Art. 150 - Divieto di azioni esecutive e cautelari individuali., Art. 54 - Misure cautelari e protettive.

Corte di Cassazione (30416/2018) - Inammissibilità di una azione revocatoria fallimentare o ordinaria che sia proposta nei confronti di un fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. Unite civili, 23 novembre 2018, n. 30416 – Primo Pres. Di Cerbo Vincenzo, Rel. Francesco Antonio Genovese.

Azione revocatoria fallimentare o ordinaria  - Proposizione nei confronti di un fallimento – Inammissibilità – Sentenza di accoglimento - Natura costitutiva – Modifica ex post della situazione giuridica preesistente –  Cristalizzazione del passivo - Effetto non invocabile nei confronti della massa.

Data di riferimento: 
23/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29747/2018) Spetta al curatore fallimentare la legittimazione esclusiva a proporre istanza per l’ammissione al gratuito patrocinio. Il g. d. non può procedere d’ufficio all’attestazione di cui all’art. 144 del d. lgs. n. 115/2002.

Cassazione civile, sez. I, 19 Novembre 2018, n. 29747. Est. Dolmetta.

Ammissione al gratuito patrocinio nei giudizi in cui è parte il fallimento -  - Legittimazione esclusiva del curatore fallimentare a proporre l’istanza - Sussistenza – Attestazione di cui all’art. 144 del d. lgs. n. 115 del 2002 d’ufficio da parte del giudice delegato. – Esclusione.

Data di riferimento: 
19/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano - Il creditore fondiario che procede all’esecuzione individuale pendente la procedura fallimentare, deve partecipare al pagamento di una quota del compenso del curatore.

Tribunale Milano, 18 Ottobre 2018. Est. Giani.

Esecuzione immobiliare pendente alla data del fallimento – Partecipazione del creditore fondiario alla quota del compenso del curatore

Il creditore fondiario che procede alla esecuzione individuale pendente la procedura fallimentare deve partecipare al pagamento di una quota del compenso del curatore oltre che alle spese riconducibili alla conservazione ed alla liquidazione del bene immobile. (Francesco Gabassi - riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
18/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Soddisfazione di un creditore fondiario in caso di concorso tra esecuzione individuale e fallimento. Necessario rispetto da parte del G.E., in sede di assegnazione, delle regole di graduazione dei crediti.

Tribunale di Treviso, 17 ottobre 2018 – Giudice dell' Esecuzione  Antonello Fabbro.

Fallimento di debitore mutuatario – Creditore fondiario ammesso allo stato passivo  – Azione esecutiva individuale – Avvio o prosecuzione -  Concorso tra procedure – Giudice dell'esecuzione – Ricavato della vendita degli immobili ipotecati - Possibile assegnazione provvisoria al creditore fondiario -  Passivo fallimentare -  Crediti della massa - Collocazione preferenziale – Necessaria considerazione.

Data di riferimento: 
17/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova - Fallimento e subentro del curatore in una esecuzione immobiliare pendente: limiti del potere del giudice dell'esecuzione di disporre una provvisoria assegnazione del ricavato.

Tribunale di Mantova, Sez. Esec. Immob., 05 luglio 2018 – Giud. Laura De Simone.

Fallimento – Procedura esecutiva immobiliare in corso – Subentro del curatore – Giudice – prosecuzione delle vendite – Necessaria assegnazione del ricavato al fallimento.

Data di riferimento: 
05/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Amministrazione strordinaria e azione revocatoria promossa dal commissario: rigetto di un intervento in causa, asseritamente adesivo ma in realtà confliggente.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 28 giugno 2018 – Giudice unico Alessandra Burra.

Amministrazione Straordinaria – Commissario -  Azione revocatoria fallimentare - Tutela degli interessi della massa -  Mandataria dei creditori – Intervento in causa - Interesse confliggente – Riconoscimento della proprietà delle somme rivendicate – Incompatibilità della domanda.

Data di riferimento: 
28/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9624/2018) – Espropriazione presso terzi: il sopravvenuto fallimento dell' esecutato non determina l'improseguibilità del giudizio di accertamento dell'obbligo del terzo. Compensazione delle spese.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 19 aprile 2018, n. 9624 – Pres. Sergio Di Amato, Rel. Raffaele Frasca.

Espropriazione presso terzi - Sopravvenuto fallimento del debitore – Art. 51 L.F. - Improseguibilità del processo esecutivo – Giudizio  di accertamento dell'obbligo del terzo – Procedibilità – Interesse ad agire.

Data di riferimento: 
19/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9010/2018) – Fallimento del promittente venditore: esperimento o prosecuzione in sede ordinaria, nel corso di quella procedura, su iniziativa del promissario acquirente, dell'azione ex art. 2932 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 aprile 2018, n. 9010 – Pres. Antonio Didone, Est. Aldo Ceniccola.

Fallimento del promittente venditore – Promissario acquirente - Esecuzione specifica dell'obbligo di concludere  il contratto –  Azione ex art. 2932 c.c. - Esperimento o prosecuzione – Ammissibilità –  Improponibilità o improcedibilità – Ragioni che le escludono.

Data di riferimento: 
11/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Macerata - Liquidazione coatta amministrativa: improcedibilità delle procedure esecutive promosse nei confronti del debitore.

Tribunale di Macerata, Ufficio del Giudice delle Esecuzioni, 14 marzo 2018 – Giud. Tiziana Tenessa.

Liquidazione coatta amministrativa - Enti cooperativi – Ammissione alla procedura -  Procedura esecutiva anteriore – Applicazione art. 51 L.F. - Improcedibilità – Speciali eccezioni  - Previsione da parte di leggi speciali -  Improponibilità.

Data di riferimento: 
14/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5937/2018) – Anche la domanda riconvenzionale per un credito in compensazione, risulta improponibile per effetto della messa in liquidazione coatta amministrativa della società nei cui confronti è svolta.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 12 marzo 2018, n. 5937 – Pres. Lina Matera, Rel. Antonio Oricchio.

Giudizio in corso – Domanda riconvenzionale di compensazione -  Accertamento di  controcredito - Impresa nei cui confronti è proposta -   Assoggettamento a liquidazione coatta amministrativa  - Improponibilità.

Data di riferimento: 
12/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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