piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione, Art. 44 - Accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza con riserva di deposito di documentazione.

Tribunale di Verona – Piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione: ipotesi di rigetto della richiesta di riconoscimento di una misura protettiva atipica.

Tribunale Ordinario di Verona, Sez. II, 31 ottobre 2023  (data della pronuncia) – Giudice designato Monica Attanasio.

Piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione - Divieto di inizio o prosecuzione di azioni esecutive o cautelari e di acquisto di diritti di prelazione – Misura protettiva atipica richiesta dalla società proponente – Finalità – Protezione dei soci dal rischio di pignoramento delle loro azioni da parte di un Istituto di credito – Istanza non accolta - Motivo del rigetto.

Data di riferimento: 
31/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Modena – Piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione: ai fini dell'ammissione alla procedura il tribunale può, per evitare di doverla da subito bloccare, richiedere al ricorrente i chiarimenti che reputa necessari.

Tribunale di Modena, Sez. III civ. e procedure concorsuali, 26 luglio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Emilia Salvatore, Rel. Carlo Bianconi, Giud. Camilla Ovi.

Piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione -Istanza di ammissione e di proroga delle misure protettive – Mancanza delle condizioni essenziali – Tribunale – Integrazione della domanda entro un termine prefissato – Decisione che può assumere in alternativa all'arresto immediato della procedura.

Data di riferimento: 
26/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Lucca – Concordato in continuità aziendale che preveda la ristrutturazione trasversale dei crediti: inammissibilità dell'utilizzo del cram down per realizzarne i presupposti.

Tribunale di Lucca, Sez. Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza, 18 luglio 2023 – Pres. Giulio Lino Maria Giuntoli, Rel. Carmine Capozzi, Giud. Giacomo Lucente.

Concordato in continuità aziendale diretta – Flussi di cassa che ne derivano -  Ristrutturazione trasversale dei debiti - Ricorrenza delle condizioni previste per l'applicazione dell'art. 112, secondo comma, lettera d), C.C.I. - Necessità - Utilizzo a tal fine dello strumento del cram down fiscale e previdenziale – Inammissibilità - Incompatibilità con la. regola della RPR.

Data di riferimento: 
18/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Treviso – Accesso ad uno strumento di risoluzione della crisi: la domanda di riconoscimento di misure protettive può essere presentata anche con soluzione di continuità nel limite massimo riconoscibile di 12 mesi.

Tribunale Ordinario di Treviso, Sez. II civ., 15 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Bruno Casciarri, Rel. Petra Uliana, Giud. Clarice Di Tullio.

Domanda di accesso ad uno strumento di risoluzione della crisi – Contestuale istanza di misure protettive - Possibilità del rinnovo anche non continuativo di tale richiesta – Necessario rispetto del limite massimo di durata di 12 mesi – Accoglibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
15/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Lagonegro – Strumento di regolazione della crisi nella fase “con riserva” e previsione della dismissione di cespiti aziendali: necessaria indizione di una procedura competitiva. Non obbligatoria la partecipazione alla vendita del G.D.

Tribunale di Lagonegro, Sez. Proc. Concorsuali, 20 marzo 2023 (data della pronuncia) – Pres. Luigi Pentangelo, Rel. Giuliana Santa Trotta, Giud. Aniello Maria De Piano.

Concordato preventivo prenotativo – Previsione di atti dismissivi del patrimonio aziendale – Necessaria effettuazione di una procedura competitiva – Fondamento – Intervento del giudice delegato – Partecipazione possibile, ma non obbligatoria – Valutazione demandata a quel giudice.

Data di riferimento: 
20/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]