Art. 207 - Procedimento., Art. 206 - Impugnazioni.

Corte di Cassazione (9020/2019) – Giudizio di opposizione allo stato passivo: potere discrezionale del giudice di acquisire d'ufficio documenti che ritenga necessari per la decisione. Inapplicabilità della normativa relativa al rito del lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. IV lavoro, 01 aprile 2019, n. 9020 – Pres. Vincenzo Di Cerbo, Rel. Antonella Pagetta.

Fallimento – Stato passivo – Lavoratore - Giudizio di opposizione –  Poteri istruttori d'ufficio del giudice – Discezionalità  - Insindacabilità in sede di legittimità.

Fallimento – Stato passivo – Giudizio di opposizione - Normativa relativa al rito del lavoro – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
01/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5657/2019) – Inopponibilità al fallimento del credito fondato su decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo opposto laddove vi sia stata la cancellazione dal ruolo della causa di opposizione per inattività delle parti.

Cassazione civile, sez. I, 26 Febbraio 2019, n. 5657. Est. Paola Vella.

Credito fondato su decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo opposto - Cancellazione dal ruolo della causa di opposizione per inattività delle parti e mancata riassunzione - Operatività dell'estinzione d'ufficio – Esclusione per giudizio iniziato prima del 25 giugno 2008  - Inopponibilità al fallimento per non definitività del decreto ingiuntivo

Data di riferimento: 
25/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2732/2019) – Regime probatorio per l’ammissione allo stato passivo di crediti previdenziali e tributari.

Cassazione civile, sez. VI, 30 Gennaio 2019, n. 2732. Pres. Scaldaferri. Est. Bisogni.

Ammissione al passivo dei crediti tributari e previdenziali iscritti a ruolo - Produzione del solo estratto del ruolo - Sufficienza - Ipotesi di contestazioni da parte del curatore – Regime probatorio.

Data di riferimento: 
30/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Civitavecchia – Competenza del tribunale fallimentare a decidere della nullità di un conferimento fatto in natura a favore della società fallita allorché in bonis e della restituzione del bene a tale titolo trasferito.

Tribunale di Civitavecchia, 03 dicembre 2018 - Pres. Francesco Vigorito, Rel. Alessandra Dominici, Giud. Benedetta Bazuro.

Fallimento – Società in bonis – Aumento del capitale sociale – Socio -  Conferimento in natura – Immobile trasferito a tale titolo –  Atto di trasferimento nullo – Fallimento della conferitaria – Socio – Domanda di restituzione –  Tribunale fallimentate – Competenza funzionale – Conferma.

Data di riferimento: 
03/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30880/2018) - Non vi è alcun dato normativo espresso che precluda al singolo creditore di proporre un ricorso cumulativo ex art. 99 legge fall. contro plurimi e distinti decreti emessi nei suoi confronti dal giudice delegato.

Cassazione civile, sez. I, 29 Novembre 2018, n. 30880. Est. Paola Vella.

Amministrazione straordinaria - Opposizione allo stato passivo - Ricorso cumulativo ex art. 99 l.fall. avverso plurimi e distinti decreti del giudice delegato - Ammissibilità

Data di riferimento: 
29/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – L.C.A. e stato passivo: necessità, al fine del riconoscimento della prededuciblità del credito del professionista, che l'attività da lui svolta nella precedente sede concordataria risulti corretta e ragionevole.

Tribunale di Rimini, Sez. Civile, 12 novembre 2018 – Pres. Rel. Francesca Miconi, Giud. Maria Carla Corvetta e Silvia Rossi.

Liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Professionista – Precedente sede di concordato preventivo – Assistenza prestata alla società proponente - Compenso spettante –  Prededucibilità del credito – Requisito della funzionalità – Riconoscimento - Correttezza e ragionevolezza dell'attività svolta -  Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
12/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28430/2018) - Fallimento: necessità, al fine di decidere della tempestività dell'opposizione ex art. 99 L.F., che risulti accertata la data di ricezione, da parte del creditore, della comunicazione ex art. 97 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 novembre 2018 n. 28430 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Stato passivo – Creditore escluso -  Opposizione -  Proposizione -  Valutazione della tempestività del ricorso - Decreto di esecutività – Comunicazione all'opponente – Avvenuta  effettiva  ricezione – Data della stessa – Riscontri necessari.

Data di riferimento: 
07/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26003/2018) Condizioni di ammissibilità dell’insinuazione al passivo in via di regresso del fideiussore del debitore principale fallito che ha effettuato un pagamento parziale dopo la dichiarazione di fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 17 Ottobre 2018, n. 26003. Pres. Giulia Iofrida, rel. Giuseppe De Marzo.

Fideiussore del debitore fallito - Pagamento parziale del debito - Insinuazione al passivo in via di regresso – Condizioni di ammissibilità.

Data di riferimento: 
17/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24794/2018) - Risulta rispettoso dell'art. 96, comma 1, L.F., il decreto del G.D. che rigetta l'ammissione al passivo richiamandosi alle contestazioni del curatore, se queste sono sufficientemente specifiche.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 09 ottobre 2018 n. 24794 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – G.D. - Domanda di ammissione al passivo – G.D. - Decreto di rigetto – Rinvio "per relationem" alle motivazioni del curatore – Specificazione sufficiente – Presupposto necessario -  Rispetto dell'art. 96, comma 1, L.F.

Data di riferimento: 
09/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24794/2018) - Ammissione di un credito al passivo ed eccezione di inadempimento.

Corte di Cassazione, Sez. VI, sottosez. 1, 09 ottobre 2018 n. 24794 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Aldo Angelo Dolmetta

Fallimento - Credito per prestazioni – Istanza di insinuazione al passivo – G. D. - Esclusione per inadepimento – Fatti imputati al creditore – Necessaria precisazione -  Presupposto per la proposizione dell'opposizione.

Data di riferimento: 
09/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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