Art. 16. - Sentenza dichiarativa di fallimento., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (5508/2021) – Il cessionario del credito ipotecario, divenuto tale dopo la vendita forzata del bene ipotecato, partecipa da privilegiato alla ripartizione del ricavato anche se la vicenda traslativa non risulti annotata.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 26 febbraio 2021, n. 5508 – Pres. Roberta Vivaldi, Rel. Paolo Porreca,

Esecuzione immobiliare – Vendita di bene ipotecato – Successiva cessione del credito ipotecario Distribuzione della somma ricavata - Collocazione del cessionario nel grado dell'ipotecario cedente - Annotazione della vicenda traslativa - Necessità - Esclusione -  Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
26/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (980/2021) – Riscontro dei requisiti di non fallibilità delle società in liquidazione: esame dei bilanci quale criterio prevalente ma non esclusivo. Valorizzazione a seconda dei casi dei “ricavi lordi” e dell' attivo patrimoniale”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 gennaio 2021, n, 980 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Dichiarazione di fallimento – Requisiti di fallibilità di una impresa – Verifica  della sussistenza o meno – Campo d'indagine aperto e disponibile - Esame dei bilanci – Criterio privilegiato – Necessaria considerazione anche della specificità del caso - Possibile rilevanza di altra documentazione.

Data di riferimento: 
20/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28635/2020) – Segnalazione da parte di una banca alla Centrale rischi dello stato di “sofferenza” di una propria cliente: differenza di presupposti rispetto al riscontro dell'insolvenza in sede fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 dicembre 2020, n. 28635 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Massimo Falabella.

Rapporti bancari - Contratto di apertura di credito in conto corrente - Credito in “sofferenza” - Banca – Segnalazione del nominativo della cliente alla Centrale rischi – Presupposto di ammissibilità – Prova di quella che va considerata una insolvenza "minor" - Eccedenza del passivo sull'attivo patrimoniale – Rilevanza, seppur non totalmente decisiva.

Data di riferimento: 
15/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28193/2020) – Dichiarazione di fallimento di una società in liquidazione ed accertamento accidentale dell’esistenza di un debito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 dicembre 2020, n. 28193 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Francesco Terrusi.

Dichiarazione di fallimento – Istanza di un creditore –  Giudice - Accertamento incidentale dell'esistenza del credito – Presupposto sufficiente per considerare l'istante legittimato.

Data di riferimento: 
10/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25025/2020) - Considerazioni in materia di notifica del ricorso e del decreto di fissazione dell'udienza per la dichiarazione di fallimento e di valida prova della mancanza dei requisiti di fallibilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 novembre 2020, n. 25025 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Istanza di fallimento – Notifica del ricorso e del decreto di fissazione d'udienza – Disciplina speciale – Regole difformi da quelle del codice di rito – Ragione sottostante

Data di riferimento: 
09/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24660/2020) – Considerazioni circa la riconoscibilità dello stato di insolvenza di una società in liquidazione ed a riguardo della indifferibilità dell'udienza fissata per la dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottos. 1, 05 novembre 2020, n. 24660 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Società in liquidazione -  Accertamento dello stato di insolvenza - Soddisfacimento eguale ed integrale dei creditori sociali - Insufficienza dell'attivo a conseguire quel risultato – Condizione  da considerarsi quale motivo valido -  Fondamento.

Data di riferimento: 
05/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23494/2020) – Istanza di fallimento avanzata da un creditore e necessità di un'autonoma delibazione incidentale da parte del tribunale circa la sussistenza del credito.

Corte di Cassazione, Sez. VI Civ. - 1, 27 ottobre 2020, n. 23494 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Istanza di creditore ex art. 6 L.F. - Dichiarazione di fallimento –   Tribunale – Verifica sommaria della legittimazione dell'istante – Necessario  accertamento della reale sussistenza del credito – Autonoma deliberazione -  Esistenza di un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo – Presupposto insufficiente.

Data di riferimento: 
27/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13187/2020) – Dichiarazione di fallimento: irrilevanza della desistenza da parte dell’unico creditore istante se intervenuta dopo la pronuncia di quella decisione seppur non ancora pubblicata.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 30 giugno 2020, n. 13187 – Pres. Maria Giovanna C. Sambito, Rel. Massimo Falabella.

Istanza da parte di un creditore – Non intervenuta estinzione dell’obbligazione di pagamento - Dichiarazione di fallimento – Successiva desistenza da parte dell’istante – Operatività solo ad effetti processuali – Reclamo avverso la pronuncia - Decisione pubblicata solo successivamente alla rinuncia – Irrilevanza – Rigetto – Conferma della decisione assunta.

Data di riferimento: 
30/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12085/2020) – Effetti in tema di insinuazione al passivo del fallimento dichiarato quando sia stata ancora possibile la risoluzione del concordato preventivo. Nozione di inadempimento ex art. 186 L.F. di non scarsa importanza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. – 1, 22 giugno 2020, n. 12085 – Pres. Andrea Scaldaferri. Rel. Paola Vella.

Concordato preventivo omologato - Dichiarazione di fallimento – Sovrapposizione rispetto alla procedura minore -   Omessa precedente risoluzione o annullamento del concordato - Insinuazione al passivo - Falcidia concordataria dei vecchi creditori - Esclusione.

Data di riferimento: 
22/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11254/2020) – Fallibilità di un società anche in caso di sequestro d'azienda e non duplicazione di ruoli tra imprenditore e custode. Contestazione dei crediti e necessario accertamento incidentale da parte del giudice.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 giugno 2020, n. 11254 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Falabella.

Società commerciali costituite nelle forme previste dal codice civile - Provvedimento di sequestro dell'azienda - Cessazione  dell'attività – Assoggettabilità a fallimento.

Data di riferimento: 
11/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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