Art. 2 - Definizioni., Art. 1 - Ambito di applicazione.

Tribunale di Parma – Sovraindebitamento e accordo con i creditori: la precedente costituzione da parte del proponente di un fondo patrimoniale non costituisce atto in frode laddove tale iniziativa non sia stata sottaciuta.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. fallimentare, 26 agosto 2021 (data del provvedimento) – Giud. Deleg. Enrico Vernizzi.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Proponente  - Precedente costituzione di fondo patrimoniale – Circostanza regolarmente comunicata ai creditori – Atto di frode – Insussistenza – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna - Sovraindebitamento e liquidazione dei beni: non è opponibile al debitore l'ordinanza di assegnazione di quota del suo stipendio disposta a seguito del suo assoggettamento ad espropriazione presso terzi.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e delle Proc. Concorsuali, 12 agosto 2021  – Giud. Del. Fabio Florini

Sovraindebitamento - Liquidazione dei beni - Pignoramento presso terzi - Assegnazione del credito ex art. 533 c.p.c. - Anteriorità rispetto all’apertura della procedura - Opponibilità – Esclusione  - Fondamento.

Data di riferimento: 
12/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22665/2021) – Sovraindebitamento: inammissibilità del ricorso straordinario ex art. 111 Cost. avverso il decreto di rigetto del reclamo proposto nei confronti del provvedimento che ha respinto un piano del consumatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 agosto 2021, n. 22665 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Loredana Nazzicone.

Ricorso straordinario ex art. 111, settimo comma, Cost. - Provvedimenti contro cui è promovibile – Sentenze in senso formale – Ammissibilità anche avverso ordinanze e decreti – Decisorietà e definitività - Requisiti da cui devono essere però caratterizzati.

Data di riferimento: 
11/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Monza – Sovraindebitamento e liquidazione del patrimonio: la commissione da parte del debitore, nei cinque anni anteriori alla presentazione della domanda, di atti in frode non ne determina sempre l'inammissibilità.

Tribunale Ordinario di Monza, Sez. III civ., Fallimentare,  11 agosto 2021 – Giudice Caterina Rizzotto.

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio – Istanza di accesso a quella procedura – Proponente -  Commissione di atti in frode ai creditori – Dichiarazione di inammissibilità della domanda – Conseguenza sempre inevitabile – Esclusione – Modifiche normative intervenute - Presupposti perché ciò non avvenga.

Data di riferimento: 
11/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21188/2021) – Fallimento: la verifica della sussistenza dei requisiti di non fallibilità si manifesta campo di indagine aperto e disponibile, che va ben oltre al prospettato esame dei bilanci degli ultimi tre esercizi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 luglio 2021, n. 21188 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Dichiarazione di fallimento – Requisiti dimensionali  comportanti esonero - Rilevanza dei bilanci degli ultimi tre esercizi –  Esercizio in corso – Bilancio non ancora redatto – Valutazione della più recente situazione finanziaria e patrimoniale - Importanza fondamentale.

Data di riferimento: 
23/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna -Applicazione dell'istituto dell'esdebitazione del “debitore incapiente” previsto dal nuovo art. 14 quaterdecies L. 3/2012: presupposti necessari.

Tribunale di Ravenna, Ufficio Fallimenti, 22 luglio 2021 – G.D. Alessandro Farolfi.

Esdebitazione del “debitore incapiente” - Applicazione di tale istituto – Presupposti oggettivi e soggettivi – Condizioni da riscontrarsi da parte dell'organo giudicante.

Data di riferimento: 
22/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Piano del consumatore: il tribunale non può prendere in considerazione le contestazioni di un finanziatore che non abbia in precedenza correttamente valutato il “merito creditizio” del soggetto sovraindebitato.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. Fallimentare, 18 luglio 2021 (data del provvedimento) – Giudice Delegato Enrico Vernizzi.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Tribunale – Sindacato di convenienza –  Assenza di contestazioni o inammissibilità delle stesse –  Accertamento limitato alle sole ipotesi di malafede o frode – Fondamento - Riscontro basato sulla relazione dell'OCC –  Incidenza del comportamento tenuto dal soggetto finanziatore –  Mancata verifica del “merito creditizio” - Indicazione necessaria.

Data di riferimento: 
18/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Modena – Piano del consumatore: non può opporsi all'omologa il professionista che non abbia adeguatamente valutato e verificato la condizioni economiche del richiedente la concessione di un finanziamento.

Tribunale di Modena, Sez. Fallimentare, 16 luglio 2021 (data della pronuncia) – Giud. Emilia Salvatore.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Omologazione – Soggetto finanziatore – Mancata adeguata valutazione del c.d. merito creditizio - Opposizione – Proposizione inammissibile – Non riscontrabilità di una colpa grave in capo al debitore - Fondamento.

Data di riferimento: 
16/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Presupposti per la dichiarazione di fallimento di una start-up innovativa: perdita dei requisiti per l'esenzione, inadempimento anche di una sola obbligazione, stato di insolvenza al momento della pronuncia.

Corte d'Appello di Milano, Sez. IV civ., 08 luglio 2021 – Pres. Rel. Mariarosa Busacca, Cons. Alessandro Bondì e Francesco Distefano.

Dichiarazione di fallimento – Inadempimento anche di una sola obbligazione – Presupposto che può risultare sufficiente – Indice che può essere rivelatore di uno stato d'insolvenza.

Data di riferimento: 
08/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Sovraindebitamento e procedura di liquidazione dei beni: possibile messa a disposizione dei creditori del ricavato di una vendita forzata laddove non sia ancora stato ripartito.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. Fallimentare, 08 luglio 2021 (data del provvedimento) – Giudice Delegato Enrico Vernizzi.

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio - Procedura esecutiva immobiliare ancora  in corso – Ricavato della vendita forzata di bene del debitore – Previsione della messa a disposizione dei creditori -  – Atto di frode – Insussistenza – Ammissibilità della proposta.  

Data di riferimento: 
08/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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