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Corte di Cassazione (5964/2025) – Solo il pagamento integrale attribuisce al fideiussore il diritto di regresso nei confronti del debitore fallito e lo legittima a proporre domanda di ammissione al passivo del credito così maturato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 marzo 2025, n. 5964 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento – Formazione dello stato passivo - Fideiussore del fallito che non essendo stato escusso non abbia ancora pagato - Possibile ammissione al passivo con riserva – Esclusione – Acquisizione del diritto di regresso, in surrogazione del creditore soddisfatto, solo dopo che lo abbia pagato.

Data di riferimento: 
06/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze - Accordi di ristrutturazione ad efficacia estesa: i creditori non aderenti che, seppur informati, non fanno opposizione non sono legittimati a proporre reclamo avverso la sentenza di omologazione.

Corte d'Appello di Firenze, Sez. II civ., 07 marzo 2025 – Pres. Ludovico Delle Vergini, Cons. Rel. Fabrizio Nicoletti, Cons. Nicola Mario Condemi.

Accordi di ristrutturazione ad efficacia estesa – Creditore non aderente che non ha proposto opposizione – Reclamo avverso la sentenza di omologazione - Inammissibilità della proposizione da parte sua – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
04/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (7512/2025) – Inammissibilità della compensazione da parte del curatore di un credito IVA anteriore alla dichiarazione di fallimento con i debiti maturati in corso di procedura.

Corte di Cassazione, Sez.V tributaria, 21 marzo 2025, n. 7512 – Pres. Giuseppe Fuochi Tinarelli, Rel. Salvatore Leuzzi.

Fallimento – Compensazione tra crediti e debiti IVA – Non ammissibilità tra operazioni ante e post fallimento – Conservazione da parte del curatore della medesima partita IVA – Irrilevanza – Fondamento.

Data di riferimento: 
21/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6620/2025) – Presentazione di una domanda prenotativa di accesso ad uno strumento di regolazione della crisi o dell'insolvenza: criterio cui attenersi in base al CCII per decidere della competenza territoriale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 marzo 2025, n. 6620 – Pres. Alberto Giusti, Rel. Rita Elvira Anna Russo.

Domande di accesso alle procedure di regolazione della crisi o dell’insolvenza – Competenza territoriale – Individuazione in base al COMI – Criterio cui fare riferimento – Luogo dove la società svolge la sua attività prevalente come pubblicizzato e reso conoscibile ai terzi.

Data di riferimento: 
12/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Avellino - Esdebitazione del debitore incapiente: requisiti oggettivi e soggettivi richiesti.

Tribunale Ordinario di Avellino, Sez. I civ. - Ufficio procedure concorsuali e crisi d'impresa, 09 gennaio 2025 (data della pronuncia) – Giudice Pasquale Russolillo.

Data di riferimento: 
09/01/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Torre Annunziata – Applicabilità anche alla liquidazione controllata del criterio della prevalenza delle misure penali prevista con riferimento alla liquidazione giudiziale.

Tribunale Ordinario di Torre Annunziata, Sez. III civ., 11 febbraio 2025 – Pres. Emanuela Musi, Rel. Anna Laura Magliulo, Giud. Adele Carlino.

Rapporti tra liquidazione controllata e misure cautelari reali – Applicabilità delle disposizioni valide in tema di liquidazione giudiziale – Sistema fondato, salve ben precise eccezioni, sulla prevalenza delle misure penali.

Data di riferimento: 
11/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (7830/2025) – Il privilegio che la committente ha acquisito nei confronti dell'appaltatrice fallita pagandone i dipendenti non si estende nei confronti della società che aveva prestato garanzia a favore della stessa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 marzo 2025, n. 7830 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento di società appaltatrice – Società committente - Pagamento dei debiti che la fallita aveva nei confronti dei dipendenti – Conseguente surroga in privilegio nei diritti di quelli – Intervenuto fallimento anche di società terza che aveva prestato garanzia a favore dell'appaltatrice - Credito che la committente vanta a tale titolo nei suoi confronti - Natura chirografaria e non privilegiata. - Fondamento.

Data di riferimento: 
24/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Salerno – Laddove nei confronti di un debitore vengano presentati più ricorsi volti all'apertura della liquidazione giudiziale, che siano inseriti nella stessa procedura, è sufficiente che solo il primo gli sia stato notificato.

Tribunale di Salerno, Sez. III civile e concorsuale, 26 febbraio 2025 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Giuseppina Valiante, Giud. Enza Faracchio e Alessia Pecoraro.

Apertura della liquidazione giudiziale dello stesso debitori – Presenza di più ricorsi volti a tale scopo – Inserimento di tutti nella stessa procedura – Non necessità della notifica di tutti e sufficienza dell'essere avvenuta con riferimento al primo – Conseguenze.

Data di riferimento: 
26/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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