Art. 42. - Beni del fallito.

Tribunale di Pavia – Fallimento: obbligo per la banca di restituire alla curatela gli accrediti pervenuti sul conto corrente del fallito dopo la dichiarazione di fallimento anche se in relazione ad un accordo di anticipo su fatture.

Tribunale di  Pavia,  Sez. I civ., 04 febbraio 2020 - Giud. Francesco Rocca.

Sentenza dichiarativa di fallimento  - Effetti nei confronti del fallito e dei creditori - Prodursi  dall’ora zero del giorno della sua pubblicazione.

Fallimento - Accordo di anticipo su fatture - Annesso patto di compensazione - Banca - Riscossione in corso di procedura - Obbligo di restituzione - Somme di competenza della massa.

Data di riferimento: 
04/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (45936/2019) – Fallimento: legittimazione del curatore a richiedere la revoca del sequestro penale di beni del fallito anche se adottato anteriormente all'avvio di quella procedura.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Penali, 13 novembre 2019, n. 45936 - Pres. Domenico Carcano, Rel. Carlo Zaza.

Dichiarazione di fallimento - Anteriore sequestro preventivo di beni del fallito - Curatore - Legittimazione a richiederne il dissequestro - "Disponibilità" da parte sua anche di tali beni.

Data di riferimento: 
13/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22385/2019) Legittimazione del curatore fallimentare a far valere la nullità del contratto bancario non redatto per iscritto.

Cassazione civile, sez. I, 06 Settembre 2019, n. 22385. Pres. Genovese. Est. Dolmetta.

Nullità del contratto bancario non redatto per iscritto - Eccepibilità da parte del curatore - Sussistenza.

Data di riferimento: 
06/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Piano del consumatore e valutazione del requisito della meritevolezza in caso di plurimo ricorso a finanziamenti bancari. Falcidiabilità anche dei crediti conseguenti alla cessione del quinto dello stipendio.

Tribunale Ordinario di Verona, 28 giugno 2019 (data della pronuncia) – Pres. Pier Paolo Lanni, Rel. Luigi Pagliuca, Giud. Cristiana Bottazzi.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Eccessivo ricorso a  finanziamenti bancari - Situazione di crisi conseguentemente determinatasi –  Omologazione - Requisito della meritevolezza - Valutazione della sua sussistenza o meno – Banca finanziatrice - Merito creditizio – Riconoscimento implicito al finanziato – Circostanza decisiva.

Data di riferimento: 
28/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Venezia – Liquidazione coatta amministrativa di una banca e improcedibilità delle azioni giudiziarie promosse nei suoi confronti, anche se di accertamento o costitutive.

Tribunale di Venezia, Sezione Specializzata in Materia d'Impresa, 26 aprile 2019 - Pres. Lina Tosi, Rel. Alessandria Ramon, Giudice Chiara Campagner.

Fallimento - Azioni giudiziarie  che contengono una pretesa contro la massa - Improponibilità avanti al giudice ordinario - Azioni di accertamento e costitutive - Presupposto perchè possano essere ammesse - Ottenimento di un titolo da utilizzarsi dopo il ritorno in bonis del fallito _ Liquidazione coatta amministrativa - Condizione che non può verificarsi.

Data di riferimento: 
26/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Potenza – Non sono suscettibili di confisca, in relazione ad una condanna per reati tributari, i beni che risultano già appresi dai commissari a seguito dell'apertura di una procedura di amministrazione straordinaria.

Tribunale di Potenza, Sezione Penale, 18 aprile 2019 - Giudice Rosario Baglioni.

Imprenditore insolvente - Apertura di una procedura di amministrazione strordinaria - Successiva condanna dello stesso  per reati tributari - Confisca per equivalente di beni - Inammissibilità - Intervenuto spossessamento del condannato- Gestione dei beni affidata ai commissari.

Data di riferimento: 
18/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22602/2019) – Legittimazione del curatore ad impugnare i provvedimenti di sequestro preventivo laddove disposti anteriormente alla dichiarazione di fallimento: valutazione rimessa alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez. III penale, 16 aprile 2019, n. 22602 – Pres. Aldo Aceto, Rel.Antonio Corbo.

Provvedimento di sequestro preventivo – Dichiarazione di fallimento - Vincolo penale disposto  anteriormente  - Legittimazione o meno del curatore all'impugnazione - Questione rimessa alla rivalutazione delle SS.UU..

Data di riferimento: 
16/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pordenone – Opponibilità nei confronti del Fallimento dell'avvenuta cessione da parte della società fallita, allorché in bonis, di crediti "futuri" a favore di una banca, come inserita in un contratto di factoring.

Tribunale di Pordenone , 28 marzo 2019 – Giudice Francesco Petrucco Toffolo

Società poi fallita - Cessione di crediti futuri – Crediti conseguenti all'esecuzione di un appalto – Identificazione soggettiva ed oggettiva – Notifica alla committente - Opponibilità da parte della stessa dell'avvenuta cessione – Non diritto  ad alcun pagamento da parte dell'appaltatrice.

Data di riferimento: 
28/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6375/2019) - Inefficacia dell'addebito di somme sul conto corrente postale del fallito laddove effettuato dopo la dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 05 Marzo 2019, n. 6375 – Prers. Francesco Antonio Genovese, Rel. Paola Vella.

Fallimento –  Conto corrente postale del fallito – Addebito di somme successivo alla pronuncia – Inefficacia – Sentenza dichiarativa – Mancata notifica a Ente Poste – Irrilevanza – Presunzione di conoscenza.

Data di riferimento: 
05/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5781/2019) - La sentenza di fallimento, indipendentemente dalla sua conoscenza, produce effetti dall'ora zero del giorno in cui è pubblicata o iscritta nel registro delle imprese.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottosez. 1, 27 febbraio 2019 n. 5781 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Sentenza dichiarativa – Ora zero del giorno di pubblicazione – Decorrenza degli effetti – Fallito – Amministrazione e disponibilità dei suoi beni – Privazione – Atti compiuti o ricevuti – Inefficacia - Conoscenza dell'evento – Ininfluenza.

Data di riferimento: 
27/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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