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Corte di Cassazione (17156/2016) – Inammissibilità della domanda di concordato depositata dopo la chiusura dell’istruttoria prefallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. – 1, 17 agosto 2016 n. 17156 – Pres. Massimo Dogliotti, Rel. Magda Cristiano.

Domanda di concordato preventivo – Chiusura dell’istruttoria prefallimentare – Presentazione successiva -  Profilo dirimente - Inammissibilità – Sentenza dichiarativa di fallimento - Non avvenuta pubblicazione – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
17/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato in continuità: necessità che l’indicazione dell’utilità che il proponente deve assicurare risulti vincolante. Momento cui deve farsi riferimento per valutare il rispetto dell’ordine delle prelazioni.

Tribunale di  Milano, Sez. Fallimentare, 08 novembre 2016 – Pres. Rel. Alida Paluchowski, Giudici Francesca Mammone e Federico Rolfi.

Concordato in continuità – Proponente – Indicazione dell’utilità assicurata ai creditori – Carattere vincolante – Professionista designato – Espressione di un giudizio attendibile – Flussi assicurati -  Disponibilità di dati certi - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
08/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Fallimento ed esercizio del diritto di recesso dal contratto d’affitto d’azienda: criteri di determinazione dell’equo indennizzo da parte del giudice delegato e questioni processuali.

Tribunale di  Udine, 11 settembre 2017 – Giudice Delegato dott. Andrea Zuliani.

Fallimento - Contratto d’affitto d’azienda – Esercizio del recesso – Ammontare dell’equo indennizzo – Dissenso tra le parti – Determinazione - Potere attribuito al giudice delegato – Contestazione inerente all’an anziché al quantum - Domanda di ammissione al passivo – Iniziativa necessaria.

Data di riferimento: 
11/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Monza – Reclamo ex art. 110 l.f. avverso il progetto di riparto e problema della legittimazione dei creditori tardivi sulla cui domanda il giudice non si sia ancora pronunciato.

Tribunale di Monza, 19 Luglio 2017. Giudice delegato dott. Giovanni Battista Nardecchia.

Fallimento – Procedimento di ripartizione – Deposito – Comunicazione ai creditori – Legittimazione al reclamo – Esclusione dei creditori tardivi sui quali il giudice non si è ancora pronunciato

Data di riferimento: 
19/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1034/2017) Fattura emessa dal professionista a seguito del riparto per prestazioni anteriori alla dichiarazione e non prededucibilità del credito di rivalsa IVA.

Cassazione civile, sez. VI, 17 Gennaio 2017, n. 1034. Est. Rosa Maria Di Virgilio.

Riparto dell'attivo - Credito del professionista ex art. 2751 bis c.c. - Pagamento in sede di riparto parziale - Emissione di fattura da parte del professionista percettore - Credito di rivalsa dell'IVA - Natura - Credito di massa prededucibile - Configurabilità - Esclusione - Privilegio speciale ex art. 2758, comma 2, c.c. – Presupposti per l’applicabilità.

Data di riferimento: 
17/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20190/2017) – Vendita a rate in corso al momento del fallimento dell’acquirente: possibile subentro del curatore nel contratto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 agosto 2017 n. 20190 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Ferro.

Vendita a rate – Esecuzione in corso – Fallimento dell’acquirente – Curatore – Possibile subingresso nel contratto - Mancato esercizio – Risoluzione del negozio – Restituzione della res tradita - Abilitazione del venditore alla richiesta.

Data di riferimento: 
18/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Monza – Concordato preventivo: principio di non modificabilità, nei venti giorni successivi alla chiusura del verbale, del voto espresso nel corso dell’adunanza dei creditori.

Tribunale di   Monza, Sez. III civ., 04 novembre 2016 – Giudice Delegato Giovanni Battista Nardecchia.

Concordato preventivo – Adunanza dei creditori – Chiusura del verbale – Art. 178 L.F. modificato - Soli creditori che non hanno esercitato il diritto di voto – Possibile espressione del voto nei venti giorni successivi – Non modificabilità del voto precedente - Principio implicito – Lasso di tempo antecedente l’omologa – Sola possibile eccezione - Mutamento delle condizioni di fattibilità del piano  - Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
04/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Catania – Concordato preventivo di società consortile: carenze informative costituenti atti in frode ai creditori. Inutilizzabilità del fondo rischi previsto in proposta per coprire l’aumento del passivo.

Corte d’Appello di Catania, Sez. I civ., 24 ottobre 2016 – Pres. R. Cordio, Cons. Est. A. Caruso, Cons. V. Milone.

Concordato preventivo - Società consortile a responsabilità limitata in liquidazione  - Carenze informative – Incidenza sull’attivo e su passivo -  Carattere decettivo - Atti di frode - Revoca dell’ammissione.

Data di riferimento: 
24/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato preventivo: ammissibilità dell’iniziativa giudiziaria del socio volta al controllo delle iscrizioni poste in bilancio.

Tribunale di  Milano 28 luglio 2016 – Pres. Elena Riva Crugnola, Est. Marianna Galioto.

Concordato preventivo – Redazione dei bilanci societari – Controllo giudiziario della loro correttezza -  Interesse del socio – Legittimazione all’azione.

Data di riferimento: 
28/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11025/2013) – Fallimento: estensione della prelazione del creditore ipotecario ammesso al passivo fallimentare ai frutti civili prodotti dall’immobile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 maggio 2013 n. 11025 – Pres. Ugo Vitrone, Rel. Sergio Di Amato.

Procedura fallimentare – Applicazione di norme in tema di esecuzione singolare – Ammissibilità -  Esplicito richiamo –  Compatibilità – Non assoggettamento a disciplina particolare - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
09/05/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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