privilegi, Art. 222 - Disciplina dei crediti prededucibili.

Corte di Cassazione (2664/2019) - Concordato preventivo e richiesta di restituzione del "finanziamento" in precedenza accordato, quale forma di intervento di sostegno pubblico all' impresa: natura privilegiata di quel credito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 gennaio 2019 n. 2664 – Giud.  Aldo Angelo  Dolmetta.

SACE – Finanziamento in precedenza accordato – Impresa beneficiaria – Ammissione a concordato preventivo – Revoca dell'intervento – Natura di sostegno pubblico – Credito per la restituzione - Art. 9, comma 5, del D. Lvo. n. 123/1998 – Privilegio – Riconoscibilità. 

Data di riferimento: 
30/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Insinuazione al passivo di un credito di rivalsa IVA e previdenziale: non riconoscibilità del privilegio se la prestazione professionale risulta essersi svolta anteriormente alla novella dell'art. 2751 bis n. 2 c.c.

Tribunale di Padova, Sez. I, 02 gennaio 2019 – Pres. Rel. Giovanni G. Amenduni, Giudici Manuela Elburgo e Micol Sabino.

Fallimento – Stato passivo – Professionista –  Credito di rivalsa IVA e previdenziale – Art. 2751 bis n. 2 c.c.- Norma di diritto sostanziale - Entrata in vigore della novella – Prestazioni svolte anteriormente – Privilegio – Non riconoscibilità – Irretroattività della modifica.

Data di riferimento: 
02/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Il credito del Fondo di garanzia PMI nei confronti della società beneficiaria di un finanziamento è privilegiato solo se sorto dopo l'entrata in vigore dell'art. 8 bis comma 3 D. L. 3/2015.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 11 dicembre 2018 – Pres. Rel. Antonello Fabbro, Giud. Alessandro Girardi e Alessandro Bagnoli.

Società beneficiaria di un finanziamento - Inadempimento – Mancata restituzione – Dichiarazione di fallimento - Banca finanziatrice – Escussione della garanzia – Fondo di garanzia PMI – Liquidazione – Diritto di regresso -  Acquisizione – Credito sorto ante  art. 8 bis comma 3 D. L. 3/2015 –  Stato passivo - Natura privilegiata – Esclusione.

Data di riferimento: 
11/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – L.C.A. e stato passivo: necessità, al fine del riconoscimento della prededuciblità del credito del professionista, che l'attività da lui svolta nella precedente sede concordataria risulti corretta e ragionevole.

Tribunale di Rimini, Sez. Civile, 12 novembre 2018 – Pres. Rel. Francesca Miconi, Giud. Maria Carla Corvetta e Silvia Rossi.

Liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Professionista – Precedente sede di concordato preventivo – Assistenza prestata alla società proponente - Compenso spettante –  Prededucibilità del credito – Requisito della funzionalità – Riconoscimento - Correttezza e ragionevolezza dell'attività svolta -  Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
12/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Prato – Presupposti necessari per l'ammissione allo stato passivo in privilegio del credito di un impresa in quanto artigiana.

Tribunale Ordinario di Prato, Sez. Unica Civile, 07 novembre 2018 – Pres. Rel. Maria Novella  Legnaioli, Giud. Giulia Simoni e Stefano Bruno.

Fallimento – Stato passivo – Credito  – Ammissione in privilegio – Natura artigiana dell'impresa - Riconoscimento – Requisiti richiesti – Necessaria ricorrenza di tutti.

Data di riferimento: 
07/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano - Il creditore fondiario che procede all’esecuzione individuale pendente la procedura fallimentare, deve partecipare al pagamento di una quota del compenso del curatore.

Tribunale Milano, 18 Ottobre 2018. Est. Giani.

Esecuzione immobiliare pendente alla data del fallimento – Partecipazione del creditore fondiario alla quota del compenso del curatore

Il creditore fondiario che procede alla esecuzione individuale pendente la procedura fallimentare deve partecipare al pagamento di una quota del compenso del curatore oltre che alle spese riconducibili alla conservazione ed alla liquidazione del bene immobile. (Francesco Gabassi - riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
18/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23322/2018) - Fallimento del contribuente cui sia stata anteriormente irrogata una sanzione per la violazione di leggi tributarie: soddisfazione del relativo credito secondo le regole del concorso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 settembre 2018 n. 23322 – Pres. Francesco Genovese, Rel. Maria Acierno.

Contribuente -  Violazione di leggi tributarie -  Irrogazione di una  sanzione – Successivo fallimento – Amministrazione finanziaria – Insinuazione al passivo del relativo credito – Concorso con gli altri creditori – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
27/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21583/2018) - Non viola l'art. 1, prot. 1, della CEDU la giurisprudenza di legittimità che afferma non essere opponibile al fallimento il decreto ingiuntivo non anteriormente munito di esecutorietà.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 03 settembre 2018 n. 21583 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Massima Falabella.

Fallimento – Stato passivo – Decreto non esecutivo – Insinuazione  - Riconoscimento della prelazione ipotecaria – Giurisprudenza di legittimità - Esclusione -  Art. 1, protocollo n. 1, della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali (CEDU) – Disposizione non violata - Motivi.

Data di riferimento: 
03/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Prato – Fallimento: dovere per il conservatore dei registri immobiliari di ottemperare all'ordine del G.D. di cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sui beni di cui si sia disposta la vendita.

Tribunale di Prato, Sez. Unica Civile, 03 settembre 2018 – Pres. Rel. Maria Novella Legnaioli, Giud. Michele Sirgiovanni e Manuela Granata.

Fallimento – Vendita dei beni – Procedura competitiva – Aggiudicazione – Pagamento del prezzo – Giudice delegato – Trascrizioni o iscrizioni - Ordine di cancellazione  - Definitività - Conservatore dei registri immobiliare – Dovere di provvedervi immediatamente.

Data di riferimento: 
03/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Procedimento ex art. 14 ter L.3/2012: necessità di inserimento nello stato passivo del compenso del notaio nella procedura esecutiva immobiliare estinta.

Tribunale di Verona,  Sez. Fall., 21 agosto 2018 – Pres. Silvia Rizzuto, Rel. Pier Paolo Lanni, Giud. Luigi Pagliuca.

Crisi da sovraindebitamento – Procedimento ex art. 14 ter l.3/2012 –  Compenso del notaio nell‘esecuzione immobiliare estinta – Verifica del liquidatore ed inserimento nello stato passivo ex artt. 14 septies e 14 octies L.3/2012 - Necessità.

Data di riferimento: 
21/08/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine