Art. 217 - Poteri del giudice delegato., Liquidazione dell'attivo

Tribunale di Brindisi – Fallimento e liquidazione dell'attivo: il G.D. che in presenza di gravi e giustificati motivi ha disposto la sospensione delle operazioni di vendita è legittimato di sua iniziativa a disporne poi la prosecuzione.

Tribunale di Brindisi, Sez. civ. - Settore Proc. Concorsuali, 15 settembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Fausta Palazzo, Rel. Francesco Giliberti, Giud. Antonio Ivan Natali.

Fallimento – Liquidazione dell'attivo – Operazioni di vendita – Gara competitiva – Aggiudicazione provvisoria – Giudice Delegato – Decreto motivato – Sospensione delle operazioni – Modifica e revoca di tale decisione da parte dello stesso – Ammissibilità - Necessario esperimento di una procedura di reclamo ex art. 26 L.F. - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
15/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Fallimento: possibilità per il curatore di procedere, informati gli Enti Territoriali, alla liquidazione anche di immobili realizzati in regime di edilizia agevolata e convenzionata che non abbiano ancora realizzato la loro finalità.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. Fallimentare, 19 giugno 2022 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Enrico Vernizzi.

Fallimento –Alloggi realizzati da una cooperativa in regime di edilizia agevolata e condizionata – Possibilità per il curatore di procederne alla liquidazione – Sussistenza – Assenza di rischio di contaminazioni di tipo speculativo - Opponibilità all’aggiudicatario dei vincoli di destinazione.

Data di riferimento: 
19/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19604/2022) – Il potere del Giudice delegato di impedire il perfezionamento di una vendita fallimentare è subordinato alla verifica che il prezzo di aggiudicazione sia inferiore a quello “giusto” avuto riguardo ai valori di mercato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 giugno 2022, n. 19604 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Liquidazione fallimentare – Procedura competitiva – Svolgimento - Aggiudicazione – Sospensione della vendita – Decreto motivato del Giudice delegato – Esercizio di un potere – Presupposto necessario - Verifica del prezzo giusto di mercato – Riscontro della notevole inferiorità di quello di aggiudicazione.

Data di riferimento: 
17/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16939/2022) – I titolari del diritto di ritenzione su beni mobili compresi nel fallimento, posto a garanzia di crediti vantati verso debitori diversi dal fallito, non possono trovare soddisfazione in sede di accertamento del passivo.

Corte di Cassazione, Sez. , 25 maggio 2022, n. 16939 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Roberto Amatore.

Titolari del diritto di ritenzione su beni mobili del fallito - Garanzia di crediti vantati verso debitori diversi dal fallito - Procedimento di verificazione ex art. 52 L.F, o ammissione atipica al passivo - Esclusione – Soddisfacimento possibile – Necessario intervento nella ripartizione del passivo.

Data di riferimento: 
25/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma –Fallimento: il giudice delegato ai sensi dell'art. 108, secondo comma, L.F. può disporre la cancellazione dei vincoli gravanti il bene trasferito anche in caso di vendita non effettuata tramite esecuzione coattiva.

Tribunale di Roma, Sez. XIV Fall., 28 aprile 2022 – Pres. Fabio Miccio, Rel. Claudio Tedeschi, Giud. Barbara Perna.

Fallimento – Liquidazione dell'attivo - Vendita attuata nelle forme contrattuali (subentro nel preliminare) – Giudice delegato – Pronuncia del provvedimento di cancellazione dei vincoli – Ammissibilità – Fondamento – Effetti che ne conseguono – Creditore ipotecario - Insinuazione al passivo in privilegio sul prezzo pagato.

Data di riferimento: 
28/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pisa – Sospensione della vendita ad aggiudicazione avvenuta in sede di concordato preventivo su richiesta ex art. 108 l.fall. da parte del liquidatore giudiziale.

Trib. Pisa, 6 marzo 2022, Est. Zinna

Concordato preventivo - Procedimento per la vendita immobiliare – Aggiudicazione definitiva -Successiva presentazione di un’offerta in aumento – Istanza di sospensione della vendita da parte del liquidatore giudiziale – Possibile accoglimento – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
06/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento e reclamo proposto ex art. 36 L.F. nei confronti della decisione del curatore di sospendere, ad aggiudicazione avvenuta, in presenza di un'adeguata offerta migliorativa, la vendita di un cespite immobiliare.

Tribunale di Roma, Sez. XIV fallimentare, 17 febbraio 2022 – Pres. Stefano Cardinali, Rel. Claudio Tedeschi, Giud. Maria Luisa De Rosa.

Fallimento – Atti di gestione posti in essere dalla curatela – Reclamo esperibile ex art. 36 L.F. – Termine entro il quale può essere proposto – Decorrenza degli otto giorni utili – Momento in cui tali atti risultavano conoscibili – Esclusione - Giorno in cui se ne è avuta effettiva conoscenza – Momento da prendere in considerazione.

Data di riferimento: 
17/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza - Il curatore può sospendere ex art. 107 l.f. la vendita in totale discrezionalità fino al decreto di trasferimento in caso di offerta in aumento del 10%.

Tribunale Vicenza, 02 Novembre 2021. Est. Limitone.

Fallimento – Sospensione della vendita ex art. 107 l.fall. – Potere discrezionale del curatore fino al decreto di trasferimento –Offerta in aumento del 10% – Sufficienza

Il Curatore può sospendere la vendita fino al decreto di trasferimento se perviene un’offerta di almeno il 10% superiore rispetto alla precedente, senza dover chiedere pareri o autorizzazioni, senza osservare particolari formalità e in totale discrezionalità.

Data di riferimento: 
02/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23486/2021) – Fallimento e vendite competitive: presupposto di aggiudicazione del bene all'unico offerente in caso offerta ribassata per non oltre un quarto rispetto al prezzo fissato nell'ordinanza di vendita,

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 agosto 2021, n. 23486 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Vendita coattiva immobiliare - Ordinanza di vendita – Fissazione del prezzo - Unico offerente - Offerta ribassata per non oltre un quarto – Possibile aggiudicazione – Presupposto.

Data di riferimento: 
26/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Lecco – Vendita dei beni in sede fallimentare: potere di sospensione riconosciuto al curatore e differenza con quello spettante al giudice delegato. Aggiudicazione e termine per la presentazione di nuove offerte.

Tribunale di Lecco, Sez. I civ., 18 giugno 2021 (data del provvedimento), G.D. dott. Edmondo Tota.

Fallimento – Vendita dei beni – Procedura competitiva – Svolgimento – Aggiudicazione –Sospensione della procedura – Potere riconosciuto al curatore e al giudice delegato – Differenze.

Fallimento – Vendita dei beni – Procedure competitive gestite dal curatore – Offerte migliorative – Termine di proponibilità.

Data di riferimento: 
18/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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