privilegi, Art. 222 - Disciplina dei crediti prededucibili.

Corte di Cassazione (20895/2019) – Fallimento e insinuazione al passivo di crediti bancari garantiti sia da clausola di pegno omnibus sia da altre clausole più specifiche: propagabilità o meno della nullità parziale ex art. 1419 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 05 agosto 2019, n. 20895 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Insinuzione al passivo –- Crediti bancari di tipo diverso – Contesto contrattuale  -  Pegno omnibuse altre clausole più specifiche – Contestuale presenza -  Riconoscimento del privilegio pignoratizio – Ruolo della clausola omnibus e  propogazion della nullità parziale di questa – Problematica da risolversi.

Data di riferimento: 
05/08/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Sindaco inadempiente e rigetto dell’istanza di ammissione al passivo.

Tribunale di  Rimini, Sez. Civile, 23 luglio 2019 – Pres.Rel. Francesca Miconi, Giud.  Silvia Rossi e  Lorenzo Lico.

Data di riferimento: 
23/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Como – Fallimento e disciplina dei crediti prededucibili: ipotesi in cui è possibile ottenere il pagamento del credito in modo più snello senza dover far ricorso al procedimento di ammissione al passivo.

Tribunale di Como, Sez. I civ., 16 luglio 2019 – Pres. Paola Parlati, Rel. Alessandro Petronzi, Giud. Laura Serra.

Fallimento – Compensi spettanti agli ausiliari nominati ex art. 25 L.F. - Crediti prededucibili – Modalità di soddisfazione – Assenza di contestazioni – Possibile pagamento anche al di fuori del riparto – Presenza di contestazioni – Procedimento di accertamento del passivo – Necessario ricorso.

Data di riferimento: 
16/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ascoli Piceno – Retrocessione da parte del creditore pignoratizio, a seguito dell'esperimento nei suoi confronti di un'azione revocatoria fallimentare, dell'importo incamerato: insinuazione al passivo in via privilegiata.

Tribunale Ordinario di Ascoli Piceno, 05 luglio 2019 – Pres. Carlo Calvesi, Rel. Enza Foti, Giud. Francesca Sirianni.

Fallimento –  Banca - Precedente escussione di una garanzia su pegno – Azione revocatoria fallimentare - Soccombenza -  Retrocessione di quanto incassato – Importo reso - Insinuazione al passivo in via privilegiata –  Diritto da riconoscerle.

Data di riferimento: 
05/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Como – Presupposto necessario per il riconoscimento del privilegio ex art. 2751 bis, n.2, c.c. anche per più di due anni a favore dei prefessionisti che hanno svolto la loro attività a vantaggio del soggetto poi fallito.

Tribunale Ordinario di Como, Sez. I civ., 24 giugno 2019 – Pres. Paola Parlati, Rel. Alessandro Petronzi, Giud. Laura Serra.

Fallimento – Professionista – Attività iniziata da epoca antecedente il biennio – Compenso per tutto tale periodo - Richiesta del riconoscimento del privilegio ex art. 2751 bis, n. 2, c.c. - Unitarietà della prestazione -  Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
24/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Prato – Concordato preventivo di società con soci illimitatamente responsabili sfociata nella dichiarazione di fallimento: presupposti per il riconoscimento della prededuzione a favore dell'attestatore.

Tribunale Ordinario di  Prato, Unico Fallimentare, 09 maggio 2019 – Pres. Rel. Raffaella Brogi, Giudici Giulia Simoni e Stefania Bruno.

Concordato preventivo – Mancata approvazione da parte dei creditori – Non convenienza rispetto all'alternativa fallimentare - Consecuzione tra procedure – Dichiarazione di fallimento - Assenza di contestazioni - Stato passivo – Credito privilegiato  del professionista attestatore – Riconoscibilità del beneficio della  prededuzione.

Data di riferimento: 
09/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Presupposti per la collocazione in prededuzione, in sede fallimentare, del credito spettante ad un professionista in ragione delle prestazioni precedentemente svolte in sede di concordato preventivo.

Tribunale di Mantova, Sez. II civ., 04 aprile 2019 – Pres. Mauro Pietro Bernardi, Rel. Silvia Fraccalvieri, Giud. Simona Girola.

Fallimento – Stato passivo – Credito del professionista  - Attività svolta nel precedente concordato preventivo -  Requisiti della occasionalità e funzionalità – Sussistenza – Non sovrabbondanza, né superficialità della prestazioni – Riconoscimento del beneficio della prededuzione – non necessità di ulteriori verifiche.

Data di riferimento: 
04/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5341/2019) - Possibilità della collocazione al passivo in rango ipotecario di un credito anche se il bene su cui grava non sia stato ancora acquisito all'attivo fallimentare: presupposto necessario e principio di intangibilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 febbraio 2019, n. 5341 – Pres. Rosa maria Di Virgilio, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Stato passivo – Domanda di ammissione di credito in rango ipotecario – Non attuale inserimento del bene nell'attivo fallimentare – Possibile riconoscimento – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
22/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3878/2019) – Fallimento di una farmacia: non può considerarsi privilegiato il credito spettante all’Ente nazionale di previdenza e di Assistenza Farmacisti per contributi dalla stessa non versati.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 08 febbraio 2019, n. 3878 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Laura Tricomi.

Farmacia – Dichiarazione di fallimento – Stato passivo – ENPAF – Credito per contributi non versati – Insinuazione – Ammissione in chirografo – Credito non assistito da privilegio - Motivazione.

Data di riferimento: 
08/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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