Art. 205 - Comunicazione dell'esito del procedimento di accertamento del passivo., Art. 99. - Procedimento.

Corte di Cassazione (23138/2020) - Presupposti probatori per l’ammissione al passivo di un credito bancario derivante da saldo negativo di conto corrente. Spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 ottobre 2020, n. 23138 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento - Stato passivo – Opposizione - Copia autentica del decreto impugnato - Omessa produzione - Improcedibilità dell’opposizione - Esclusione – Tribunale -  Possibile accesso diretto al fascicolo di causa.

Data di riferimento: 
22/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19422/2020) – Opposizione allo stato passivo proposta dal concessionario con riferimento ad un credito per contributi previdenziali: intervento in causa da parte d'INPS e preclusioni istruttorie.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 17 settembre 2020, n. 19422 – Pres. Maria Acierno, Rel. Giulia Iofrida.

Fallimento – Credito per contributi previdenziali – Concessionario della riscossione -  Legittimazione  processuale – Concorrente legittimazione dell'INPS, ente creditore  - Litisconsorzio necessario – Esclusione – Mera possibilità di un intervento volontario.

Data di riferimento: 
17/09/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30880/2018) - Non vi è alcun dato normativo espresso che precluda al singolo creditore di proporre un ricorso cumulativo ex art. 99 legge fall. contro plurimi e distinti decreti emessi nei suoi confronti dal giudice delegato.

Cassazione civile, sez. I, 29 Novembre 2018, n. 30880. Est. Paola Vella.

Amministrazione straordinaria - Opposizione allo stato passivo - Ricorso cumulativo ex art. 99 l.fall. avverso plurimi e distinti decreti del giudice delegato - Ammissibilità

Data di riferimento: 
29/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28430/2018) - Fallimento: necessità, al fine di decidere della tempestività dell'opposizione ex art. 99 L.F., che risulti accertata la data di ricezione, da parte del creditore, della comunicazione ex art. 97 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 novembre 2018 n. 28430 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Stato passivo – Creditore escluso -  Opposizione -  Proposizione -  Valutazione della tempestività del ricorso - Decreto di esecutività – Comunicazione all'opponente – Avvenuta  effettiva  ricezione – Data della stessa – Riscontri necessari.

Data di riferimento: 
07/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21200/2018) - Procedura fallimentare e data iniziale cui fare riferimento per decidere dell'eccessiva durata della stessa e per quantificare il danno subito dai creditori richiedenti un indennizzo.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 27 agosto 2018 n. 21200 – Pres. Strefano Petitti, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Procedura fallimentare – Eccessiva durata - Legge Pinto – Creditori – Domanda di indennizzo – Valutazione del ritardo nei pagamenti – Quantificazione del danno subito da ognuno – Data iniziale cui fare riferimento – Momento dell'ammissione di ciascuno – Data della domanda – Esclusione.

Data di riferimento: 
27/08/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4787/2018) – Criterio per decidere della tempestività o meno del deposito del ricorso in opposizione allo stato passivo che sia proposto in via telematica.

Corte di Cassazione, Sez. VI Prima Civile, 01 marzo 2018, n. 4787 – Pres. Pietro Campanile, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Stato passivo – Ricorso in opposizione – Notifica in via telematica al curatore – Insufficienza – Necessità del deposito telematico in cancelleria – Tempestività – Criterio di valutazione – Momento in cui viene generata la ricevuta di consegna.

Data di riferimento: 
01/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8869/17) – Termine per l’impugnazione da parte di creditore tardivo di un credito ammesso a favore di un terzo ed applicazione analogica dell’art. 327 c.p.c.

Cassazione civile, sez. I, 05 Aprile 2017, n. 8869. Aniello Nappi, pres. - Francesco Terrusi, rel.

Fallimento – Accertamento del passivo – Impugnazione da parte di creditore tardivo di credito ammesso a favore di un terzo – Ammissibilità – Termine – Applicazione analogica art. 327 c.p.c.

Data di riferimento: 
04/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine