Corte di Cassazione (13221/2021) – L'amministratore di una società fallita non può considerarsi responsabile per comportamenti messi in atto da terzi successivamente alle sue dimissioni, anche se non risultino iscritte nel registro delle imprese.
Inserito da Francesco Gabassi il Mer, 04/08/2021 - 10:33Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 maggio 2021, n. 13221 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Rosario Caiazzo.