Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo.

Corte di Cassazione (22604/2021) – Non va considerato prededucibile nel successivo fallimento il credito del professionista per l'attività svolta a favore del debitore per resistere in sede di procedimento di risoluzione del concordato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 agosto 2021, n. 22604 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Ferro. 

Concordato preventivo - Procedimento di risoluzione e dichiarazione di fallimento – Credito del professionista – Attività di resistenza svolta in quella sede a favore del debitore -  Prededucibilità ex art. 111, comma 2, l.fall. – Esclusione – Difetto genetico o funzionale della causa concordataria - Contrasto con l'interesse della massa - Fondamento.

Data di riferimento: 
10/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24056/2021) – La consecutività delle procedure può essere accertata per la prima volta in sede di opposizione allo stato passivo anche se tale indagine non si sia svolta in sede di dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 agosto 2021, n. 24056 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Loredana Nazzicone.

Concordato preventivo e successivo fallimento – Consecuzione delle procedure – Stato passivo – Circostanza rilevante per decidere della natura di un credito – Accertamento per la prima volta in sede di opposizione – Ammissibilità – Mancato riscontro in sede di dichiarazione di fallimento – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
06/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22342/2021) – Procedimento di opposizione allo stato passivo: presupposti perché possa operare l'istituto di rimessione in termini in caso di tardiva costituzione del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 05 agosto 2021, n. 22342 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Creditore - Esclusione dallo stato passivo - Procedimento di opposizione – Curatore – Tardiva costituzione - Rimessione in termini -  Fatto ostativo esterno alla volontà della parte - Immediatezza della reazione  - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
05/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20618/2021) – Iscrizione di ipoteca a garanzia dell'apertura di credito in conto corrente bancario ed opponibilità della prelazione al fallimento del debitore.

Corte di Cassazione, Sez. VI – Prima Civile, 19 luglio 2021, n. 20618 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel.  Massimo Ferro.

Data di riferimento: 
19/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20624/2021) – Come nel fallimento, anche in sede di concordato preventivo il portatore è tenuto, sia che eserciti l'azione cambiaria sia quella causale, a depositare il titolo di credito nella cancelleria del giudice.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 luglio 2021, n. 20624 – Pres. Francesco Tirelli, Rel. Andrea Fidanzia.

Concordato preventivo –Portatore del titolo di credito – Esercizio dell'azione cambiaria o dell'azione causale - Cancelleria del giudice - Deposito di quel documento – Necessità.

Data di riferimento: 
19/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19461/2021) - Soggetti legittimati alla presentazione del ricorso immediato per cassazione ex art. 111 Cost.avverso il decreto di omologazione pronunciato in assenza di opposizioni, ai sensi dell'art. 129, comma 4, L. fall.

Cass., Sez. 1, 8 luglio 2021, n. 19461, Pres. Genovese, Est. Fidanzia
Concordato fallimentare - Decreto di omologazione ex art. 129 L.F. - Pronuncia in assenza di opposizioni - Ricorso per cassazione - Soggetti legittimati.
Data di riferimento: 
08/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza - Diritto del fideiussore del fallito che abbia pagato il creditore principale ad insinuarsi al passivo in attesa che venga, in sede di riparto, accertato il suo diritto di rivalsa.

Tribunale di Vicenza ,  Sez. I civ., 30 giugno 2021 – Giud. Rel. Giuseppe Limitone, Giud. Giovanni Genovese e Silvia Saltarelli.

Fallimento – Coobbligato del fallito - Esercizio del diritto di rivalsa – Condizione necessaria – Integrale pagamento del comune creditore – Insinuazione al passivo – Iniziativa non preclusa.

Data di riferimento: 
30/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Larino – Fallimento e privilegio processuale spettante al creditore fondiario: considerazioni in tema di assegnazione del ricavato dell'esecuzione immobiliare e di pagamento delle spese maturate dagli organi di quella procedura.

Tribunale di Larino, Ufficio Esecuzioni, 28 giugno 2021 – Giudice dell'esecuzione Rinaldo d'Alonzo.

Esecuzione immobiliare - Pendenza del fallimento del mutuatario – Ricavato della vendita – Creditore fondiario – Assegnazione provvisoria – Positiva insinuazione al passivo – Proposizione impedita da cause esterne - Presupposti necessari - Termine finale.

Data di riferimento: 
28/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16958/2021) – Nell'alveo dei pagamenti inefficaci ex art. 44 L. Fall. rientrano anche i pagamenti relativi a debiti di imposta o contributivi operati dal fallito in favore dell'erario dopo la sentenza dichiarativa di fallimento.

 

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 16 giugno 2021, n. 16958  – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Salvo Leuzzi.

Fallimento – Debiti tributari – Ritenute d'acconto operate sulle   dei lavoratori – Pagamento eseguito all'erario – Operazione effettuata dal fallito a dichiarazione di fallimento avvenuta – Inefficacia ex art. 44 L.F. - Somme rientranti nel patrimonio spossessato.

Data di riferimento: 
16/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16944/2021) – Dichiarazione di fallimento: la proroga del termine per la presentazione delle domande tardive di insinuazione al passivo è ammissibile solo se disposta in sentenza. Decisione sulle spese.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 15 giugno 2021, n. 16944 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Alberto Pazzi.

Sentenza dichiarativa di fallimento – Particolare complessità della procedura – Adunanza dei creditori – Fissazione dopo il termine di centoventi giorni – Proroga automatica anche del termine per la presentazione delle domande tardive – Esclusione – Necessità che sia prevista espressamente in sentenza.

Data di riferimento: 
15/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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