Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo.

Corte di Cassazione (10118/2021) – Società in amm. straordinaria: diritto del dipendente ad insinuarsi al passivo per ottenere il rimborso delle imposte trattenute sul suo stipendio dal datore di lavoro per la parte poi interessata ad un condono.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 aprile 2021, n. 10118 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Mauro Di Marzio.

Società in amministrazione straordinaria –  Sostituto d’imposta  – Imposte trattenute mensilmente sulla retribuzione del lavoratore - Mancato versamento perché condonate – Diritto del dipendente alla restituzione – Insinuazione al passivo  - Riconoscimento e ammissione al concorso -  Fondamento.

Data di riferimento: 
16/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9464/2021) – Criteri di quantificazione del compenso professionale liquidabile a favore di un avvocato per l'attività svolta ex art. 161 comma 6 L. F. di valore superiore a Euro 1.500.000,00.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 aprile 2021, n. 9464 – Pres. Francesco Genovese, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo - Avvocato – Attività professionale svolta in sede giudiziale – Controversia di valore superiore ad Euro 1.500.000,00 -  Giudice – Determinazione del compenso ai sensi del  D.M. n. 140 del 2012 – Criteri adottati – Necessaria indicazione.

Opposizione allo stato passivo – Tempestività – Rilevabilità d’ufficio.

Data di riferimento: 
09/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Procedura fallimentare considerata di durata eccessiva: ragioni per cui può risultare ingiustificata la richiesta di un creditore di riconoscimento di un indennizzo ex L. 89/2001.

Corte d'Appello di Brescia,  Sez. II civ., 29 marzo 2021 – Pres. Rel. Manuela Cantù, cons. Fedele Daniele, cons. Cannella Lucia.

Procedura fallimentare – Considerazione come di durata irragionevole – Creditore chirografario – Danno non patrimoniale subito – Richiesta di indennizzo ex L. 89/2001 – Motivi che ne giustificano il rigetto.

Data di riferimento: 
29/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8602/2021) – Fallimento del contribuente: possibile soddisfazione dei crediti tributari sorti antecedentemente, anche se non totalmente accertati o iscritti a ruolo al momento dell'apertura della procedura.

Corte di Cassazione, Sez. VI Tributaria, 26 marzo 2021, n. 8602 – Pres. Umberto Luigi Cesare Giuseppe Scotti, Rel. Francesco Terrusi

Fallimento e concordato – Crediti tributari – Presupposti da cui derivano -Verificarsi  anteriore all'apertura di quelle procedure – Soddisfazione in sede concorsuale – Iscrizione a ruolo solo a procedura avviata – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
26/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6846/2021) – Fallimento e domanda di ammissione al passivo di crediti tributari: non necessità della notifica al curatore o al fallito “in bonis” della cartella di pagamento.

Corte di Cassazione, Sez. V civ. - Tributaria, 11 marzo 2021, n. 6846 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento - Crediti tributari - Domanda di ammissione al passivo - Emersione del tributo – Verificarsi del presupposto di fatto cui è collegata – Sorgere dell'obbligazione - Notifica al curatore o al fallito "in bonis" della cartella si pagamento - Necessità - Esclusione .

Data di riferimento: 
11/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5847/2021) – Fallimento: onere della prova del diritto di credito per differenze retributive di cui si sia richiesta l'insinuazione allo stato passivo e prova dell'esistenza di fatti modificativi, impeditivi o estintivi di quel dirit

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - L, 03 marzo 2021, n. 5847 – Pres. Margherita Maria Leone, Rel. Carla Ponterio.

Fallimento – Lavoratore – Domanda di insinuazione al passivo – Rigetto - Opposizione - Natura di giudizio ordinario di cognizione - Conseguenze - Crediti retributivi - Onere della prova gravante sul creditore  -  Esistenza di fatti modificativi, impeditivi o estintivi dell'obbligazione – Onere probatorio gravante sul curatore.

Data di riferimento: 
03/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Alessandria – Fallimento e stato passivo: presupposto perché ai professionisti membri di uno studio legale associato possa essere riconosciuto il privilegio ex art. 2751 bis, n. 2, c.c.

Tribunale di Alessandria, Sez. Fallimentare, 23 febbraio 2021 – Pres. Roberta Brera, Rel. Corrado Croci, Giud. Elisabetta Bianco.

Fallimento –  Studio legale associato - Credito per prestazioni professionali – Privilegio ex art. 2751 bis n. 2 c.c. – Riconoscimento – Contratto instaurato con un singolo professionista -   Presupposto richiesto -  Contratto concluso con l'ente collettivo – Credito comprendente una seppur minima remunerazione del capitale – Disconoscimento del privilegio.

Data di riferimento: 
23/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4710/2021) – Non va riconosciuta la prededuzione a favore del professionista che ha assistito il debitore in sede di presentazione di una domanda di concordato subito rinunciata, qualora non sia stata aperta procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 febbraio 2021, n. 4710 – Pres. Magda Cristiano, Rel Roberto Amatore.

Concordato preventivo – Istanza presentata con l'assistenza di un professionista - Domanda rinunciata subito dopo – Consecuzione procedure –  Dichiarazione di fallimento – Insinuazione al passivo - Credito del professionista –  Riconoscimento della prededuzione – Esclusione - Crediti sorti "in funzione" di una procedura concorsuale – Apertura della procedura – Necessità.

Data di riferimento: 
22/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4540/2021) – Insinuazione al passivo di crediti di natura tributaria e previdenziale in base all'avviso di accertamento esecutivo e all'avviso di addebito: accoglibilità della domanda. Questione rimessa alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 febbraio 2021, n. 4540 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Fallimento - Crediti tributari e previdenziali - Insinuazione allo stato passivo - Artt. 29 e 30 d.l. n. 78 del 2010 - Avviso di accertamento esecutivo (AVE) e avviso di addebito (AVA) - Sufficienza - Questione di massima di particolare importanza - Rimessione della decisione alle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
19/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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