Art. 16. - Sentenza dichiarativa di fallimento., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (10302/2020) –Presupposti di fallibilità di società che abbiano cessato l’attività, in particolare in caso di mancata registrazione, sopravvenuta cancellazione dal registro, trasferimento all’estero e trasformazione c.d. “regressiva”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 maggio 2020, n. 10302 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Di Marzio.

Imprenditori individuali o collettivi – Chiusura dell’attività – Dichiarazione di fallimento – Pronuncia - Termine annuale – Decorrenza – Avvenuta cancellazione dal registro delle imprese - Società non iscritte – Conoscenza da parte dei terzi dell’intervenuta cessazione – Momento rilevante per stabilire il dies a quo.

Data di riferimento: 
29/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7477/2020) – Decorrenza degli effetti della sentenza dichiarativa di fallimento. Azione di inefficacia promossa nel caso di pagamenti disposti post fallimento a danno della massa: legittimazione passiva.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 20 marzo 2020, n. 7477 – Pres. Uliana Armano, Rel. Stefano Olivieri. 

Fallimento – Effetti della sentenza dichiarativa – Decorrenza - Ora “zero” del giorno di sua pubblicazione o iscrizione – Motivazione.

Data di riferimento: 
20/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7121/2020) – Reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento e irrilevanza della mancata costituzione in giudizio di una delle parti. Condanna alle spese dell’amministratore della fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 marzo 2020, n. 7121 – Pres. Antonio Didone, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Reclamo – Parte reclamata - Irrituale costituzione o mancata comparizione in udienza – Irrilevanza – Non manifestazione di disinteresse alla decisione – Dovere del giudice di decidere.

Data di riferimento: 
12/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4786/2020) – Qualunque “interessato” è ammesso a proporre impugnazione avverso la sentenza di fallimento, ma deve necessariamente farlo nei tempi e modi previsti dall’art. 18 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 febbraio 2020, n. 4786 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Mauro Di Marzio.

Sentenza di fallimento - Soggetto “interessato” inciso dalla decisione – Mancata partecipazione alla fase prefallimentare – Opposizione – Proposizione – Ammissibilità – Necessario ricorso alla procedura ex art. 18 L.F.

Data di riferimento: 
24/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4737/2020) –Fallibilità della società di capitali scissa anche in caso di scissione totale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 febbraio 2020, n. 4737 – Pres, Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Società di capitali – Scissione totale – Cancellazione dal registro delle imprese – Assoggettabilità a fallimento – Ragioni sottostanti - Responsabilità patrimoniale – Non limitazioni ex lege – Mancata opposizione - Irrilevanza

Data di riferimento: 
21/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4343/2020) – Tribunale competente a dichiarare il fallimento e coordinamento di quella procedura con quella di concordato preventivo, in particolare se aperta presso un diverso tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 febbraio 2020, n. 4343 – Pres. Guido Federico, Rel. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento – Centro direttivo e amministrativo della società – Tribunale del luogo in cui si trova – Competenza alla pronuncia.

Coordinamento tra concordato preventivo e fallimento – Procedimenti pendenti avanti allo stesso tribunale o a tribunali diversi  - Principi cui attenersi a seconda dei casi.

Data di riferimento: 
20/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3022/2020) – Rigetto del reclamo avverso la dichiarazione di fallimento e cassazione con rinvio di quella decisione: inefficacia della sentenza di fallimento in caso di mancata riassunzione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 febbraio 2020, n. 3022 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Sentenza dichiarativa di fallimento- Reclamo -  Effetto devolutivo pieno – Decisione da assumersi nei limiti delle censure sollevate – Possibile nuova valutazione delle istanze ex artt. 6 e 7 L.F.

Data di riferimento: 
10/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2345/2020) – Modalità di notifica dell’istanza di fallimento ad un imprenditore individuale e criterio cui questi deve fare ricorso per eventualmente dimostrare la sua non fallibilità.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 03 febbraio 2020, n. 2345 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Eduardo Campese.

Ricorso per il fallimento di una impresa individuale – Modalità della convocazione – Notifica alla persona fisica – Sufficienza – Rifiuto a riceverla – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
03/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29258/2019) – Inottemperanza da parte del curatore dell’obbligo di comunicare ai creditori il suo indirizzo PEC: possibili conseguenze in caso di deposito in cancelleria delle domande di insinuazione al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 novembre 2019, n. 29258 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Paola Vella.

Procedure fallimentari – Obblighi informativi cui il curatore è tenuto ex art. 92 L.F. – Insinuazione al passivo – Modalità cui i creditori sono tenuti ad attenersi ex art. 93 L.F. – Utilizzo necessario della PEC - Mancato rispetto di dette disposizioni – Conseguenze che ne possono derivare.

Data di riferimento: 
12/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25474/2019) – Presupposti per l’accertamento dello stato di insolvenza ai fini della dichiarazione di fallimento. Inammissibilità di un riesame in sede di legittimità del materiale istruttorio su cui è basata l'opposizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 ottobre 2019, n. 25474 - Pres. Antonio Didone, Est. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento - Presupposto - Accertamento dello stato di insolvenza -  Differenza tra poste attive e passive - Riscontro insufficiente - Esame dei bilanci e delle scritture contabili - Fondamento valido di una  decisione sul punto - Incapacità del debitore di far fronte in modo regolarealle sue obbligazioni - Situazione  desumibile dalla verifica della contabilità.

Data di riferimento: 
10/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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