Corte di Cassazione (22154/2023) – Fallimento di società cui ai sensi dell'art. 32 L. 219/81 erano stati concessi contributi e assegnati lotti per realizzazione impianti industriali: non riconoscibilità delle indennità previste dagli artt. 936 e 1150 c.c.

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Data di riferimento: 
24/07/2023

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 luglio 2023, n. 22154 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Paola Vella.

Fallimento di società beneficiaria di contributi ex art. 32 L. 219/1981 – Revoca delle assegnazioni -  Precedente assegnazione di lotti di terreno a fronte della realizzazione di un impianto industriale – Istanza rivolta al curatore di restituzione degli stessi – Richiesta  di riconoscimento di indennità ex artt. 936 e 1150 c.c. per i lavori eseguiti – Inaccoglibilità – Fondamento – Percorso che si sarebbe  dovuto a tal fine azionare.

Alla società fallita, dichiarata decaduta dalla concessione dei contributi previsti dall'art. 32 della l. n. 219 del 1981 (legati alla industrializzazione delle aree colpite dal sisma del 1980 e 1981 in Campania), che abbia dovuto restituire i lotti di terreno sui quali doveva realizzare un impianto industriale, non può essere riconosciuta né l'indennità prevista dall'art. 936 c.c., né quella ex art. 1150 c.c.; la prima, infatti, presuppone che l'autore delle opere sia effettivamente terzo, ossia non abbia con il proprietario del fondo alcun rapporto giuridico di natura reale o personale che lo legittimi a costruire sul fondo medesimo, mentre la seconda indennità presuppone la qualifica di possessore in capo all'avente diritto, mentre nella specie l'impresa è mero detentore qualificato. (Affermando tale principio la S.C. ha confermato la decisione di merito che aveva rigettato le domande di indennizzo della curatela fallimentare, rilevando che la stessa avrebbe, piuttosto, dovuto azionare il meccanismo previsto dall'art. 2, comma 5, del d.l. n 398 del 1993, conv. dalla l. n. 493 del 1993, che prevede la nomina di un perito da parte del presidente del tribunale al fine di stimare i lavori eseguiti e le spese effettivamente sostenute, così da evitare che a fronte dell'effettiva restituzione dei lotti il Ministero possa conseguire un ingiustificato arricchimento). (Massima Ufficiale)

https://www.ilcaso.it/sentenze/ultime/29828/CrisiImpresa?Impresa-assegnataria-di-lotti-per-la-realizzazione-di-un-impianto-industriale%2C-fallimento-e-indennit%C3%A0-previste-dagli-artt.-936-e-1150-c.c

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[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: