Art. 208 - Domande tardive., Art. 99. - Procedimento.

Corte di Cassazione (3872/2020) Fallimento: momento in cui si verificano le condizioni e termine per l’insinuazione al passivo dei crediti sopravvenuti. Individuazione demandata al giudice del merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 febbraio 2020, n. 3872 – Pres. Antonio Didone, Est. Alberto Pazzi.

Fallimento – Crediti sorti nel corso della procedura – Prededucibilità - Stato passivo – Insinuazione –Facoltà sine die – Esclusione – Momento in cui si verificano le condizioni – Termine di un anno – Ragioni sottostanti.

Data di riferimento: 
17/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18544/2019) – Giudizio di opposizione allo stato passivo e acquisizione della documentazione custodita nel fascicolo della procedura. Termine per la presentazione della domanda di insinuazione in caso di crediti sopravvenuti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 luglio 2019, n. 18544 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Strato passivo – Giudizio di opposizione – Documenti già prodotti nel corso della verifica – Necessità della riproduzione – Esclusione – Indicazione specifica – Criterio sufficiente – Acquisizione d 'ufficio.

Data di riferimento: 
10/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Liquidazione coatta bancaria: preclusione del controllo giurisdizionale, a seguito di opposizione da parte di un creditore concorrente, in merito all'ammissione al passivo di crediti chirografari o postergati.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 04 ottobre 2018 – Pres. Rel. Filippo D'Aquino, Giud. Sergio Rossetti e Luca Giani.

Istituti bancari -  Liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Creditore concorrente - Impugnazioni – Limiti -  Ammissione di crediti privilegiati - Terzi titolari di diritti reali su beni e strumenti finanziari - Impugnazioni consentite – Ammissione di crediti chirografari – Opposizione -  Inammissibilità.

Data di riferimento: 
04/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21200/2018) - Procedura fallimentare e data iniziale cui fare riferimento per decidere dell'eccessiva durata della stessa e per quantificare il danno subito dai creditori richiedenti un indennizzo.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 27 agosto 2018 n. 21200 – Pres. Strefano Petitti, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Procedura fallimentare – Eccessiva durata - Legge Pinto – Creditori – Domanda di indennizzo – Valutazione del ritardo nei pagamenti – Quantificazione del danno subito da ognuno – Data iniziale cui fare riferimento – Momento dell'ammissione di ciascuno – Data della domanda – Esclusione.

Data di riferimento: 
27/08/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3956/2018) - Fallimento: regolamentazione delle spese nel giudizio di opposizione allo stato passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 febbraio 2018 n. 3956 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Fallimento – Stato Passivo – Creditore - Giudizio di opposizione -  Accoglimento – Soccombenza del curatore -  Spese – Principio generale - Condanna del Fallimento.

Data di riferimento: 
19/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (835/2018) – Dichiarazioni tardive di credito ex art. 101 L.F. ante riforma: applicazione per la proposizione delle impugnazioni dei termini previsti dal rito ordinario e non di quello ex art. 99 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 gennaio 2018, n. 835 - Pres. Francesco Tirelli, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Dichiarazioni tardive di credito -  Regime precedente alla novella ex d. lgs. 5/2006 – Impugnazioni – Proposizione - Termini previsti dal rito ordinario – Assoggettamento – Termine ex art. 99 L.F. - Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
16/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Opposizione allo stato passivo: ammissibilità del richiamo a documenti già prodotti. Legittimità dell’insinuazione tardiva di crediti diversi da quelli ordinariamente ammessi.

Tribunale di Rimini, Sez. Fall., 06 dicembre 2017 – Pres. Susanna Zavaglia, Rel. Costanza Perri, Giud. Sivia Rossi.

Fallimento – Stato passivo – Opposizione – Documenti già prodotti in sede di verifica – Richiamo -  Mancata riproduzione – Ipotesi comportante decadenza – Esclusione -  Tribunale – Fascicolo della procedura – Acquisizione.

Data di riferimento: 
06/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19930/2017) – Fallimento: estinzione del procedimento di insinuazione tardiva al passivo e riproponibilità della domanda.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 agosto 2017 n. 19930 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Aldo Ceniccola.

Fallimento – Insinuazione tardiva al passivo - Mancanza o tardività della costituzione del creditore - - Estinzione del procedimento – Riproposizione dell’istanza – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
10/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8869/17) – Termine per l’impugnazione da parte di creditore tardivo di un credito ammesso a favore di un terzo ed applicazione analogica dell’art. 327 c.p.c.

Cassazione civile, sez. I, 05 Aprile 2017, n. 8869. Aniello Nappi, pres. - Francesco Terrusi, rel.

Fallimento – Accertamento del passivo – Impugnazione da parte di creditore tardivo di credito ammesso a favore di un terzo – Ammissibilità – Termine – Applicazione analogica art. 327 c.p.c.

Data di riferimento: 
04/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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