Tribunale di Forlì – Ristrutturazione dei debiti del consumatore: l'accesso alla procedura deve ritenersi ammissibile solo laddove sia volta a sanare obbligazioni di natura squisitamente consumeristica.
Tribunale Forlì, 05 Febbraio 2024. Est. Vacca.
Ristrutturazione dei debiti del consumatore - Debiti derivanti da pregressa attività imprenditoriale del ricorrente sia quale socio di s.r.l. che quale titolare di impresa individuale di consulenza informatica – Inammissibilità dell'accesso alla procedura – Fondamento.
La procedura di ristrutturazione dei debiti del consumatore ex art. 67 CCII proposta dall’imprenditore individuale cessato (sia quale socio di s.r.l. che quale titolare di impresa individuale di consulenza informatica) con una residua debitoria maturata nell’esercizio dell’attività d’impresa deve rimanere riservata a chi intenda ristrutturare obbligazioni che abbiano natura squisitamente consumeristica.
[cfr. in questa rivista, in senso conforme: Tribunale di Mantova, 11 ottobre 2023 (data della pronuncia) – https://www.unijuris.it/node/7331, Corte di Cassazione, Primo Presidente, 26 luglio 2023, n. 22699 https://www.unijuris.it/node/7100, decreto reso a seguito di rinvio pregiudiziale sollevato dalla Corte d’appello di Firenze (Corte d'Appello di Firenze, Sez. II - Imprese, 20 giugno 2023 https://www.unijuris.it/node/7046); Cassazione civile, Sez. I, 01/02/2016, n. 1869 https://www.unijuris.it/node/3230 e Tribunale di Modena, 28 agosto 2023 https://www.unijuris.it/node/7206].