biologico o morale.

Cassazione civile, sez. VI, 15 Ottobre 2018, n. 25618. Est. Rossetti.

Somme spettanti al fallito relative all'eccedenza del credito risarcitorio rispetto a quanto pagato dall'Inail, a titolo di risarcimento del danno differenziale biologico o morale - Attribuzione al fallimento – Esclusione.

Data di riferimento: 
15/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31970/2017) Legittimazione del legale rappresentante di società fallita e non del curatore a richiedere l’annullamento di atti posti in essere dall’amministratore giudiziario di beni sequestrati.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 04 luglio 2017 n. 31970 – Pres. Elisabetta Rosi, Rel. Gastone Andreazza.

Amministratore giudiziario – Amministrazione di beni sequestrati – Affitto d’azienda - Legale rappresentante di società fallita – Istanza di annullamento e declaratoria di inefficacia  - Legittimazione – Curatore e creditori concorsuali – Non titolarità di diritti sui ben in sequestro.

Data di riferimento: 
04/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28077/2017) – Prevalenza delle misure funzionali alla confisca del profitto di reati tributari, anche se consistente in un risparmio, sui diritti che incidono sul patrimonio per effetto di una procedura concorsuale.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 07 giugno 2017 n. 28077 - Pres. Piero Savani, Rel. Carlo Renoldi.

Reati tributari - Sequestro preventivo del profitto – Misura cautelare reale funzionale alla confisca - Carattere obbligatorio e sanzionatorio – Prevalenza sui diritti conseguenti a procedura concorsuale.

Data di riferimento: 
07/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Crediti non ammessi al passivo e potere del fallito di riassumere il giudizio relativo agli stessi in quanto non compresi nel fallimento ex art. 46 l.f.

Tribunale di Milano, 13 Febbraio 2017 – Andrea Manlio Borrelli.

Fallimento – Credito non ammesso al passivo – Art. 46 l.f. – Applicabilità – Effetti processuali – Recupero di capacità processuale da parte del fallito. 

Data di riferimento: 
13/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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