Liquidazione dell'attivo, Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (22383/2020) – Modalità di liquidazione dei beni fallimentari tramite vendite competitiva: necessità che siano precedute da forme di pubblicità idonee ad assicurare la massima informazione degli interessati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 settembre 2019, n. 22383 – Pres. Francesco Genovese, Est. Guido Federico.

Fallimento - Modalità di liquidazione dei beni fallimentari – Procedure competitive – Validità dello svolgimento e dell’aggiudicazione – Necessità che le gare siano precedute da idonea pubblicità – Rispetto di un termine di differimento di trenta o quarantacinque giorni – Condizione non richiesta.

Data di riferimento: 
06/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12061/2019) - Opponibilità al curatore fallimentare, intervenuto nell'esecuzione in precedenza promossa, del trasferimento immobiliare trascritto dal terzo dopo il sequestro ma prima della sua conversione in pignoramento.

Cassazione civile, sez. I, 08 Maggio 2019, n. 12061. Est. Terrusi.

Sequestro conservativo trascritto su bene immobile e successiva trascrizione dell'acquisto del bene da parte di un terzo - Intervento del curatore nella procedura esecutiva - Mantenimento degli effetti sostanziali e processuali del pignoramento – Ipotesi.

Data di riferimento: 
08/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25618/2018) – Vanno attribuite al fallito e non al fallimento le somme relative all'eccedenza del credito risarcitorio rispetto a quanto pagato dall'Inail, a titolo di risarcimento del danno differenziale biologico o morale.

Cassazione civile, sez. VI, 15 Ottobre 2018, n. 25618. Est. Rossetti.

Somme spettanti al fallito relative all'eccedenza del credito risarcitorio rispetto a quanto pagato dall'Inail, a titolo di risarcimento del danno differenziale biologico o morale - Attribuzione al fallimento – Esclusione.

Data di riferimento: 
15/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (45574/2018) - Misura cautelare penale successiva alla dichiarazione di fallimento: inoperatività della confisca per equivalente.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 10 ottobre 2018 n. 45574 -Pres. Elisabetta Rosi, Rel. Donatella Galterio.

Sequestro finalizzato alla confisca per equivalente – Giudice penale -  Misura cautelare disposta successivamente al fallimento – Beni del fallito – Indisponibilità – Inoperatività della misura cautelare.

Data di riferimento: 
10/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23482/2018) – Esecuzione promossa dal Fondiario e procedura fallimentare. Intervento del curatore, distribuzione del ricavato, assegnazione in sede esecutiva di somme liquidate in prededuzione in sede fallimentare.

Cassazione civile, sez. III, 28 Settembre 2018, n. 23482. Pres. Franco De Stefano, rel. Augusto Tatangelo.

Principi di diritto applicabili all’azione esecutiva del creditore fondiario ex art. 41 T.U.B. in costanza di fallimento del debitore.

La Suprema Corte ha indicato i seguenti principi di diritto applicabili alla fattispecie concreta:

Data di riferimento: 
28/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22472/2018) La L. 19 marzo 1990, n. 55, art. 17, comma 3, in tema di divieto di interposizione fiduciaria nei pubblici appalti, non si applica alle vendite svolte in ambito fallimentare.

Cassazione civile, sez. I, 24 Settembre 2018, n. 22472. Pres. Antonio Didone, rel. Francesco Terrusi.

Liquidazione dell’attivo fallimentare – Normativa antimafia (art. 17, comma 3, della L. 19 marzo 1990, n. 55) – Divieto di intestazione fiduciaria – Applicazione alle vendite ex art. 107 l.fall. – Esclusione

Data di riferimento: 
24/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17648/2018) – Ambito di applicazione del decreto di acquisizione di cui all’art. 25 l.fall.: il giudice delegato non può disporre l'acquisizione di beni o somme di un terzo dissenziente che si pretendano dovute al fallimento.

Cassazione civile, sez. VI, 05 Luglio 2018, n. 17648. Est. De Chiara.

Decreto di acquisizione di cui all’art. 25, comma 1, n. 2, l.fall.  - Ambito applicativo - Acquisizione di beni o somme di un terzo dissenziente, che si pretendano dovute al fallimento – Inesistenza del provvedimento, radicale nullità ed inidoneità a produrre effetti giuridici – Ricorribilità in Cassazione ex art. 111 Cost. – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
05/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14631/2018) – Attivo realizzato nella vendita promossa dal fondiario e condizioni per la computazione nella determinazione del compenso del curatore.

Cassazione civile, sez. I, 06 Giugno 2018, n. 14631. Pres. Magda Cristiano, rel. Aldo Ceniccola.

Procedura esecutiva promossa dal fondiario - Prezzo realizzato nella vendita – Parametro per la liquidazione del compenso del curatore – Condizioni.

Data di riferimento: 
06/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11957/2018) – Affitto d'azienda: ricorso avverso la decisione del tribunale che, in sede di reclamo ex art 26 L.F., ha riconosciuto al curatore il diritto ad incamerare la cauzione prestata dall'aggiudicatario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018, n. 11957  - Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Provvedimento del giudice delegato – Reclamo ex art. 26 L.F.  - Decisione - Decreto del tribunale – Reclamo alla corte d'appello – Esclusione - Ricorso in Cassazione ex art. 111 Cost.  -  Questione incidente su diritti soggettivi – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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