prededuzione, Art. 206 - Impugnazioni.

Corte di Cassazione (27694/2017) – Prededuzione in sede di fallimento consecutivo del credito del professionista per l’attività svolta per l’ammissione del debitore alla procedura di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 21 novembre 2017 n. 27694 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Magda Cristiano.

Credito del professionista – Attività svolta – Assistenza e consulenza al debitore - Concordato preventivo – Ammissione - Successiva votazione - Maggioranze richieste –  Mancato raggiungimento – Arresto della procedura minore  - Consecuzione tra procedure – Sede fallimentare - Diritto alla prededuzione – Riconoscimento dovuto.

Data di riferimento: 
21/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24683/2017) – Legittimazione ad causam del commissario giudiziale in corso di concordato con cessione dei beni. Mancata restituzione di un immobile da parte della conduttrice fallita: natura del credito del locatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 ottobre 2017 n. 24683 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Guido Mercolino.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Controversie liquidatorie e distributive – Commissario giudiziale - Legittimazione ad causam – Riconoscimento – Azioni di credito – Tutela del patrimonio - Legittimazione del commissario - Esclusione - Legittimazione del debitore.

Data di riferimento: 
19/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22274/2017) – Fallimento con esercizio provvisorio dell’impresa: ipotesi di non prededucibilità del credito derivante da prestazioni pregresse relative ad un contratto di somministrazione. Amministr. straordinaria: analoga disciplina

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 settembre 2017 n. 22274 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Cristiano Magda.

Fallimento – Esercizio provvisorio - Contratto ad esecuzione periodica e continuata  - Crediti sorti in corso di procedura – Prededucibilità – Cessazione dell’esercizio provvisorio – Subentro del curatore nel contratto – Prededucibilità anche dei crediti anteriori al fallimento.

Data di riferimento: 
25/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15479/2017) - Ammissione in prededuzione al passivo della società fallita del credito del subappaltatore in relazione ad appalti pubblici alla stessa aggiudicati: presupposti.

Corte di Cassazione, Sez. I, 22 giugno 2017 n. 15479 – Pres. Est. Aniello Nappi.

Società aggiudicataria di appalti pubblici – Fallimento –  Credito del subappaltatore - Ammissione al passivo - Riconoscimento della prededuzione –Vantaggio per la massa – Rapporto genetico e funzionale con la procedura – Necessari presupposti.

Data di riferimento: 
22/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Fallimento e richiesta di insinuazione al passivo in prededuzione del creditore istante litisconsorte necessario: inaccoglibilità.

Tribunale di Milano, Sez. Fallimentare, 04 maggio 2017 – Pres. Alida Paluchowski, Giud. Rel. Francesca Mammone , Giud. Sergio Rossetti.

Fallimento – Reclamo – Rigetto – Creditore istante – Litisconsorte necessario - Costituzione in giudizio - Liquidazione delle spese a suo favore – Insinuazione al passivo in prededuzione – Credito nei confronti della società e non della massa - Ammissione - Esclusione.

Data di riferimento: 
04/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6517/17) – Quantificazione e prededuzione del credito del professionista che ha svolto attività di assistenza e consulenza al debitore nella fase concordataria: parere non vincolante dell’Ordine degli avvocati.

Corte di Cassazione, 15 marzo 2017 n. 6517 – Pres. Di Virgilio, Rel. Genovese.

Fallimento – Legale del fallito -  Credito professionale – Insinuazione al passivo ed opposizione – Tribunale – Ammissione in misura inferiore a quanto richiesto - Parere del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati – Non vincolatività – Motivazione necessaria.

Data di riferimento: 
15/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Como – Condizioni di prededucibilità nel successivo fallimento dei crediti sorti in esecuzione del concordato preventivo.

Tribunale di Como, 08 Marzo 2017. Est. Mancini.

Concordato preventivo – Crediti per servizi e forniture maturati dopo l'omologa del concordato – Espressa previsione nell'ambito dei cd. oneri concordatari – Necessità

Data di riferimento: 
08/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento: non prededucibilità del credito del legale che abbia assistito il fallito in sede di concordato preventivo, in caso di mancata ammissione a detta procedura.

Tribunale di Roma, Sez. Fall., 01 marzo 2017 - Pres. Antonino La Malfa, Rel. Luigi Argan, Giud. Fabio De Palo.

Domanda di concordato preventivo – Mancata ammissione – Contestuale dichiarazione di  fallimento –  Legale del debitore - Attività svolta nella precedente fase – Domanda di insinuazione al passivo - Prededuzione del credito – Esclusione -  Riconoscimento del solo privilegio.

Data di riferimento: 
01/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Fallimento del conduttore di un immobile in locazione: recesso dal contratto ad opera del curatore. Crediti riconoscibili al locatore in caso di sua, anche tardiva, insinuazione al passivo.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ., 21 febbraio 2017 – Pres. G. Campo, Rel. S. Pitinari.

Fallimento – Esecutività dello stato passivo – Domande tardive di insinuazione – Termine finale – Modalità di computo.

Fallimento – Contratto di locazione di immobile in corso – Esercizio del recesso da parte del curatore –  Crediti del locatore - Ammissione al passivo – Riconoscimento – Equo indennizzo -Criterio di quantificazione e prededucibilità.

Data di riferimento: 
21/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Fallimento: ammissione al passivo, in sede di opposizione, dell’indennità di preavviso spettante al dipendente licenziato dal curatore e condanna della curatela al pagamento delle spese.

Tribunale di Vicenza 14 febbraio 2017 – Pres. G. Campo, Rel. S. Pitinari.

Fallimento – Curatore – Cessazione dell’attività  - Licenziamento del lavoratore – Indennità sostitutiva del preavviso – Stato passivo –  Necessaria ammissione – Misura prevista dal contratto collettivo – Rivalutazione - Riconoscimento.

Data di riferimento: 
14/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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