Art. 51. - Divieto di azioni esecutive e cautelari individuali., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (18882/2022) – Fallimento: liquidazione di un immobile ipotecato e criterio di graduazione dei crediti in sede di riparto. Proponibilità del ricorso straordinario in cassazione avverso il decreto del tribunale che decida il reclamo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 giugno 2022, n. 18882 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Fallimento - Liquidazione dell'attivo - Progetto di riparto – Giudice delegato – Dichiarazione di esecutività – Reclamo avverso tale pronuncia – Decreto del tribunale – Ricorribilità in cassazione ex art. 111, comma 7, Cost.

Ricavato dalla liquidazione di immobile ipotecato – Credito erariale per IMU – Maturazione successiva alla dichiarazione di fallimento – Prededucibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12673/2022) - Intangibilità delle somme concretamente attribuite nell’ipotesi in cui il curatore rimanga inerte nell’esecuzione forzata iniziata anteriormente al fallimento.

Cass., Sez. 1, 20 aprile 2022, n. 12673, Pres. De Chiara, Est. Di Marzio

Dichiarazione di esecutività del progetto di distribuzione da parte del giudice dell’esecuzione a conoscenza del fallimento – Inerzia del curatore –– Intangibilità delle somme concretamente attribuite. 

Data di riferimento: 
20/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34930/2021) – Possibile incompatibilità tra fermo amministrativo e dichiarazione di fallimento. Limiti e presupposti della compensazione fallimentare tra credito della curatela e controcredito del fisco.

Corte di Cassazione, Sez. V civ., 17 novembre 2021, n. 34930 -  Pres. Biagio Virgilio, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento - Amministrazione statale – Ricorso al fermo amministrativo – Strumento di natura cautelare – Possibile incompatibilità ex art. 51 L.F. col diritto fallimentare -  Fondamento.

Data di riferimento: 
17/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione Sez. Unite (34751/2021) – Insinuazione al passivo fallimentare di crediti tributari o previdenziali sulla base di estratti di ruolo: non necessità che l'avviso di accertamento e di addebito cui si riferiscono risultino notificati.

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 10 novembre 2021, n. 34751 – Pres. Pietro Curzio, Rel. Angelina Maria Perrino.

Fallimento- Agente della riscossione – Crediti tributari o previdenziali - Ammissione al passivo - Avvisi  di accertamento e di addebito - Notifica - Necessità - Esclusione – Produzione  dell'estratto di ruolo - Sufficienza.

Data di riferimento: 
10/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30512/2021) – Fallimento del datore di lavoro e competenza a decidere delle richieste avanzate da un dipendente che si ritenga illegittimamente licenziato tra giudice del lavoro e giudice fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. IV Lavoro, 28 ottobre 2021, n. 30512 -  Pres. Umberto Berrino – Rel. Guglielmo Cinque.

Fallimento del datore di lavoro – Istanze di un dipendente licenziato - Giudice del lavoro - Giudice fallimentare – Riparto di competenza – Criteri.

Data di riferimento: 
28/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3850/2021) – Concordato preventivo: presupposti perché risulti legittimo il pagamento eseguito a favore di un creditore a seguito di pignoramento presso terzi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 febbraio 2021, n. 3850 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel.  Di Marzio.

Concordato preventivo - Pignoramento presso terzi – Creditore del proponente - Pagamento eseguito a suo favore dal debitor debitoris in corso di procedura – Legittimità – Presupposti necessari.  

Data di riferimento: 
15/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1067/2021) – La banca titolare di un credito fondiario nei confronti di un terzo, garantito da ipoteca sui beni del fallito, non ha necessità di insinuarsi al passivo per ottenere le rendite maturate sull'immobile ipotecato.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 21 gennaio 2021, n. 1067 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Banca creditrice nei confronti di un terzo – Credito garantito da ipoteca su immobile del fallito – Rendite maturate  – Diritto al conseguimento – Insinuazione al passivo - Necessità – Esclusione -Fondamento.

Data di riferimento: 
21/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (272/2021) – Espropriazione presso terzi: il sopravvenuto fallimento dell' esecutato non determina l'improseguibilità del giudizio di accertamento dell'obbligo del terzo.

Cassazione civile, sez. III, 12 Gennaio 2021, n. 272. Pres. De Stefano. Est. Tatangelo.

Espropriazione presso terzi - Sopravvenuto fallimento del debitore – Art. 51 L.F. - Improseguibilità del giudizio di accertamento dell'obbligo del terzo - Esclusione - Improseguibilità dell'accertamento endoesecutivo ex art. 549 c.p.c. (dopo la riforma della legge n. 228 del 2012) – Sussistenza.

Data di riferimento: 
12/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (272/2021) – Il fallimento del debitore non comporta l'improcedibilità del giudizio di accertamento dell’obbligo del terzo, ma va escluso possa dar luogo ad un accertamento definitivo circa l'an ed il quantum del debito del terzo.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 12 gennaio 2021, n. 272 – Pres. Franco De Stefano, Rel. Augusto Tatangelo.

Espropriazione di crediti presso terzi - Fallimento del debitore sopravvenuto nel corso del giudizio - Improcedibilità ex art. 51 l. fall. - Esclusione – An e quantum del debito del terzo nei confronti dell'esecutato – Giudice - Accertamento endoesecutivo –Inidoneità  a dar luogo alla formazione di un giudicato - Fondamento.

Data di riferimento: 
12/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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