Art. 147. - Societa' con soci a responsabilita' illimitata., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (366/2021) – Fallimento di una super società di fatto di cui risulti far parte una società a responsabilità limitata già dichiarata fallita: applicabilità del disposto di cui all'art. 147, comma 5, L.F. e conseguenze che ne derivano.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 gennaio 2021, n. 366 -Pres. Magda Cristiano, Tel. Aldo Angelo Dolmetta.

Dichiarazione di fallimento di una società a responsabilità limitata – Riscontrata esistenza di una supersocietà di fatto di cui faceva parte – Applicabilità estensiva dell'art. 147, comma 5, L.F. -  Stato di insolvenza - Fallimento di quella e delle società che la componevano - Esistenza di soci illimitatamente responsabili -  Fallibilità per estensione anche di quelli.

Data di riferimento: 
13/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22956/2020) – Fallimento di società e, in estensione, dei suoi soci illimitatamente responsabili: revoca del fallimento della società e ripercussione su quello dipendente ed accessorio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 ottobre 2020, n. 22956 – Pre. Francesco A. Genovese, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento di società – Fallimento in estensione del socio illimitatamente responsabile – Effetto dipendente ed accessorio - Revoca della sentenza di fallimento della società – Automatica revoca anche di quella personale –  Socio - Mancata impugnazione della sentenza di fallimento che lo riguarda – Irrilevanza.

 

Data di riferimento: 
21/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16263/2020) – Socio illimitatamente responsabile di società fallita, a sua volta dichiarato fallito in estensione ed incompleta soddisfazione dei creditori personali: ragione non sufficiente ad escluderlo dalla esdebitazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 30 luglio 2020, n. 16263 – Pres. Antonio Valitutti, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Debitore - Beneficio della esdebitazione - Mancata soddisfazione, anche solo parziale, di taluni creditori – Motivo non sufficiente ad escluderne il riconoscimento – Soddisfazione di parte dei creditori in una percentuale non irrisoria – Favor debitoris -Condizione sufficiente - Valutazione rimessa al giudice del merito.

Data di riferimento: 
30/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7903/2020) – Presupposti perché una c.d. supersocietà di fatto, società di persone cui partecipi anche una società di capitali già dichiarata fallita, possa essere a sua volta sottoposta a fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 aprile 2020, n. 7903 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento di società di fatto - Art. 147, comma 5 L.F. - Applicazione, in via estensiva, alla c.d. supersocietà di fatto – Società di persone partecipata da società di capitali - Possibilità  che venga dichiarata fallita - Presupposti necessari - Conseguenze.

Data di riferimento: 
17/04/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31053/2019) – Ammissione al passivo in caso di fallimento di società di persone e dei suoi soci illimitatamente responsabili: principio di automaticità ex art. 148, terzo comma L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 novembre 2019, n. 31053 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Falabella.

Fallimento di società di persone – Ammissione al passivo di un credito in via chirografaria – Principio di automaticità ex art. 148, terzo comma L.F. – Dichiarazione di fallimento dei soci illimitatamente responsabili – Insinuazione al passivo dello stesso credito in privilegio – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
27/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27541/2019) – La prova dell'affectio societatis tra il titolare di un'impresa individuale, dichiarato fallito, e i suoi familiari comporta l'estensione del fallimento anche a questi ex art. 147, quinto comma, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 ottobre 2019, n. 27541 - Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco A. Genovese.

Impresa individuale - Dichiarazione di fallimento del titolare -  Estensione del fallimento a suoi familiari - Esistenza tra i suoi membri di una società di fatto - Presupposti dai quali poterla dedurre - Rapporti economico- finanziari - Manifestazioni esteriori di un'attività imprenditoriale di gruppo.

Data di riferimento: 
28/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5234/2019) – Possibilità che un socio richieda il fallimento della società di cui è parte e, contestualmente, di un socio di fatto della stessa anche senza depositare le scritture contabili

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 febbraio 2019, n. 5234 - Pres. Carlo De Chiara, Rel. Rosario Caiazzo.

Socio di impresa - Istanza di fallimento della società e dei suoi soci illimitatamente responsabili - Mancato deposito delle scritture contabili ex art . 14 L.F. - Omissione non decisiva - Ammissibilità e procedibilità della richiesta di fallimento.

Data di riferimento: 
21/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28707/2018) - Il curatore fallimentare non ha interesse ad impugnare una cartella di pagamento riguardante tributi antecedenti al fallimento non preceduta dalla notificazione dell’atto impositivo anche nei suoi confronti.

Cassazione civile, sez. V, tributaria, 09 Novembre 2018, n. 28707. Pres. Ernestino Luigi Bruschetta, rel. Giacomo Maria Nonno.

Interesse del curatore fallimentare ad impugnare una cartella di pagamento riguardante tributi antecedenti al fallimento non preceduta dalla notificazione dell’atto impositivo anche nei suoi confronti – Esclusione.

Data di riferimento: 
09/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14069/2018) - Termine annuale entro cui il fallimento può essere esteso al socio illimitatamente responsabile, che sia receduto prima del deposito da parte della società, poi fallita, di una proposta di concordato.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., Sottosez. I, 01 giugno 2018 n. 14069 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Francesco Terrusi.

Società – Domanda di concordato preventivo – Deposito – Mancata ammissione – Conseguente fallimento - Socio illimitatamente responsabile – Recesso medio tempore – Fallimento in estensione – Termine annuale – Decorrenza – Termine del rapporto – Limite finale – Data di estensione – Principio di consecuzione – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
01/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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