Liquidazione dell'attivo, Corte di Cassazione

Corte di Cassazione – Vendita forzata fallimentare e tutela dell’aggiudicatario di bene diverso da quello indicato nell’ordinanza di vendita.

 

Corte di Cassazione, Sez. I, 17 marzo 2015 n. 5257 – Pres. Ceccherini, Est. Lamorgese.

 

Fallimento – Aggiudicazione di bene immobile – Mancato pagamento del prezzo - Provvedimento del giudice delegato - Decadenza ed incameramento della cauzione  - Reclamo ex art. 26 L.F. – Rigetto del Tribunale – Ricorso straordinario per Cassazione – Ammissibilità.

 

Data di riferimento: 
17/03/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Efficacia nei confronti del fallimento dei pagamenti effettuati a favore del fallito per l'attività da lui svolta successivamente alla dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I, 29 gennaio 2015, n.1724 . Pres. Rordorf – Est. Di Amato.

Fallimento – Art. 44, comma secondo, L.F. - Pagamenti  a favore del fallito derivanti da titoli anteriori alla sentenza -  Inefficacia nei confronti del fallimento.

Fallimento –   Nuova attività  del fallito – Art. 44, comma secondo, L.F. -  Necessario coordinamento con gli artt. 42, comma secondo e 46, comma 1 n.2 –  Pagamento di spese di produzione e residuo netto – Efficacia nei confronti del fallimento.

Data di riferimento: 
29/01/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione - Liquidazione dell'attivo, sospensione della vendita dell'immobile e nuova valutazione tecnica.

Cassazione civile, sez. I , 05 aprile 2013, n. 8424 - - .

Articolo 108, comma 3, legge fallimentare nel testo vigente anteriormente alla modifica introdotta dall'art. 95 del D. Lgs. 9 gennaio 2006, n. 5 (entrata in vigore il 16 luglio 2006) - Liquidazione dell'attivo fallimentare - Potere discrezionale del Giudice di disporre la sospensione della vendita di beni immobili qualora sussista una notevole sproporzione tra il prezzo offerto e quello giusto - Possibilità di esercizio anche in assenza di una nuova offerta.

Data di riferimento: 
05/04/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione - Sospensione della vendita dell'azienda e posizione dell'affittuario.

Cassazione civile, sez. I 31 gennaio 2013, n. 2316 - Pres. Vitrone - Est. Ragonesi.

Fallimento - Organi preposti al fallimento - Giudice delegato - Provvedimenti - In genere - Affittuario di azienda di impresa fallita diritto di prelazione, ex art. 3, comma 4, della legge n. 223 del 1991 - Successiva sospensione della vendita - Incidenza sul diritto di prelazione - Sussistenza - Fondamento.

Data di riferimento: 
31/01/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Termine per il pagamento del prezzo di aggiudicazione dell’immobile acquistato all’asta

Cassazione civile, Sez. I, 13 luglio 2012 n. 12004 - Dott. Plenteda Presidente - Dott. Di Virgilio Relatore

Vendita senza incanto - Aggiudicazione - Pagamento del prezzo - Sospensione dei termini feriali - Natura processuale - Aumento del sesto nell'esecuzione immobiliare

Data di riferimento: 
13/07/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Concordato fallimentare e sospensione della vendita immobiliare dopo l’aggiudicazione.

Corte di Cassazione, Sezione prima civile, 19 aprile 2010 n. 9292
Pres. Proto
Rel. Cultrera

La vendita fallimentare può essere sospesa nell'ipotesi in cui sia stata formulata, anche dopo l'aggiudicazione, ma prima dell'emissione del decreto di trasferimento, una proposta di concordato più vantaggiosa, per il ceto creditorio, dell'esaurimento della fase liquidatoria. (G.F. - riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
19/04/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14083 /2004) – E’ compatibile con la vendita affidata al liquidatore in caso di concordato con cessione dei beni ex art. 182 L.F. l’esercizio del diritto di prelazione in precedenza attribuito dal debitore ad un terzo.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 27 luglio 2004, n. 14083 – Pres. Raffaele Corona, Rel. Vincenzo Proto.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Vendita affidata ad un liquidatore – Esercizio del diritto di prelazione – Diritto riconosciuto a terzi da parte del debitore – Anteriorità rispetto l’ammissione alla procedura – Fase esecutiva del concordato - Esercizio di quel diritto – Esperibilità – Motivi che la giustificano.

Data di riferimento: 
27/07/2004
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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