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Tribunale di Napoli Nord – Deposito dell’originale del titolo di credito in sede di opposizione. Ammissione al passivo delle spese sostenute dal creditore per la procedura espropriativa immobiliare poi proseguita dal solo creditore fondiario.

Tribunale di Napoli Nord, III Sezione civile, 16 novembre 2016 - Pres. Lamonica, Rel./Est. Di Giorgio.

Insinuazione al passivo - Originale titolo di credito - Mancato deposito - Opposizione - Deposito successivo originale titolo.

Insinuazione al passivo -  Credito - Procedura esecutiva ex art 41 T.U.B. - Creditore fondiario.

Ammissione al passivo - Opposizione - Spese - Procedura esecutiva individuale - Creditore non fondiario - Privilegio.

Data di riferimento: 
16/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (602/17) – Istanza di fallimento di società cancellata dal registro delle imprese: validità della notifica del ricorso effettuata tramite PEC.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 gennaio 2017 n. 602 - Pres. Bernabai, Rel. Cristiano.

 

Società cancellata dal registro delle imprese – Fallibilità – Notifica del ricorso eseguita tramite PEC – Indirizzo rimasto attivo -Validità.

 

Istanza di fallimento – Notifica  tramite PEC - Omessa od errata denominazione della persona giuridica – Nullità dell’atto introduttivo - Assoluta incertezza al fine dell’identificazione dell’ente - Condizione necessaria.

 

Data di riferimento: 
12/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione, Sez. Un. – Accordo di ristrutturazione dei debiti: ricorso straordinario per cassazione avverso la decisione della corte d’appello. Ammissibilità e legittimazione passiva.

 Corte di Cassazione, Sez.Un., 27 dicembre 2016 n. 26989 - Pres. Rordorf, Rel. De Chiara.

Concordato preventivo – Decreto di omologazione o di revoca dell’ammissione - Possibilità di impugnazione con ricorso straordinario per cassazione -  Osservazioni svolte dalle Sezioni Unite –Decreto di omologazione dell’accordo di ristrutturazione dei debiti – Analogia tra le procedure.

Data di riferimento: 
27/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione Sez. Un.(27073/16) – Concordato preventivo: inammissibilità del ricorso straordinario per cassazione avverso i decreti di inammissibilità della proposta, di omologazione e di revoca dell’ammissione.

Corte di Cassazione, Sez.Un., 28 dicembre 2016 n. 27073 - Pres. Rordorf, Rel. De Chiara.

Provvedimento giurisdizionale non avente veste di sentenza -  Ordinanza o decreto – Impugnabilità con ricorso straordinario in cassazione – Requisiti richiesti – Decisorietà e definitività.

Data di riferimento: 
28/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Istanza di sospensione delle azioni esecutive o cautelari proposta prima della formalizzazione di un accordo di ristrutturazione: effetti e successivo vaglio giudiziale.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 02 gennaio 2017 - Pres. Rel. Passarelli.

Accordo di ristrutturazione dei debiti  - Mancata formalizzazione –   Sospensione delle azioni cautelari od esecutive – Istanza  - Effetti prenotativi – Tribunale - Verifica sussistenza dei presupposti richiesti –  Mancato riscontro - Omessa fissazione del termine per il deposito dell’accordo – Caducazione degli effetti.

Data di riferimento: 
02/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Fallimento: facoltà per il curatore di eseguire o sciogliersi dai contratti preliminari di vendita di immobili non ancora completati.

Tribunale di Brescia 23 maggio 2014 - Pres. Rosa. Esrt. Del Porto.

Fallimento –  Contratti preliminari di vendita di immobili non ancora completati – Curatore - Esecuzione o scioglimento – Facoltà –  Preliminare di vendita di immobili ad uso abitativo trascritto  - Subentro obbligato – Esclusione – Art. 72, ottavo comma. L.F. - Costruzione non completata –  Ipotesi non contemplata -  Danno per i creditori concorsuali.

Data di riferimento: 
23/05/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine - Sovraindebitamento e “piano del consumatore”: inammissibilità del ricorso e giudizio di meritevolezza del consumatore.

Tribunale di Udine, 4 gennaio 2017 – Dott. L. Massarelli

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Meritevolezza – Inammissibilità.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Inammissibilità.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Omologa – Fissazione dell’udienza – Non necessità.

Data di riferimento: 
04/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Possibile dichiarazione di fallimento, anche su iniziativa del debitore, in fase di esecuzione di un concordato preventivo omologato, non risolto né annullato.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 10 gennaio 2017 - Pres. Rel. Fabbro.

Dichiarazione di Fallimento – Istanza del debitore – Inadempimento di un concordato preventivo – Mancata risoluzione e mancato annullamento – Possibilità riconosciuta.

Data di riferimento: 
10/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Sovraindebitamento: ipotesi di insussistenza dei presupposti oggettivi e soggettivi per l’ammissione alle procedure di risoluzione della crisi.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 21 dicembre 2016 - G.D. Uliana
Crisi da sovraindebitamento – Piano del consumatore od accordo coi creditori – Previsione di una non integrale soddisfazione dei debiti – Conservazione di parte del patrimonio da parte del proponente – Contrasto con l’art. 2740 c.c. – Inammissibilità della proposta.
Crisi da sovraindebitamento – Piano del consumatore – Previsione di pagamento dei debiti in oltre cinque anni - Giurisprudenza - Durata ritenuta eccessiva – Incompatibilità con la procedura azionata – Inaccoglibilità.

Data di riferimento: 
21/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Revoca del concordato per mancato versamento delle somme necessarie per la procedura entro il termine perentorio di 15 giorni e dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 settembre 2016 n. 18704 - Pres. Bernabai, Rel. Di Marzio.

Concordato preventivo – Spese della procedura – Deposito – Termine – Perentorietà.

Concordato preventivo Revoca – Procedura – Fallimento.

Data di riferimento: 
23/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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